Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Comune di Orbassano (Torino)

Estratto Decreto Dirigenziale n. 1/2007 di espropriazione ex art. 22, c.1, D.P.R. 327/2001, dell’area distinta al C.T. Foglio 27, mappale 1361 (ex 50/b), occorrente per l’attuazione del P.P.E. “Ex Autocentro” - Variante 1 - Aree di P.R.G.C. 2.4.3-2.4.3.1-2.4.3.2-2.4.3.3

Il Dirigente IV Settore
Urbanistica e Sviluppo Economico

(omissis)

decreta

Art. 1

E’ disposta a favore del Comune di Orbassano (con sede in Orbassano - Piazza Umberto I n. 5), a sensi dell’art. 22, commi 1 e 2/b, del DPR 8/6/2001, n. 327, e s.m.i., e nei confronti del “Condominio Generale” di Via Frejus nn. 7-9 e Strada Piossasco n. 2 int. F-G-H-I, sito nel territorio del Comune di Orbassano (Torino), (omissis), proprietario dell’area distinta al Catasto Terreni al Foglio 27, mappale 1361 (ex 50/b), nella persona del Sig. Mauro Esposito, (omissis), rappresentante legale pro-tempore della società “Studio Tre s.a.s. di Mauro Esposito & C.”, con sede legale in Piossasco (TO), via Torino n. 47, (omissis), società amministratrice del Condominio suddetto, l’espropriazione definitiva dell’area medesima.occorrente per l’attuazione del Piano Particolareggiato Esecutivo “Ex Autocentro” - Variante 1, il cui progetto definitivo è stato approvato e dichiarato di pubblica utilità con deliberazioni della Giunta Comunale, immediatamente eseguibili, n. 24 del 10/3/2006, e n. 44 del 31/3/2006.

Tale immobile, nonché i comproprietari catastali del medesimo, sono precisamente individuati nell’elaborato ad oggetto “Piano Particolareggiato Esecutivo ”Ex Autocentro" - Variante 1 - Elenco proprietari e indennità provvisorie di espropriazione - Area C.T. Fg. 27, mapp. 1361 (ex 50/b)" ed esso immobile è meglio evidenziato, con contorno in rosso, nella planimetria, documenti tutti che si allegano al presente decreto per formarne parte integrante e sostanziale (allegato n. 1).

Il Comune di Orbassano è pertanto autorizzato a procedere all’occupazione permanente e definitiva dell’immobile suindicato.

Art. 2

L’indennità provvisoria complessiva da offrire agli aventi diritto, per l’espropriazione definitiva dell’immobile di cui trattasi, è determinata a sensi dell’art. 37 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327 (“Determinazione dell’indennità nel caso di esproprio di un’area edificabile”), così come risulta dall’elaborato suindicato, allegato al presente decreto, e dalla determinazione dirigenziale n. 220 del 4/4/2007, richiamata in premessa e notificata con le forme degli atti processuali civili alla società “Studio Tre s.a.s. di Enza Emanuela Esposito & C.”, ora denominata “Studio Tre s.a.s. di Mauro Esposito & C.”, legale rappresentante dei comproprietari dell’area di cui trat-tasi, con lettera del 5/4/2007, prot. 7935/fs, in data 11/4/2007, nonché all’A.T.C. della Provincia di Torino, comproprietaria, con lettera del 5/4/2007, prot. 7932, in data 6/4/2007, e così per l’importo complessivo di euro 2.927,40 (Euro duemilanovecentoventisette/40), pari ad euro 35,70/mq. per la superficie di mq. 82,00.

Art. 3

Si dà atto che alla data dell’apposizione del vincolo e del presente decreto l’area esproprianda, costituente porzione di aree urbane di pertinenza di altri immobili, non è soggetta all’Imposta Comunale sugli Immobili, e pertanto non è applicabile l’art. 37, commi 7-8 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., che dispone l’adeguamento dell’indennità di espropriazione al valore dichiarato ai fini dell’assoggettamento dell’area medesima all’Imposta Comunale sugli Immobili.

Si dà atto inoltre che l’area medesima è appartenente alla zona omogenea “B” del Decreto Ministeriale 2/4/1968, n. 1444, e pertanto l’indennità di espropriazione è assoggettabile alla ritenuta d’imposta del 20%, ai sensi dell’art. 11, commi 5-6-7, della L. 413/1991, ad eccezione dell’applicazione di tale norma nei confronti dell’A.T.C. - Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, comproprietaria, in quanto Pubblica Amministrazione.

Art.4

Il “Condominio Generale” come sopra identificato, proprietario dell’area oggetto di espropriazione, nella persona del Sig. Mauro Esposito, come sopra identificato e rappresentante legale pro-tempore della società “Studio Tre s.a.s. di Mauro Esposito & C.” amministratrice del Condominio suddetto, è invitato a comunicare per iscritto, entro e non oltre 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di avvenuta immissione in possesso di cui ai successivi articoli, al Comune di Orbassano, se condivide o meno l’indennità provvisoria, e la propria volontà di dismettere a favore del Comune di Orbassano l’area oggetto di espropriazione.

Qualora il “Condominio Generale” abbia dichiarato di accettare la determinazione dell’indennità d’esproprio e di voler dismettere volontariamente a favore del Comune di Orbassano l’area oggetto di esproprio, ed abbia depositato la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità del bene, il Comune di Orbassano disporrà il pagamento dell’indennità di espropriazione nel termine di 60 (sessanta) giorni.

Art. 5

Nel caso in cui il Condominio condivida l’indennità, nel termine e con le modalità stabilite al precedente Art. 4, e convenga col Comune la cessione volontaria dell’area, l’indennità medesima verrà liquidata senza la riduzione del 40%, ai sensi dell’art. 45, comma 2, lettera c), del D.P.R. 8/6/2001, n. 327, e s.m.i..

Art. 6

Qualora il “Condominio Generale” non condivida la determinazione della misura dell’indennità di espropriazione, potrà, entro 30 (trenta) giorni dalla data di immissione in possesso, chiedere la nomina dei tecnici, ai sensi dell’art. 21 del D.P.R. 327/2001. e s.m.i., e, se non condividerà la relazione finale, proporre l’opposizione alla stima.

In assenza di comunicazioni da parte dell’espropriato, il Comune, previo deposito dell’indennità di esproprio, ridotta del 40%, presso il Ministero dell’Economia e Finanze, Servizio Depositi di Torino, chiederà la determinazione dell’indennità alla Commissione Espropri per la Provincia di Torino, che provvederà entro il termine di 30 (trenta) giorni, e darà comunicazione della medesima determinazione all’espropriato medesimo, con avviso notificato con le forme degli atti processuali civili.

Art. 7

Il presente decreto, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo, verrà notificato nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge al “Condominio Generale” espropriando, nella persona del Sig. Mauro Esposito, rappresentante legale pro-tempore della società “Studio Tre s.a.s. di Mauro Esposito & C.”, come sopra identificati, e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione, nonché all’Albo pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi; la notificazione dovrà avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per l’immissione in possesso dei beni espropriandi.

Art. 8

L’opposizione di terzi avverso il presente decreto è proponibile entro i 30 (trenta) giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Art. 9

All’atto dell’esecuzione del presente decreto, che avverrà mediante l’immissione nel possesso dell’immobile di cui trattasi da parte del Comune di Orbassano, si provvederà, a cura di personale incaricato dal Comune medesimo, a redigere il relativo verbale, come previsto dall’art. 24 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327, e s.m.i, contestualmente allo stato di consistenza degli immobili. Detto verbale verrà redatto in contraddittorio con l’espropriato o, nel caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti di questa Amministrazione. Possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sul bene, quali gli usufruttuari, gli affittuari ed i concessionari dell’immobile di proprietà dell’espropriato, o loro legali rappresentanti.

Art. 10

Con il presente decreto è disposto, altresì, il passaggio del diritto di proprietà dell’immobile di cui trattasi, sotto la condizione sospensiva che il decreto medesimo sia successivamente notificato all’espropriando nelle forme degli atti processuali civili ed eseguito mediante l’immissione in possesso da parte del Comune di Orbassano.

Art. 11

Il presente decreto:

a) va fatto oggetto di voltura nel catasto e di trascrizione presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari;

b) oltre che l’estinzione del diritto di proprietà, comporta anche l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sui beni espropriati, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio;

c) dopo la trascrizione del decreto di esproprio, tutti i diritti relativi ai beni espropriati possono essere fatti valere unicamente sull’indennità.

ordina

Al Funzionario Servizi Urbanistici, Ing. Paolo Carantoni, e all’Istruttore direttivo amministrativo Francesco Spanu, quali dipendenti dell’Ufficio Tecnico comunale, di procedere, entro il termine di 15 giorni dalla data del presente decreto, in conformità a quanto disposto dall’art. 24 del DPR 327/2001, e s.m.i., alla compilazione rispettivamente dello stato di consistenza e del verbale di immissione nel possesso dell’immobile di cui trattasi, autorizzando a tale scopo i Dipendenti suddetti ad introdursi nella proprietà privata sopraindicata.

comunica

che, ai sensi e per gli effetti della legge 7/8/1990 n. 241, il responsabile del procedimento viene individuato nella persona dell’Istruttore direttivo Francesco Spanu.

Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi giorni dalla data di notificazione dello stesso.

Il Dirigente  IV Settore
Urbanistica e Sviluppo Economico
Roberto Modugno