Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 30-6120

LR 41/98, art. 2 e art. 6. Esercizio delle funzioni in materia di mercato del lavoro - L.R. 9/2007. Fondo speciale. Assegnazione alla Direzione 15 Formazione professionale - lavoro della somma di euro 10.500.000,00 tramite accantonamento sul cap 16934/07 - UPB 15091 - contributi finanziari per il sostegno al reddito di lavoratori dipendenti disoccupati o a rischio di disoccupazione.

A relazione dell’Assessore Migliasso:

Vista la legge regionale 14 dicembre 1998, n. 41 “Organizzazione delle funzioni regionali e

locali in materia di mercato del lavoro”;

preso atto che l’art. 2, comma 3, lett. d) della predetta legge prevede che la gestione ed erogazione dei servizi connessi alle funzioni ed ai compiti relativi alle politiche attive del lavoro conferite alla Regione ai sensi dell’articolo 2, comma 2 del Dlgs 469/97, fatta eccezione per quelli che richiedono l’unitario esercizio a livello regionale, è attribuita alle Province;

preso atto che l’art. 6, comma 1 della predetta legge stabilisce che la Giunta Regionale adotti atti di indirizzo e coordinamento delle attività amministrative in materia di politiche del lavoro, ai sensi dell’articolo 2, comma 2 del Dlgs 469/97;

vista la legge regionale 23 aprile 2007, n. 9: “Legge finanziaria regionale per l’anno 2007”;

preso atto che l’art. 28, commi 1. e 2. della predetta legge prevede l’istituzione di un fondo speciale pari ad euro 10.500.000,00 a carico del bilancio per l’esercizio finanziario dell’anno 2007, destinato all’erogazione di contributi finanziari finalizzati al sostegno del reddito di lavoratori che a causa delle situazioni di effettiva criticità socio-economica locale, che investono in modo indifferenziato il territorio ed il sistema produttivo piemontese, risultino disoccupati o a rischio di disoccupazione e che per questo motivo risultino aver percepito nel corso dell’anno 2006 un reddito sotto la soglia di euro 13.000,00 accertate tramite ISEE;

preso atto inoltre che l’art. 28, comma 3. della predetta legge prevede che la Giunta Regionale entro sessanta giorni dalla sua approvazione individui i criteri di dettaglio e le modalità per l’erogazione dei contributi, di cui ai commi 1. e 2. del medesimo articolo, ivi compresa l’entità del contributo e le relative fasce di reddito dei soggetti, aventi diritto, in misura non inferiore a tre;

preso atto altresì che l’art. 28, comma 5 della predetta legge prevede che gli importi relativi alla somma stanziata per gli effetti dell’art. 47 della L.R. 14/2006, risultati non spesi nel corso dell’esercizio finanziario dell’anno 2006 – ammontanti ad euro 1.154.500,00 – siano utilizzati dall’Agenzia Piemonte Lavoro in aggiunta alle risorse di cui ai citati commi 1. e 2.;

considerato il carattere sperimentale dell’intervento di politica attiva del lavoro stabilito dal predetto art. 28 della L.R. 9/2007, che richiede per l’esito territorialmente indifferenziato del servizio, l’unitario esercizio a livello regionale, cosi come previsto dal sopra richiamato art. 2, comma 3, lett. d) della L.R. 41/98;

ritenuto di avvalersi, pertanto, dei servizi della Agenzia Piemonte Lavoro, di cui all’art. 9 della L.R. 41/98, quale attività di supporto alla gestione delle politiche del lavoro regionali prevista al medesimo articolo comma 3, lett. b) della legge stessa, per la realizzazione del sopra citato intervento;

informata la commissione consiliare competente;

vista la legge regionale 8 agosto 1997, n. 51: “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale relativamente alle funzioni dell’organo di direzione politica;

vista la L.R. n. 10/2007;

ciò premesso;

la Giunta Regionale ai sensi di legge, unanime,

delibera

Di stabilire, per le motivazioni in premessa indicate, le modalità ed i criteri di erogazione dei contributi previsti dall’art. 28, commi 1. e 2. della L.R. 9/2007 - ammontanti ad euro 10.500.000,00, come di seguito indicato:

a) possono concorrere alla concessione dei predetti contributi i lavoratori e le lavoratrici residenti o domiciliati in Piemonte dipendenti da imprese con unità produttiva/operativa ubicata in Piemonte, che nell’anno 2007 hanno dichiarato un reddito, relativo all’anno 2006, al di sotto dell’importo di euro 13.000,00, risultante dall’ ISEE 2007,

b) i lavoratori di cui alla lettera a), nel periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre 2007, devono risultare rientranti in una delle seguenti condizioni:

1. - in cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria a zero ore concessa per almeno n. 692 ore o n. 86 giorni lavorativi o n. 120 giorni solari consecutivi o considerati in un arco di sei mesi complessivi maturati nel periodo 15/09/2006 – 31/12/2007,

2. - in mobilità indennizzata e non indennizzata,

3. - percettori di indennità di disoccupazione ordinaria, speciale per l’edilizia o a requisiti ridotti,

4. - licenziati con un’anzianità lavorativa presso la stessa impresa di almeno n. 120 giorni solari complessivi. Da tale condizione si escludono il licenziamento per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo, per mancato superamento del periodo di prova, per superamento del periodo di comporto, per dimissioni volontarie non connesse a cause di crisi aziendale,

5. - sospesi dal lavoro dipendente prestato presso imprese, con meno di quindici dipendenti, o con meno di 50 dipendenti per il settore terziario, per almeno n. 120 giorni solari consecutivi, o considerati in un arco di 6 mesi complessivi, maturati dal 15/09/2006 al 31/12/2007;

6. - contrattisti a progetto, ex L 30/2003, con contratto intercorrente con un unico committente imprenditore e della durata minima di n. 12 mesi, sospeso senza erogazione del corrispettivo, ex art. 66 del Dlgs 276/2003, per almeno n. 120 giorni solari complessivi, o considerati nell’arco di almeno 6 mesi complessivi, o risolto dal committente prima della scadenza concordata tra le parti per assoggettamento dell’azienda a procedura concorsuale o per cessazione di attività,

7. - dipendenti a tempo determinato, provenienti da aziende assoggettate a procedura concorsuale o che abbiamo cessato l’attività, con contratto risolto almeno 120 giorni solari lavorativi prima della scadenza del termine naturale. Da tale condizione si esclude il licenziamento per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo, per mancato superamento del periodo di prova, per superamento del periodo di comporto, per dimissioni volontarie non connesse a cause di crisi aziendale;

c) l’entità dei contributi predetti relativamente alle fasce di reddito individuate ammonta ad:

-     euro 4.000,00 lordi per i soggetti con ISEE fino ad euro 4.000,00,

-     euro 3.500,00 lordi per i soggetti con ISEE da euro 4.001,00 ad euro 7.000,00

-     euro 3.000,00 lordi per i soggetti con ISEE da euro 7.001,00 ad euro 10.000,00,

-     euro 2.000,00 lordi per i soggetti con ISEE da euro 10.001,00 ad euro 13.000,00.

Di stabilire che l’Agenzia Piemonte Lavoro provveda:

-     all’emanazione, in conformità al presente atto e tramite idonei mezzi, di un avviso pubblico relativo ai benefici previsti dall’art. 28 della LR 9/2007, rivolto agli interessati, contenente le modalità per la presentazione entro il termine perentorio del 30/01/2008, delle istanze di ottenimento dei relativi contributi,

-     all’accoglimento delle istanze fino ad esaurimento delle risorse conferite dal presente atto,

-     all’individuazione dei nominativi dei soggetti beneficiari dei contributi tra coloro che, dalla documentazione presentata, risultano in possesso dei requisiti previsti dal presente provvedimento,

-     alla corresponsione, in un’unica soluzione e limitatamente ad una sola volta per l’anno 2007, delle somme spettanti,

-     all’utilizzo degli importi relativi alla somma trasferita, per gli effetti dell’art. 47 della L.R. 14/2006, con riferimento alla DGR n. 34-2990 del 30/05/2006, risultati non spesi nel corso dell’esercizio finanziario dell’anno 2006 – ammontanti ad euro 1.154.500,00 - in aggiunta alle risorse di cui al presente atto per le finalità previste dall’art. 28 della L.R. 9/2007,

-     al rendiconto delle somme di cui al presente atto e delle somme aggiuntive, unitamente al resoconto delle relative attività, entro il 31/12/2008.

Di assegnare la somma di euro 10.500.000,00 tramite accantonamento sul cap. 16934/07 (A.100894) a favore della Direzione Regionale 15 Formazione Professionale - Lavoro che ne provvederà al trasferimento all’ Agenzia Piemonte Lavoro per gli adempimenti di competenza. La Direzione Regionale, altresì, provvederà a garantire il necessario coordinamento finalizzato alla realizzazione dell’intervento definito dal presente atto.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 8/R/2002.

(omissis)