Deliberazione del Consiglio Regionale 29 maggio 2007, n. 127 - 20087

Articoli 10, 11 e 14 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 - Individuazione delle Direzioni regionali, dei Settori e delle Strutture speciali del ruolo del Consiglio regionale e descrizione delle relative declaratorie delle attribuzioni

(omissis)

IL CONSIGLIO REGIONALE

(omissis)

delibera

(omissis)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione: il Consiglio approva.

Il Consiglio regionale

premesso che la struttura organizzativa del Consiglio regionale è quella individuata con deliberazione del Consiglio regionale n. 442-14210 del 30 settembre 1997;

premesso che, dall’approvazione della su richiamata deliberazione, il ruolo e le funzioni del Consiglio regionale sono sostanzialmente cambiate, da un lato, con le modifiche costituzionali intervenute, le quali hanno attribuito alla Regione nuove importanti competenze legislative, e, dall’altro lato, con la riscrittura dello Statuto regionale il quale ha previsto, tra l’altro, l’istituzione di importanti organismi consiliari di partecipazione e di garanzia quali il Consiglio delle Autonomie locali e la Commissione di Garanzia;

premesso, infine, che anche la successiva legislazione statale e regionale ha inciso sulle funzioni del Consiglio regionale attribuendo nuovi ed importanti compiti ;

considerato che la struttura organizzativa vigente risulta superata in quanto le declaratorie di attribuzioni sia delle strutture dirigenziali apicali (Direzioni regionali e Strutture speciali) sia dei Settori devono essere riviste alla luce delle nuove funzioni che sono deputate a svolgere;

rilevato che la legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 (Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionali) stabilisce, rispettivamente, agli articoli 10, 11 e 14 che le Direzioni regionali, i Settori e le Strutture speciali siano istituiti, modificati e soppressi con deliberazione del Consiglio regionale, su proposta della Giunta e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, per gli ambiti di rispettiva competenza;

ritenuto, pertanto, di definire, come risulta nell’Allegato A) alla presente deliberazione, una nuova configurazione delle strutture dirigenziali del ruolo del Consiglio regionale prevista sulla base:

- di una riscrittura delle declaratorie delle strutture dirigenziali apicali che tenga conto delle nuove attribuzioni e funzioni;

- di una diversa collocazione o aggregazione degli attuali Settori esistenti e delle relative competenze;

- dell’istituzione o soppressione dei Settori che lascia invariato il numero complessivo esistente;

rilevato, in particolare, che le declaratorie delle Direzioni sono state riviste rispetto alle nuove competenze assunte nell’ambito delle complessive attribuzioni già assegnate, mentre la definizione dei Settori e le loro funzioni è stata effettuata nel rispetto dei seguenti criteri:

a) aggregazione per nuclei di funzioni omogenee e semplificazione dell’attività amministrativa;

b) omogeneità e rilevanza delle materie e funzioni attribuite alla Direzione di appartenenza;

c) specificità dei compiti assegnati;

d) organicità e complessità dell’azione amministrativa affidata e della struttura organizzativa;

e) rispondenza alle esigenze funzionali ed operative poste dall’interesse pubblico perseguito;

vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 86 del 17 maggio 2007, e richiamate le argomentazioni ivi addotte per la riorganizzazione amministrativa ivi introdotta;

visto il parere espresso dalla I Commissione Consiliare in data 21 maggio 2007

delibera

1) di approvare la nuova struttura organizzativa del ruolo del Consiglio regionale articolata in Direzioni regionali, Strutture speciali e Settori nonché le relative declaratorie delle attribuzioni secondo quanto definito nell’allegato A) che costituisce parte integrante del presente provvedimento deliberativo;

2) di demandare all’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, attraverso l’adozione di un successivo provvedimento deliberativo, la determinazione della decorrenza dell’operatività delle nuove strutture così come individuate nell’allegato A);

3) di prendere atto che continuano ad operare, fino all’adozione del provvedimento sopra citato, le strutture previgenti, restando efficaci gli incarichi ai responsabili delle Direzioni, delle Strutture speciali e dei Settori, salvo diverso provvedimento dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.

(omissis)

Individuazione delle Direzioni regionali, delle Strutture speciali e dei Settori del Consiglio regionale e descrizione delle relative declaratorie delle attribuzioni

DIREZIONE 01 - SEGRETERIA DELL’ASSEMBLEA REGIONALE

Coordinamento delle altre Direzioni dell’Assemblea, assistenza tecnica, giuridica, amministrativa e attività di supporto al Presidente e all’Ufficio di Presidenza, agli altri organi interni dell’Assemblea regionale e agli organismi statutari di partecipazione e garanzia per l’espletamento degli affari istituzionali e con le altre Regioni per le attività di raccordo. Coordinamento, con i diversi soggetti istituzionali italiani ed esteri, nell’individuazione di obiettivi e programmi da attuare, nonché, nell’ambito dell’attività di coordinamento, di quelli da assegnare alle singole Direzioni dell’Assemblea regionale.

Compete altresì l’indirizzo ai Settori, che costituiscono articolazione della Direzione, in materia di:

- Affari istituzionali e organismi statutari di partecipazione e garanzia - segreteria e supporto istruttorio ad Organi istituzionali interni - protocollo ed archivio generali - supporto giuridico-legale agli organi consiliari, agli organismi e agli uffici del Consiglio - supporto all’attività di controllo dell’Assemblea regionale - garanzie dello status dei Consiglieri e supporto agli adempimenti connessi, ivi compresi quelli relativi ai Gruppi consiliari.

Spetta inoltre alla Direzione, nell’ambito dell’attività di coordinamento, organizzare di concerto con la Direzione Processo Legislativo e d’intesa - per quanto di competenza - con le altre Direzioni, la gestione funzionale dell’aula consiliare. Alla Direzione compete il raccordo con l’ufficio del Difensore civico, gli Osservatori sui fenomeni sociali e per le tutela dei diritti individuali ed il coordinamento degli Organismi consultivi. Compete infine la gestione delle risorse umane afferenti ai servizi generali operativi.

La Direzione si articola nei seguenti Settori:

1.1 SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE E GARANZIA

Adempimenti istituzionali ed amministrativi collegati alla Presidenza dell’Assemblea regionale; cura di tutte le fasi dell’iter formale degli atti e della corrispondenza; organizzazione e gestione dell’archivio corrente e storico e del protocollo generale dell’Assemblea; esame dei provvedimenti presentati alla Presidenza dell’Assemblea regionale ai fini dell’ammissibilità e ricevibilità e successivo inoltro agli organi consiliari, fornendo il relativo supporto tecnico-giuridico; adempimenti ed assistenza agli organi regionali in materia di attuazione degli istituti di partecipazione popolare e di Enti locali; adempimenti amministrativi relativi alla costituzione ed al funzionamento dei gruppi consiliari per quanto di competenza; adempimenti relativi allo status dei Consiglieri regionali e alla Giunta per le elezioni, le ineleggibilità, le incompatibilità, e l’insindacabilità; supporto all’attività di controllo dell’Assemblea; assistenza e supporto tecnico-giuridico agli organismi statutari di partecipazione e di garanzia.

1.2 SETTORE SEGRETERIA UFFICIO DI PRESIDENZA E ORGANI ISTITUZIONALI INTERNI

Supporto istruttorio-giuridico all’Ufficio di Presidenza per l’attività; assistenza all’Ufficio di Presidenza per tutte le esigenze amministrative e segretariali; svolgimento degli adempimenti connessi, predisposizione dei verbali, archiviazione della documentazione; assistenza a livello tecnico-segretariale dei lavori della Commissione consultiva per le nomine e della Giunta per il Regolamento, iniziative di formazione e approfondimento rivolte ai Consiglieri regionali. Compete inoltre la gestione delle risorse umane afferenti ai servizi generali operativi.

1.3 SETTORE ORGANISMI CONSULTIVI E OSSERVATORI

Segreteria e supporto organizzativo e documentale agli Osservatori sui fenomeni sociali e per la tutela dei diritti individuali. Segreteria e supporto organizzativo e documentale agli Organismi consultivi e adempimenti connessi.

1.4 SETTORE STUDI, DOCUMENTAZIONE E SUPPORTO GIURIDICO LEGALE

Organizzazione e sviluppo dell’attività di documentazione; ricerca, diffusione ed archiviazione del materiale documentale a supporto degli organi consiliari; l’assistenza e la consulenza sia giuridica sia di ricerca e documentale, comprese le Banche dati giuridiche, all’attività legislativa, regolamentare ed amministrativa dell’Assemblea regionale; l’assistenza e consulenza giuridica ai consiglieri regionali ed agli altri soggetti titolari dell’iniziativa legislativa per la redazione di proposte normative; l’ assistenza tecnica e la consulenza legislativa e amministrativa agli organismi e agli uffici consiliari; supporto giuridico-legale agli organi consiliari; supporto tecnico-documentale-giuridico ed elaborativo al Consiglio regionale ed alla sua Presidenza nei rapporti con gli organismi nazionali e comunitari. Redazione di pubblicazioni tecnico-giuridiche.

DIREZIONE 02 - PROCESSO LEGISLATIVO

Supporto specialistico giuridico, documentale e di consulenza tecnica, l’elaborazione legislativa - con particolare riferimento alle tecniche legislative, alla qualità della normazione, alle analisi di fattibilità normativa e alla valutazione delle politiche pubbliche - a favore dei Consiglieri regionali e degli altri soggetti titolari dell’iniziativa legislativa nonché degli organismi consiliari interessati al processo legislativo, in collaborazione con le altre strutture consiliari.

Compete, inoltre, l’indirizzo ai Settori nelle materie di cui sopra nonché per le seguenti attività:

- attività di istruttoria segretariale a supporto dei lavori delle Commissioni e sottocommissioni legislative permanenti, - assistenza tecnico-giuridica specialistica, documentale, segretariale, operativa e di resocontazione delle sedute dell’Assemblea, - cura l’iter procedurale dei progetti di legge e degli atti amministrativi nonché dei relativi rapporti con il Governo e con gli organi comunitari - notifiche aiuti di stato, - organizza, progetta, sviluppa e gestisce il sistema informativo e della Banca dati Arianna.

Supporta altresì il Presidente e l’Ufficio di Presidenza nell’individuazione degli obiettivi e programmi da attuare.

La Direzione si articola nei seguenti Settori:

2.1 SETTORE COMMISSIONI CONSILIARI

Assistenza tecnica e la consulenza legislativa ed amministrativa (comprese le tecniche legislative, le analisi di fattibilità, la qualità della normazione) quale supporto al processo legislativo necessario all’espletamento dell’attività delle Commissioni. Valutazione delle politiche pubbliche. Compete, inoltre, il coordinamento sotto il profilo procedurale e operativo delle Segreterie di Commissione per l’assistenza tecnico-giuridica specialistica e segretariale ai lavori delle Commissioni, la cura dell’istruttoria e la predisposizione formale degli atti, dei processi verbali e dei resoconti sommari, della documentazione nonché per lo svolgimento di tutti gli adempimenti connessi; la formulazione di osservazioni e parere, scritti e orali, sugli atti sottoposti all’esame delle Commissioni consiliari secondo quanto previsto dal Regolamento interno del Consiglio nonché la collaborazione all’analisi e alla redazione degli stessi.

2.2. SETTORE ASSEMBLEA REGIONALE

Assistenza tecnico-giuridica all’Assemblea per gli aspetti normativi, amministrativi, di indirizzo e di applicazione del Regolamento; la preparazione delle sedute e la predisposizione della documentazione, la stesura del processo verbale, la redazione finale degli atti normativi e amministrativi, il supporto di segreteria. Compete altresì la resocontazione stenografica dei lavori dell’Assemblea e la predisposizione dei relativi Atti consiliari; la collaborazione per la resocontazione di attività istituzionali del Consiglio regionale; la gestione dell’attività di Aula di concerto con l’Area di Coordinamento.

2.3. SETTORE PROGETTAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI E BANCA DATI ARIANNA

Automatizzazione delle funzioni e delle procedure dell’Assemblea regionale, nonché, organizzazione, progettazione, sviluppo e gestione del sistema informativo, anche sotto il profilo della sicurezza dei dati; gestione, raccordo e coordinamento al fine della realizzazione del funzionamento e dello sviluppo della Banca dati Arianna dell’Assemblea regionale.

DIREZIONE 03 - AMMINISTRAZIONE E PERSONALE

Assistenza tecnico-amministrativa al Presidente ed all’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale nell’individuazione degli obiettivi e dei programmi da attuare nonché supporto operativo all’Ufficio di Presidenza per la verifica della gestione delle risorse finanziarie.

Compete altresì alla Direzione l’attività di indirizzo ai Settori che ne costituiscono articolazione in materia di:

- predisposizione ed aggiornamento del bilancio annuale, del rendiconto del Consiglio regionale e di ogni altro atto collegato all’autonomia contabile e finanziaria del Consiglio stesso - registrazione degli impegni di spesa, liquidazioni, mandati di pagamento, adempimenti fiscali - gestione amministrativo-contabile dei Consiglieri ed ex Consiglieri - assistenza tecnica e supporto operativo all’Ufficio di Presidenza per l’analisi e la gestione dei centri di costo operanti nelle Direzioni del Consiglio ed adempimenti connessi a tali attività - acquisizione, gestione e dismissione del patrimonio immobiliare e mobiliare, - acquisizione e gestione servizi - provveditorato - fondo economale - contratti e tenuta relativo repertorio - gestione d.lgs. 626/1994 - organizzazione, sviluppo, formazione e gestione delle risorse umane.

La Direzione si articola nei seguenti Settori:

3.1 SETTORE BILANCIO RAGIONERIA E CONTROLLO DI GESTIONE

Predisposizione ed aggiornamento del bilancio annuale, del rendiconto del Consiglio regionale e di ogni altro atto collegato all’autonomia contabile e finanziaria del Consiglio stesso. Gestione contabile del bilancio in tutte le sue fasi; adempimenti fiscali. Gestione amministrativo-contabile, dei Consiglieri ed ex Consiglieri. Assistenza tecnica e supporto operativo all’Ufficio di Presidenza per l’analisi e la gestione dei centri di costo operanti nelle Direzioni del Consiglio e relativi adempimenti.

3.2 SETTORE PATRIMONIO E PROVVEDITORATO

Acquisizione e dismissione a vario titolo (proprietà, locazione, comodato...) di beni immobili; amministrazione patrimonio immobiliare; acquisizione e alienazione a vario titolo di beni mobili; gestione beni mobili ed artistici e relativa inventariazione; gestione elenco fornitori; gestione amministrativa delle utenze; contratti e tenuta relativo repertorio generale; provveditorato (acquisto, distribuzione beni di consumo e gestione magazzino); gestione fondo economale; procedura antimafia; predisposizione, adozione, liquidazione atti ed espletamento gare d’appalto di competenza.

3.3 SETTORE TECNICO E SICUREZZA

Progettazione e direzione lavori; contabilità lavori, revisione prezzi, perizie di varianti; programmazione e gestione della manutenzione straordinaria e ordinaria di beni immobili, mobili, impianti, attrezzature, ecc.; acquisizione a vario titolo e gestione di servizi (pulizia, ristorazione, riscaldamento, condizionamento, vigilanza, impianti tecnologici, apparecchiature, traslochi ....) e predisposizione relativi capitolati tecnici; predisposizione, adozione e liquidazione atti ed espletamento gare d’appalto di pertinenza; gestioned.lgs. 626/1994 e relativi adempimenti.

3.4 SETTORE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE

Gestione stato giuridico, trattamento economico, pensionistico, previdenziale ed assicurativo del personale di ruolo e con contratto di diritto privato anche in raccordo con la Direzione Personale della Giunta regionale; ordinamento relazioni sindacali, istruttoria procedimenti disciplinari; assunzione personale di ruolo, non di ruolo, straordinario; gestione dotazione organica e mobilità; istruttoria per l’affidamento incarichi dirigenziali. In raccordo con le Direzioni del Consiglio cura il monitoraggio sull’organizzazione delle strutture consiliari e la loro progettazione; analisi organizzative; predisposizione strumenti gestionali per la valutazione dell’efficacia e dell’efficienza delle strutture stesse; definizione fabbisogni formativi; predisposizione di proposte di piani formativi e di aggiornamento del personale del Consiglio quale componente autonoma nel complessivo programma annuale della Giunta regionale.

DIREZIONE 04 - COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELL’ASSEMBLEA REGIONALE

Assistenza tecnico-amministrativa al Presidente ed all’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale nell’individuazione degli obiettivi e dei programmi da attuare nonché attività di indirizzo ai Settori che ne costituiscono articolazione in materia di:

- comunicazione istituzionale, - comunicazione interna in raccordo con il Sistema informativo del Consiglio - relazioni con il pubblico - attività rivolta a favorire la conoscenza dell’Ente e la partecipazione - editoria e pubblicità - relazioni esterne e cerimoniale - iniziative, manifestazioni ed attività culturali dell’Assemblea regionale - interventi di solidarietà internazionale - rapporti con le Comunità piemontesi nel mondo - informazione e stampa - osservatorio sulla comunicazione - biblioteca - centro studi e documentazione per le autonomie locali - supporto giuridico-amministrativo e tecnico-gestionale al Comitato regionale per le comunicazioni per l’esercizio delle attività proprie e/o delegate dall’Autorità e dagli altri organi dello Stato.

La Direzione si articola nei seguenti Settori:

4.1 SETTORE COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE

Realizzazione del programma di comunicazione istituzionale nell’ambito dell’Assemblea regionale; rapporti con analoghe strutture della Giunta regionale, delle sedi di rappresentanza, della Pubblica amministrazione, degli Enti strumentali, delle società a partecipazione regionale e dei soggetti esterni alla Regione; attività di relazioni con il pubblico e sportello al cittadino per le materie di competenza dell’Assemblea; attività rivolte a favorire la conoscenza dell’Ente Regione la partecipazione dei cittadini all’attività istituzionale. In collaborazione con il Settore “Studi, documentazione e supporto giuridico”e con la banca dati Arianna, diffusione di documentazione attraverso pubblicazioni relative ai dati censuali, diffusione agli enti locali piemontesi della documentazione giuridico-amministrativa inerente le materie di competenza regionale e degli enti locali; supporto al centro studi e documentazione sulle autonomie locali e all’osservatorio elettorale per la raccolta, elaborazione e pubblicazione dei dati relativi alle consultazioni elettorali; funzionamento e sviluppo della biblioteca regionale; gestione delle iniziative del Centro G. Oberto, del Centro di documentazione e informazione femminile, del Centro di documentazione del patrimonio linguistico piemontese.

4.2 SETTORE INFORMAZIONE

Gestione amministrativa e redazione degli organi di informazione rivolti alla comunità regionale; supporto informativo a tutti gli organismi dell’Assemblea regionale e supporto tecnico e documentale per le iniziative dei Gruppi consiliari; gestione dei rapporti con gli organi di informazione; gestione banche dati giornalistiche; redazione rassegne stampa e gestione relativi archivi; redazione pubblicazioni, di audiovisivi e iniziative di carattere informativo- promozionale, in raccordo con il Settore comunicazione e partecipazione; osservatorio sul sistema dell’informazione regionale; supporto tecnico all’Assemblea regionale ed agli organi istituzionali per progetti speciali, programmi ed iniziative inerenti ad innovazioni tecnologiche applicate al Settore della comunicazione.

4.3 SETTORE RELAZIONI ESTERNE

Cerimoniale, relazioni esterne, gestione degli incontri e dei convegni promossi dagli organi dell’Assemblea regionale, cura dei rapporti e degli adempimenti relativi ai patrocini, organizzazione di iniziative e manifestazioni nonché partecipazione ad iniziative esterne, attività promozionali, progetti culturali, supporto organizzativo ed amministrativo alle presenze esterne dell’Assemblea regionale, compreso l’iter delle missioni.

4.4 CORECOM

Supporto giuridico - amministrativo e tecnico- gestionale al Comitato regionale per le comunicazioni per l’esercizio delle attività proprie e/o delegate dall’Autorità e dagli altri organi dello Stato.

STRUTTURA SPECIALE S00- GABINETTO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE

Assistenza giuridico-legislativa al Presidente del Consiglio regionale, per gli aspetti politico-amministrativi, nelle relazioni tra Presidenza del Consiglio e soggetti istituzionali e politici, Stato, Regioni, Enti ed Associazioni esterni a carattere nazionale ed internazionale, cura e gestione delle spese di rappresentanza del Presidente.

Cura, altresì, dei rapporti del Presidente del Consiglio regionale con la Giunta regionale, le Direzioni regionali, gli Organismi consiliari, la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e la Conferenza dei Presidenti delle Regioni.

Compete inoltre alla Struttura speciale la gestione delle risorse umane afferenti la sicurezza dell’Assemblea.

STRUTTURA SPECIALE - DIFENSORE CIVICO

Garantisce il supporto tecnico-amministrativo al Difensore civico per lo svolgimento delle attività previste dalla l.r. 50/1981 e di quelle attribuite dalle leggi dello Stato.