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Bollettino Ufficiale n. 23 del 07 / 06 / 2007

Codice 25.7
D.D. 28 marzo 2007, n. 489

Autorizzazione idraulica per il mantenimento della concessione per l’occupazione di area demaniale del lago Maggiore in Comune di Dormelletto (NO), con tubazione fognaria allacciata alla fognatura consortile. Richiedente: Comunione “Dormelletto Lido”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Comunione “Dormello Lido” sita in Dormelletto, Via Buonarroti al mantenimento dell’occupazione di area demaniale del lago Maggiore in Comune di Dormelletto, con tubazione fognaria allacciata alla fognatura consortile, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nei disegni allegati all’istanza di concessione, che debitamente vistati da questo Settore, vengono restituiti al richiedente, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1. l’opera deve essere mantenuta nel rispetto delle prescrizioni tecniche originariamente imposte e che vengono integralmente richiamate e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo settore;

2. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto in relazione al variabile regime idraulico delle acque del lago;

3. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato, modifiche alle opere di che trattasi o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del lago che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del lago interessato;

4. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Manlio Damasco