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Bollettino Ufficiale n. 23 del 07 / 06 / 2007

Codice 17.7
D.D. 31 maggio 2007, n. 114

L.R. 21/97 e s.m.i. art. 21- Assistenza tecnica anno 2006 - Ammissione a contributo del progetto “Piemonte CE” presentato dal Centro Studi per l’Artigianato Piemontese di Torino

Premesso che:

ai sensi dell’art. 21 della L.R. n. 21/97, la Regione promuove ed incentiva l’innovazione e l’aggiornamento organizzativo e manageriale nelle aziende artigiane piemontesi;

in particolare, il comma 4 del citato articolo prevede che l’intervento regionale si attui tramite la concessione di contributi fino al 50% del costo totale di programmi di assistenza tecnica per le imprese artigiane, realizzati dai soggetti indicati nel comma 2 lettera b) dello stesso articolo;

con D.G.R. n. 225-4713 del 27/11/2006 sono stati approvati i criteri per la concessione dei contributi ed è stato individuato il 31/01/2007 come temine per la presentazione delle domande;

con D.D n. 545 del 28/11/2006 è stata approvata la modulistica per la presentazione delle domande;

con D.D. n. 556 del 30/11/2006 si è provveduto a impegnare sul cap. 26145/06 UPB 16032 - I n. 6780 - Acc n. 102003, la somma di Euro 750.000,00 a favore dei beneficiari individuabili con le modalità di cui alla citata D.G.R. n. 225-4713 DEL 27/11/2006;

la stessa D.G.R. prevede che i programmi di assistenza tecnica siano esaminati dal Comitato tecnico costituito con D.G.R. n. 40-25168 del 07/10/1998;

in data 31/01/2007 l’impresa “C.S.A.R. Centro studi unitario per l’artigianato piemontese” avente sede legale in Torino (TO) Piazza Bodoni 3, ha presentato domanda di contributo per un programma di assistenza tecnica denominato “Piemonte CE: Assistenza tecnica per la gestione della marcatura CE dei prodotti lapidei ai fini ornamentali all’interno della filiera artigiana (cava, segheria, laboratorio di trasformazione finale).

In data 18/04/2007, il Comitato Tecnico ha provveduto all’esame della domanda sotto il profilo dell’ammissibilità formale e successivamente sotto il profilo tecnico - economico, attribuendo un punteggio in base ai criteri di efficienza, efficacia ed esecutività individuati dalla Giunta Regionale;

Il contributo è stato calcolato in Euro 50.000,00 in base ai criteri stabiliti dalla Giunta Regionale,

IL DIRIGENTE

Visto il D.lgs n. 165/01;

vista la L.R. n. 51/97;

vista la L.R. n. 7/01;

vista la L.R. 21/97 e s.m.i.;

vista la L.R. 15/2006;

vista la L.R. 35/2006;

visto il parere del Comitato Tecnico di cui in premessa, espresso nella seduta del 18/4/2007, il cui verbale è conservato agli atti del settore competente;

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale e nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate con D.G.R. n 16-4507 del 27/11/2006 e assegnate allo scrivente Settore con nota del Direttore Regionale Commercio e Artigianato prot. n. 12576/17 del 30/11/2006;

effettuati i controlli ai sensi del D.P.R. 445/00 e con le modalità di cui alla D.D. n. 386/17 del 20/12/2000;

determina

Per le motivazioni di cui in premessa:

di approvare la concessione del contributo di Euro 50.000,00 all’impresa C.S.A.R. Centro studi unitario per l’artigianato piemontese" avente sede legale in Torino (TO) Piazza Bodoni 3, ai sensi dell’ art. 21 della L.R n. 21/97 e s.m.i., per la realizzazione di un programma di assistenza tecnica, del costo complessivo di Euro 110.000,00 al netto dell’IVA, finalizzato a garantire adeguata assistenza tecnica alle imprese del settore estrattivo e della lavorazione delle pietre naturali ai fini ornamentali, per la corretta applicazione della normativa sulla marcatura CE ai sensi dell’art. 2 punto d) del Programma degli Interventi.

la somma di Euro 50.000,00 è disponibile sul cap. 26145/06 UPB 16032 - I n. 6780 - Acc n. 102003.

L’erogazione del contributo regionale avverrà secondo le seguenti modalità:

- acconto pari al 50% del totale alla realizzazione del 50% del progetto, previa presentazione della documentazione di spesa;

- saldo pari al restante 50%, alla presentazione della documentazione richiesta a dimostrazione della realizzazione del progetto e della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante le spese sostenute.

Qualsiasi variazione del progetto dovrà essere comunicata alla Regione che si riserva l’approvazione.

I contributi di cui al presente provvedimento sono soggetti al regime “de minimis” di cui alla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato (Regolamento CE n. 69/2001 del 12/01/2001 GUCE L 10 del 13/01/2001) e pertanto, sommati ad altre agevolazioni soggette allo stesso regime, non possono superare 100.000,00 Euro in 3 anni per ciascun beneficiario;

Avverso il presente provvedimento sono ammessi il ricorso al TAR entro 60 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato e il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato.

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali forniti sono raccolti presso il Settore Promozione, sviluppo e credito dell’artigianato della Regione Piemonte, per le sole finalità di gestione. Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti nei confronti della Regione Piemonte e del Dirigente del citato Settore, rispettivamente titolare e responsabile del trattamento dei dati personali. Il suddetto trattamento rientra nei casi di esclusione di notifica al Garante ai sensi dell’art. 37 del citato D.Lgs. 196/2003.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto, dell’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis