Deliberazione della Giunta Regionale 21 maggio 2007, n. 13-5908

Art. 26 della l.r. 51/97 e art. 9 della l.r. 5/2007 conferimento dell’incarico di responsabile della struttura flessibile interassessorile “La Venaria Reale ed altri beni” al dr. Alberto Vanelli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

per le motivazioni in premessa indicate, ai sensi dell’art. 26 della l.r. 51/97, dei criteri di cui alla DGR n. 38-22747 del 20.10.1997:

- di conferire al dr. Alberto Vanelli l’incarico di responsabile della struttura flessibile interassessorile “La Venaria Reale ed altri beni”;

- di stabilire che il suddetto incarico è conferito con contratto di diritto privato a tempo determinato a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto stesso - data che necessariamente coincide con quella di avvio dell’operatività della struttura- ed ha durata quadriennale salvo anticipata conclusione delle attività attribuite;

- di demandare al competente settore della direzione Organizzazione le inevitabili modifiche allo schema di contratto, a suo tempo approvato dalla Giunta regionale, per adeguarlo alle specificità della struttura stessa;

- di precisare che al dr. Alberto Vanelli sarà corrisposto il trattamento economico fondamentale, annuo lordo, di Euro 108.456,00 integrato dal trattamento economico accessorio, su base annua, fino ad un massimo di Euro 20.658,00 oltre gli oneri a carico dell’Amministrazione e che tali somme trovano imputazione sul cap. 10356 del Bilancio 2007 e successivi.

L’allegato A, fa parte integrante della presente deliberazione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

Responsabile della struttura flessibile interassessorile

“La Venaria reale ed altri beni”

Requisiti richiesti

titolo di studio:

laurea (fatto salvo quanto indicato al comma 11 dell’art. 26 della l.r. 51/97)

tipo di professionalità necessaria:

* pluriennale conoscenza della materia dei beni culturali e degli strumenti per la loro tutela, manutenzione e conservazione;

* pluriennale esperienza nella valorizzazione del patrimonio artistico storico piemontese e in azioni finalizzate ad inserire il patrimonio culturale piemontese nelle reti nazionali ed internazionali;

* qualificata esperienza nell’analisi, nella programmazione e nella gestione di interventi finalizzati al recupero strutturale del patrimonio culturale, in particolare architettonico;

* esperienza manageriale nelle relazioni con i diversi soggetti istituzionali e privati;

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato;

attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione;

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità di intervento;

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti;

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate