Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2007
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Asti
T.U. 1775/1933 - Domanda di concessione preferenziale presentata in data 22/08/2000 alla Provincia di Asti dalla S.S. Acquedotto Rurale Tassito per derivazione dacqua sotterranea da un pozzo in Comune di Roccaverano (AT) ad uso potabile. Codice Utenza AT10365 - Determinazione Dirigenziale n. 4423 del 30/05/2007
Il Dirigente del Servizio Ambiente
(omissis)
determina
1) salvi i diritti dei terzi, di concedere alla S.S. Acquedotto Rurale Tassito la derivazione di 0,50 l/s massimi e 960 mc/anno di acqua sotterranea da un pozzo nel Comune di Roccaverano (AT) per uso potabile;
2) di accordare la concessione per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare. Il canone annuo, fissato nella misura di Euro 122,40 relativo alla suindicata concessione, e soggetto a periodici aggiornamenti ISTAT, dovrà essere versato di anno in anno anticipatamente entro il 31 gennaio.
3) di approvare il disciplinare di concessione - (omissis) -
Disciplinare
(omissis)
Art. 7 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione.
(omissis)
- lemungimento dellacqua dai pozzi non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza lAmministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazioni temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi;
- è fatto obbligo al titolare della concessione di provvedere alla chiusura superficiale del manufatto e di mettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nonché infortuni/intrusioni casuali. Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne lAutorità concedente da qualunque danno alle persone ed alle cose nonché da ogni molestia, reclamo od azione, che potessero essere promosse da terzi per il fatto della presente concessione. Esso è tenuto a consentire laccesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure e a non ostacolare linstallazione di eventuali dispositivi che lAmministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.
(omissis)
Il Dirigente del Settore Ambiente
Angelo Marengo