Deliberazione della Giunta Regionale 4 giugno 2007, n. 30-6053

Edilizia residenziale pubblica “Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012". Precisazioni ai Comuni per l’istruttoria delle domande.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di fornire ai Comuni chiarimenti e precisazioni al fine di istruire e valutare in modo omogeneo le domande presentate per la programmazione del primo biennio del “Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012", così come specificati nell’allegato ”A" che fa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- di stabilire che le domande di partecipazione ai bandi ammesse dal Comune a condizione, ai sensi di quanto precisato dall’allegato “A” alla presente deliberazione, perfezionate e verificate dagli uffici regionali prima dell’emissione della graduatoria regionale, saranno finanziate con le eventuali economie che si determineranno a seguito dell’ammissione a contributo delle domande per le quali le verifiche sono state utilmente concluse dagli uffici comunali. Gli interventi per i quali le verifiche sono state ultimate dagli uffici regionali saranno ordinati in graduatoria separata in base al punteggio ottenuto.

La presente deliberazione e l’allegato “A” saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto Regionale e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

Allegato “A” alla deliberazione della Giunta regionale ad oggetto : “Edilizia residenziale pubblica, ”Programma Casa: 10.000 alloggi entro il 2012". Precisazioni ai Comuni per l’istruttoria delle domande".

Presentazione delle domande

Sono considerate pervenute nei termini le domande presentate al Comune ove ricade l’intervento entro il 28 maggio 2007 ovvero spedite, entro la medesima data, tramite raccomandata con A.R.; fa fede la data del timbro postale di spedizione.

Alla domanda deve essere allegata fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore della medesima oltre agli eventuali allegati richiesti nel modello di domanda.

Per quanto riquarda il “Programma giovani”, in relazione alle domande presentate per la partecipazione al bando di concorso, riscontrato che alcuni uffici comunali hanno fornito ai cittadini una errata informazione sulla modalità di presentazione delle stesse ammettendone la presentazione anche come “raccomandata a mano” anziché tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento “A.R.”, come previsto dall’art. 6 del bando, sono da ritenersi ammissibili anche le domande presentate come “raccomandata a mano” e protocollate entro il 28.5.2007.

Istruttoria delle domande e approvazione degli esiti

Per l’istruttoria delle domande i Comuni dovranno utilizzare l’applicativo web raggiungibile dal sito istituzionale della Regione Piemonte all’indirizzo “http://www.regione.piemonte.it/edilizia/index.htm” alla voce “Programma Casa ”10.000 alloggi entro il 2012". Qualora i dati contenuti nella domanda siano incompleti o non consentano di ultimare l’istruttoria il Comune dovrà richiedere all’Operatore le integrazioni e le precisazioni necessarie. L’istruttoria dovrà terminare il 27 giugno 2007. Entro tale data dovrà essere prodotto tramite l’applicativo web l’elenco delle domande istruite ed assunto il provvedimento comunale (Determina Dirigenziale o Delibera della Giunta Comunale) di approvazione degli esiti dell’istruttoria.

Nel provvedimento comunale di approvazione degli esiti dell’istruttoria si dovrà altresì dare atto delle misure di intervento per le quali sono state presentate domande nel Comune e delle riduzioni dell’aliquota ICI, o forme analoghe, applicate dall’Amministrazione comunale a favore delle Agenzie Territoriali per la Casa o dei proprietari di unità abitative affittate a canone concordato ai sensi delle legge 431/1998; ciò al fine di consentire l’attribuzione dei punteggi premiali di competenza regionale così come previsto dall’Allegato alla D.G.R. n. 10-5298 del 19.2.2007, punto 1.2 Selezione degli interventi. Entro il 7 luglio 2007 il provvedimento comunale dovrà essere trasmesso agli uffici regionali del Settore Programmazione e Localizzazione delle Risorse, via Lagrange 24 10123 Torino, mentre le domande presentate sono conservate presso gli uffici comunali.

Soggetto richiedente

Fermi restando i criteri di ammissibilità stabiliti nella deliberazione della Giunta regionale n. 10-5298 del 19.2.2007 e nei bandi, si evidenzia che gli stessi potranno essere verificati anche dagli uffici regionali. In relazione a ciò con riferimento alle domande presentate dalle cooperative di abitazione, che, alla data di presentazione della domanda, pur avendo richiesto l’iscrizione all’albo nazionale delle cooperative, non risultano ancora iscritte, i Comuni potranno accettare condizionatamente la domanda di partecipazione al bando. Gli uffici della Regione Piemonte, ai quali compete la formulazione della graduatoria regionale, verificheranno l’avvenuto perfezionamento della domanda presentata dall’operatore prima della emissione della graduatoria.

Localizzazione immobile

Nel caso di edifici di proprietà pubblica con più di 50 anni (costruiti prima del 1957) sono considerati ammissibili anche gli interventi per i quali è stato richiesto alla Soprintendenza il parere previsto ai sensi del d.lgs. 42/2004 prima della presentazione della domanda di contributo. In tal caso occorre indicare la data della richiesta.

Gli uffici della Regione Piemonte, ai quali compete la formulazione della graduatoria regionale, verificheranno l’avvenuto perfezionamento della domanda presentata dall’operatore prima della emissione della graduatoria.

Conformità urbanistica

Per quanto riguarda lo Strumento Urbanistico Esecutivo nel caso in cui non sia ancora stato adottato ma solo presentato agli uffici comunali, i Comuni potranno accettare condizionatamente la domanda di partecipazione al bando. Gli uffici della Regione Piemonte, ai quali compete la formulazione della graduatoria regionale, verificheranno l’avvenuto perfezionamento della domanda presentata dall’operatore prima della emissione della graduatoria.

Proprietà/disponibilità area/immobile

Con riferimento alla proprietà dell’area/immobile si ritiene opportuno distinguere la presenza di un compromesso registrato dalla presenza di opzione d’acquisto o di un compromesso non registrato. Nel primo caso oltre a soddisfare il criterio di ammissibilità si ottiene anche una premialità di 6 punti, nel secondo caso viene solamente soddisfatto il criterio di ammissibilità. Per quanto riguarda i Comuni e le Agenzie Territoriali per la Casa sono ammissibili anche gli interventi relativi ad immobili di proprietà di altro Ente pubblico che abbia sottoscritto con l’Ente che presenta la domanda di contributo un atto di comodato d’uso ovvero deliberato l’assegnazione in comodato d’uso del bene oggetto della domanda di contributo. Il primo caso oltre che a soddisfare il criterio di ammissibilità da anche origine ad un punteggio premiale di 6 punti mentre il secondo caso soddisfa solo il criterio di ammissibilità.

Grado di sostenibilità ambientale

Per quanto riguarda la presentazione delle “Schede di verifica della sostenibilità” si rammenta che le medesime non devono essere allegate alla domanda di contributo. Esse vanno predisposte ed inviate per via elettronica ad iiSBE Italia (agli indirizzi indicati nelle Determine di approvazione dei bandi e delle domande) al fine di ottenere “l’attestazione di sostenibilità progettuale” e “l’attestazione di sostenibilità finale” per la verifica degli impegni assunti. Si rammenta che l’ottenimento degli attestatati e la loro trasmissione agli uffici regionali è indispensabile ai fini dell’erogazione dei contributi. Tali schede dovranno pervenire ad iiSBE Italia entro la presentazione del progetto al Comune per il rilascio del titolo abilitativo a costruire o integrarlo qualora già presentato o rilasciato.

L’acquisto di alloggi (solo per l’edilizia sovvenzionata)

Con riferimento alla tipologia dell’acquisto di alloggi si precisa che, ai fini dell’ammissione a finanziamento, la dichiarazione di fine lavori dell’immobile deve avere data antecedente a quella di presentazione della domanda di contributo. Qualora, al momento della presentazione della domanda di contributo, non sia ancora stato rilasciato il certificato di agibilità, il medesimo, ai fini dell’ammissione a finanziamento, può essere sostituito da dichiarazione equipollente rilasciata dal Direttore dei Lavori ai sensi del D.P.R. 380/2001.