Deliberazione della Giunta Regionale 4 giugno 2007, n. 26-6049

L.R. 21/1985 s.m.i. Assegnazione alla Direzione Commercio e Artigianato e registrazione dell’accantonamento della somma di euro 499.360,02 (cap. 11584/07 - UPB 17021) per iniziative di formazione e informazione sul consumerismo

A relazione dell’Assessore Caracciolo:

La L.R. 21/1985 s.m.i. “Provvedimenti per la tutela e difesa del consumatore”, all’articolo 1 comma 2, prevede quali obiettivi da perseguire, tra gli altri, alla lettera c) “la promozione e l’attuazione di una politica di informazione del consumatore” e alla lettera d) “la promozione e l’attuazione di una politica di educazione e di formazione del consumatore”.

Il Piano di attività triennale 2005/2007 in materia di difesa e tutela del consumatore, approvato con D.C.R. del 13.6.2006 n. 75 - 19620, pone fra i propri obiettivi, al punto 2.1.3, il consolidamento e sviluppo dell’informazione e della formazione sul consumerismo.

Tra le iniziative realizzate dall’amministrazione regionale per raggiungere tali obiettivi vanno ricordate:

- i progetti cofinanziati dal Ministero delle Attività Produttive denominati “Educazione al consumo” e “Informazione al consumo”. Tali progetti, avviati nell’ottobre del 2003, si sono conclusi, come previsto dal D.M. 3.7.2003, nel novembre 2005;

- il Programma generale d’intervento mirato all’informazione di consumatori e utenti denominato “Iniziative di assistenza e informazione ai consumatori”, cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico con decreto del 23.11.2004, attivato nel luglio 2006 e attualmente in fase di svolgimento, che prevede il finanziamento di una rete di 55 Sportelli del consumatore collocati sul territorio regionale nonché una serie di iniziative per l’informazione del consumatore;

- una serie di moduli formativi sul consumerismo, attivati nel novembre 2006, riguardanti il diritto europeo dei consumi, i servizi pubblici locali, l’etichettatura e la qualità dei prodotti alimentari, i fondi europei per le politiche di tutela dei consumatori, il risparmio e la previdenza integrativa, la qualità dei prodotti tessili.

Il capitolo 11584/07, UPB 17021, è dotato di Euro 499.360,02. Si rende pertanto indispensabile procedere all’accantonamento e all’assegnazione delle risorse di cui sopra definendo obiettivi e criteri di utilizzo.

A tal fine occorre considerare anche il recente e ampio processo di revisione normativa in corso nel Parlamento italiano, riguardante la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche, nonché misure di liberalizzazione riguardante i servizi pubblici locali e i settori dell’energia elettrica e del gas naturale, misure di semplificazione, il riordino delle funzioni e attività delle Autorità indipendenti di regolazione, vigilanza e garanzia dei mercati. Tali riforme hanno e avranno un forte impatto sulla normativa regionale avendo le Regioni ampie competenze nel determinare la qualità della vita della popolazione.

L’impostazione politica intrapresa presuppone un contesto culturale in cui il consumerismo non è valore di parte, ma condiviso, proprio quindi dei singoli cittadini, delle pubbliche amministrazioni, delle aziende e delle associazioni dei consumatori.

Tali indicazioni sono recepite e fatte proprie nel documento conclusivo delle Regioni, approvato nell’VIII Sessione programmatica Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti - Regioni, svoltasi a S. Benedetto del Tronto, il 4 e 5 maggio 2007.

Con deliberazione del 7.5.2007 n. 14-5821, la Giunta regionale ha, peraltro, approvato il “Programma generale d’intervento mirato all’informazione di consumatori e utenti” per gli anni 2007-2008, denominato “Iniziative di assistenza, informazione e formazione ai consumatori”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico con la somma di Euro 985.100,00. Tale programma, in approvazione presso il Ministero, si articola in due interventi.

Il primo, denominato “Gli sportelli del consumatore”, si pone “l’obiettivo di garantire, sino al 15.9.2008, la continuità operativa agli sportelli di assistenza e informazione attivati con le risorse finanziarie di cui al D.M. 23.11.2004, oltre che l’azione informativa regionale”. A tale intervento viene destinata la somma di Euro 350.000,00 per l’attività degli sportelli del consumatore e, per le iniziative di comunicazione, la somma di Euro 180.000,00, gestita direttamente dalla Regione Piemonte, di cui Euro 80.000,00 quali risorse del Ministero ed Euro 100.000,00 quali risorse della Regione.

Il secondo intervento, denominato “La Scuola del consumo consapevole”, intende “consolidare nel tempo e diffondere su tutto il territorio regionale una rete di scuole e di iniziative di informazione e formazione al consumo rivolte ai giovani e gestite con le istituzioni scolastiche”. A tale intervento viene destinata la somma di Euro 553.500,00.

Si propone, di conseguenza, che una parte delle risorse venga destinata al consolidamento delle attività di formazione, attraverso la costituzione di un centro di eccellenza universitario sul consumerismo. Tale investimento si ritiene indispensabile non solo in relazione al proseguimento delle iniziative passate, che hanno comunque suscitato grande interesse e adesione, ma anche in considerazione dell’interesse manifestato, nella medesima materia, dall’Università, dalle Camere di Commercio e dal Ministero dello Sviluppo Economico. È altresì congruente con l’intervento relativo alla Scuola del consumo consapevole sopra citato.

Si propone poi, a completamento delle attività sopra citate, l’organizzazione e il sostegno di momenti di dibattito e di approfondimento sui temi inerenti il consumerismo, nonché studi, ricerche, consulenze e iniziative finalizzate.

Per le attività appena descritte, si presume una spesa pari ad Euro 399.360,02

Infine la Regione deve, anche in collaborazione con altri soggetti, continuare a promuovere e gestire l’informazione, con tutti gli strumenti che la tecnica fornisce, tenuto conto dell’esperienza maturata e del fatto che una parte delle risorse regionali, pari ad Euro 100.000,00, deve, ai sensi della D.G.R. del 7.5.2007 n. 14-5821, essere destinata alle iniziative di comunicazione di cui al Programma sopra citato.

Tutto ciò premesso,

La Giunta regionale, a voti unanimi,

concorde con la relazione dell’Assessore proponente,

viste le ll.rr. 21/85 s.m.i., 51/97, 7/01, 10/07,

vista la D.C.R. del 13.6.2006 n. 75 - 19620,

vista la D.G.R. del 7.5.2007 n. 14-5821,

delibera

Di assegnare a favore della Direzione Commercio e Artigianato le risorse finanziarie di cui al cap. 11584/07, UPB 17021 per un importo di Euro 499.360,02, per gli obiettivi e con i criteri contenuti in premessa.

Di disporre la registrazione dell’accantonamento contabile del capitolo di spesa 11584/07, UPB 17021 (acc. n.100881) per l’importo di Euro 499.360,02.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del DPGR n. 8/R/2002.

(omissis)