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Bollettino Ufficiale n. 23 del 07 / 06 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 21 maggio 2007, n. 41-5936

Legge n. 179/2002 art. 16 -Recepimento del “Primo Piano Strategico per la mitigazione del rischio idrogeologico”. Annualita’ 2006. Individuazione dei soggetti attuatori e dei criteri di gestione tecnico-amministrativa delle opere. Assegnazione ed accantonamento a favore della Direzione Difesa del Suolo della spesa di Euro 6.927.300,00 - cap. 21928/2007

A relazione dell’Assessore Sibille:

L’art. 16 della legge n. 179/2002 ha disposto che il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, d’intesa con le Regioni o gli Enti locali interessati, definisse ed attivasse programmi di interventi urgenti per il riassetto territoriale delle aree a rischio idrogeologico di cui al decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 1998, n. 267.

Con riferimento alla Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (Legge Finanziaria 2006) art. 1 comma 432, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha attivato la programmazione delle risorse disponibili per l’annualità 2006, per la realizzazione di interventi di sistemazione idrogeologica relativamente alle aree a maggior rischio, così come definite nel Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) .

Il Ministero, nella riunione tenutasi a Roma il 12/07/2006, ha indicato i criteri generali da seguire nella programmazione degli interventi che possano concorrere, nei limiti delle attuali disponibilità finanziarie, all’eliminazione o riduzione dei rischi determinati dai dissesti idrogeologici ed idraulici presenti sul territorio, evidenziati peraltro nei vari Piani per l’Assetto Idrogeologico (PAI), ed ha invitato le singole Amministrazioni Regionali ad inviare specifici programmi di intervento al fine di poter procedere, alla registrazione dei necessari impegni di spesa.

Con nota in data 13/07/2006 n. DDS/2006/08158 della Direzione Generale per la Difesa del Suolo del suddetto Ministero è stata definita, in apposita tabella, con riferimento alle risorse finanziarie disponibili per l’annualità 2006 ammontanti complessivamente ad Euro 90.000.000,00 la ripartizione tra le varie Regioni e Province Autonome, con l’applicazione dei coefficienti di riparto di cui al DPCM 12/01/1999 e s.m.i., già finora utilizzati nelle precedenti programmazioni.

In base alla suddetta ripartizione alla Regione Piemonte competeva una quota pari al 7,697% delle risorse messe a disposizione, quindi per la programmazione da essa sviluppata direttamente poteva disporre di Euro 6.927.300,00.

La Regione Piemonte ha quindi dato corso alla propria programmazione avendo a riferimento in primo luogo il quadro generale dei dissesti delineato nel Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) approvato con il D.P.C.M. del 24/05/2001 e tenendo anche conto degli aggiornamenti intervenuti sullo stesso a seguito dello sviluppo delle procedure di pianificazione che prevedono l’adeguamento al PAI degli strumenti urbanistici vigenti, traendo nel contempo dai criteri e dagli indirizzi del Piano stesso le indicazioni per individuare i rischi e delineare le metodologie di riduzione dei rischi stessi.

Con riferimento a quanto sopra esposto è stata quindi definita la proposta di programma ammontante a complessivi Euro 6.927.300,00 e comprendente n. 26 interventi di sistemazione idraulica, idrogeologica e di consolidamento di versanti.

Con deliberazione n. 36-3849 del 02.10.2006 la Giunta regionale ha approvato la suddetta proposta di interventi di sistemazione idraulica ed idrogeologica e l’ha inviata all’Autorità di Bacino del fiume Po, alla Direzione Generale della Difesa del Suolo, nonché Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per i successivi provvedimenti di competenza.

Verificata, rispetto agli interventi proposti dalle varie Regioni, la sussistenza dei requisiti necessari, il Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del mare con decreto n. DDS/DEC/2006/0632 del 03/12/2006 ha definito e attivato il Piano Strategico Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico annualità 2006 per complessivi Euro 219.854.000,00 comprendente anche il programma della Regione Piemonte e dato atto che all’attuazione degli interventi si provvedeva con le autorizzazioni di spesa inscritte in attuazione della Legge Finanziaria 2006.

Al suddetto decreto risulta allegato l’elenco degli interventi relativi alla Regione Piemonte che ammontano ad Euro 6.927.300,00 con l’indicazione dei relativi soggetti attuatori.

Detto elenco viene riportato nella presente deliberazione nella forma dell’ allegato A a costituirne parte integrante.

L’Amministrazione regionale ha già introitato la somma di Euro 6.927.300,00 trasferita dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e l’ha iscritta sul capitolo di spesa 21928 del Bilancio anno 2007 approvato con L.R. n. 10 del 23/04/2007.

Infine l’Autorità di Bacino del fiume Po con nota in data 07/05/2007 n. 5157 /PU del Segretario Generale ha preso atto della programmazione regionale di cui alla citata D.G.R. n. 38-3949 del 02/10/2006, nulla avendo da osservare al riguardo.

Ciò premesso, con la presente deliberazione, si intende recepire il 1° Piano annuale per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Piemonte dell’importo complessivo di Euro 6.927.300.00, di cui all’allegato al Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ed all’Allegato A) alla presente deliberazione, corrispondente alla proposta di interventi formulati dalla Regione ed approvata con la DGR n. 36-3949 del 02/10/2006 ed accantonare a favore della Direzione Difesa del Suolo le risorse necessarie a dare corso alla programmazione di che trattasi.

Si intende infine individuare i relativi Enti gestori e munire gli stessi di linee guida, al fine di consentire la rapida realizzazione delle opere.

La gestione tecnico-amministrativa degli interventi sarà affidata agli Enti locali individuati nell’allegato A) citato.

Le progettazioni, in forma definitiva, dovranno pervenire alla Direzione Difesa del Suolo entro 180 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, che avverrà con successivo atto amministrativo.

Le spese tecniche comprensive degli incentivi per la progettazione di cui all’art. 92 del D.Lgs. n. 163/2006, con esclusione delle spese conseguenti all’attuazione di quanto prescritto dal D.Lgs. n. 494/1996 e s.m.i., dovranno essere ricomprese nella quota di spese generali riconosciute, in analogia a quanto stabilito dalla L. n. 183/89, quale contributo agli Enti attuatori, nella misura massima del 10% dell’importo dei lavori a base d’asta.

L’utilizzo di eventuali ribassi d’asta e/o economie di gestione per la redazione di perizie suppletive è disciplinato dall’art. 132 del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163.

L’eventuale ed eccezionale utilizzo delle economie dovrà invece essere oggetto di preventiva autorizzazione da parte dell’Ente Erogatore del finanziamento.

Per quanto concerne le erogazioni delle somme finanziate agli Enti gestori per la realizzazione degli interventi programmati si procederà, compatibilmente con la disponibilità di cassa del bilancio regionale, secondo le seguenti modalità:

erogazione del 30% della somma finanziata all’atto della concessione del contributo;

erogazioni successive alla presentazione di stati di avanzamento non inferiori al 10% dell’importo dei lavori sino al raggiungimento del 90% dell’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta, oltre alla somma derivante dall’applicazione dell’aliquota IVA;

erogazione della somma residua all’atto della presentazione del certificato di regolare esecuzione o del certificato di collaudo e della rendicontazione finale dell’intervento, approvati dall’Ente Gestore con specifico provvedimento.

Tutto ciò premesso;

visto l’art. 16 della legge n. 179/2002;

visto il decreto n. DDS/DEC/2006/0632 del 03/12/2006 del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio;

visto il DPCM del 10.10.2003;

vista la legge n. 241/90;

visto il D.lgs n. 163/2006;

vista la L.R. n. 7/2001;

vista la L.R. n. 7/2005;

vista la L.R. n. 10/2007;

vista la D.G.R. n. 34-5775 del 08/04/2002;

vista la D.G.R. n. 36-3949 del 02/10/2006;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

1. di recepire il 1° Piano Strategico per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Piemonte dell’importo complessivo di Euro 6.927.300,00, riassunto nell’Allegato A) facente parte integrante alla presente deliberazione, definito ed attivato con il Decreto del Ministro dell’ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare; n. DDS/DEC/0632 del 03/12/2006;

2. di dare atto che alla gestione tecnico-amministrativa degli interventi elencati nel suddetto piano provvederanno gli Enti locali, individuati nell’allegato A) al presente provvedimento e che i medesimi Enti dovranno trasmettere gli atti progettuali in forma definitiva, entro 180 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, alla Direzione Difesa del Suolo, muniti di tutte le autorizzazioni, nulla osta e pareri necessari alla realizzazione delle opere;

3. di erogare il contributo agli Enti gestori secondo le seguenti modalità:

erogazione del 30% della somma finanziata all’atto della concessione del contributo;

erogazioni successive alla presentazione di stati di avanzamento non inferiori al 10% dell’importo dei lavori sino al raggiungimento del 90% dell’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta, oltre alla somma derivante dall’applicazione dell’aliquota IVA;

erogazione della somma residua all’atto della presentazione del certificato di regolare esecuzione o del certificato di collaudo e della rendicontazione finale dell’intervento, approvati dall’Ente Gestori con specifico provvedimento;

4. di dare atto che le spese tecniche comprensive degli incentivi per la progettazione di cui all’art. 92 del D.Lgs. n. 163/2006, con esclusione delle spese conseguenti all’attuazione di quanto prescritto dal D.Lgs. n. 494/1996 e s.m.i., dovranno essere ricomprese nella quota di spese generali riconosciute, in analogia a quanto stabilito dalla L. n. 183/89, quale contributo agli Enti attuatori, nella misura massima del 10% dell’importo dei lavori a base d’asta;

5. di dare atto che l’utilizzo di eventuali ribassi d’asta e/o economie di gestione per la redazione di perizie suppletive è disciplinato dall’art. 132 del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163;

6. di dare atto che l’eventuale ed eccezionale utilizzo delle economie dovrà invece essere oggetto di preventiva autorizzazione da parte dell’Ente Erogatore del finanziamento;

7. di dare atto che è già stata introitata la somma di Euro 6.927.300,00 ed iscritta sul cap. di spesa n. 21928/2007;

8. di assegnare ed accantonare a favore della Direzione Difesa del Suolo la somma di Euro 6.927.300,00 sul cap. 21928/2007 per l’attuazione del programma di cui all’oggetto. (A.100778)

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato