Comune di Agliano Terme (Asti)

D.P.R. 08/06/2001, n. 327, art. 23 - Espropriazione degli immobili necessari per i lavori di realizzazione strada di accesso all’area produttiva in localita’ Asti-Mare - 1° lotto -Provvedimento del Responsabile Servizio Tecnico n. 35 del 29.05.2007

Il Responsabile del Servizio Tecnico

(omissis)

determina

1) L’espropriazione a favore del Comune di Agliano Terme, con sede in Agliano Terme, piazza Roma n. 21, (omissis) dei beni immobili nel seguito del presente provvedimento indicati, siti nel territorio del Comune stesso ed occorrenti per la costruzione dell’opera pubblica citata in premessa:

a) Foglio 8, particella n. 701 di mq. 4,00, intestato a Serra Ornella, (omissis) proprietaria 1000/1000

b) Foglio 8, particella n. 703 di mq. 25,00, intestato a Serra Ornella, (omissis) proprietaria 1000/1000

c) Foglio 8, particella n. 704 di mq. 220,00, intestato a Grasso Angelo, (omissis) proprietario 1/2, e Porino Angela, (omissis) proprietaria 1/2

d) Foglio 8, particella n. 714 di mq. 3,00, intestato ad Immobiliare Edoardo di Rizzolio Franca, proprietaria 1000/1000

e) Foglio 8, particella n. 706 di mq. 160,00, intestato Venturino Nella Giuseppina, (omissis) proprietaria 1000/1000;

f) Foglio 8, particella n. 709 di mq. 340,00, intestato a Maggi Angela, (omissis) proprietaria 1/2, e Origlia Stefano, (omissis) proprietario 1/2;

g) Foglio 8, particella n. 710 di mq. 120,00, intestato a Maggi Angela, (omissis) proprietaria 1/2, e Origlia Stefano, (omissis) proprietario 1/2;

2) è disposto, altresì, il passaggio del diritto di proprietà degli immobili di cui al precedente punto 1), sotto la condizione sospensiva che il presente decreto sia successivamente notificato ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili;

3) il presente decreto:

a) va fatto oggetto di voltura e di trascrizione presso l’ufficio dei registri immobiliari

b) è opponibile da terzi entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regionale del Piemonte

4) avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro centoventi giorni dalla data medesima.