Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 23 del 07 / 06 / 2007

Distretto dei vini Canavese, Coste della Sesia e Colline novaresi - Gattinara (Vercelli) Pubblicazione disposta dalla Regione Piemonte - Direzione Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura

Bando per la presentazione di proposte di intervento piano annuale 2007 del Distretto dei vini Canavese, Coste della Sesia e Colline novaresi

Distretto dei vini Canavese, Coste della Sesia e Colline novaresi - Villa Paolotti - C.so Valsesia 112 - 13045 Gattinara (VC) - Tel. 0163/827433 - Cell. 340/4042419

Provincia di Biella, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola e Vercelli

Con DGR n. 13 - 14884 del 28.02.2005 è stato approvato il Piano Triennale del Distretto dei vini Canavese, Coste della Sesia e Colline Novaresi, deliberato dal Consiglio del Distretto il 07.02.2005.

Possono presentare domanda di inserimento nel piano annuale 2007 ai fini dell’ottenimento del contributo secondo le prescrizioni contenute nelle misure del Piano Triennale e della D.G.R. n. 42- 5880, entro la data: 03.07.07, ore 12.00, i soggetti previsti dall’art. 9 della Legge regionale n. 20/99 e precisamente:

a) Enoteche regionali, botteghe del vino o cantine comunali e i musei etnografico - enologici di cui alla L.R. 37/1980;

b) Consorzi di tutela dei vini a denominazione di origine;

c) Associazione dei produttori vitivinicoli;

d) Associazioni ricreativo - culturali;

e) Enti locali;

f) Agenzia di accoglienza e promozione turistica locale;

g) Ente nazionale per le strade (ANAS), società ferroviarie, società autostradali, società aeroportuali;

h) Azienda aderente agli interventi delle strade del vino riconosciuta ai sensi della DGR 68 - 13171 del 26.07.2204;

i) Organismo associativo formalmente costituito per l’attuazione e la gestione delle strade del vino riconosciuta ai sensi della DGR 68 - 13171 del 26.07.2004.

La somma disponibile per il cofinanziamento è di Euro 236.665,40.

Tale somma potrebbe essere impinguata in rapporto alle economie dell’anno 2006, previa autorizzazione della Regione Piemonte.

Gli interventi proposti devono essere realizzati entro il 16.05.2008 e rendicontati entro il 16.07.2008.

Il Comitato Esecutivo del Distretto ha stabilito i seguenti criteri per l’esame delle proposte:

1. Coerenza con i contenuti del piano triennale (da 0 a 15 punti).

2. Qualità sostanziale del progetto e attuabilità (da 0 a 15 punti).

3. Cantierabilità e cronoprogramma (da 0 a 5 punti).

4. Quantificazione dei costi, dettaglio delle voci di spesa e congruità dei costi rappresentati in rapporto alle attività proposte (da 0 a 15 punti).

5. Coinvolgimento di altri partner e loro ruolo nel progetto (da 0 a 8 punti).

6. Vastità dell’area interessata ( servita, promossa, raggiunta ). (da 0 a 7 punti).

7. Previsione di un sistema di monitoraggio interno del progetto (da 0 a 5 punti).

8. Capacità di sostenere il rafforzamento e lo sviluppo delle aziende e del territorio rurale (da 0 a 5 punti).

9. Innovazione del progetto (da 0 a 5 punti).

10. Attenzione all’informazione e alla diffusione del progetto (da 0 a 5 punti).

11. Presenza di studi, relazioni tecniche o storiche (da 0 a 5 punti).

I soggetti richiedenti dovranno utilizzare per la richiesta esclusivamente il modulo reperibile presso la sede del Distretto dei Vini - Villa Paolotti - C. so Valsesia 112 - Gattinara (Vc) e presso le Province di Biella, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.

Il modulo è scaricabile anche sul sito della Provincia di Vercelli - Distretto dei Vini - www.provincia.vercelli.it nonché sui siti internet delle Province di Biella, Novara, Torino e Verbano Cusio Ossola.

N.B.

Le domande in originale, unitamente alla documentazione richiesta, dovranno essere consegnate presso le Province di Biella, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola e Vercelli - Segreteria di Presidenza - secondo competenza territoriale, entro le ore 12.00 del 03.07.07.

Una copia della sola domanda dovrà essere consegnata al Distretto dei Vini anche mezzo fax: 0163/835819, entro lo stesso termine.

Ammissibilità

Le domande devono essere compilate in modo esaustivo e devono dichiarare esplicitamente in base a quali elementi si inseriscono nelle linee programmatiche di analoghi interventi gestiti direttamente dalle Direzioni dell’Assessorato all’Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora.

Non saranno considerate ammissibili, e pertanto saranno respinte le domande:

- pervenute fuori termine, ( non fa fede il timbro postale, il mancato recapito nei termini sopraindicati sarà causa di esclusione),

- non firmate dal legale rappresentante (o procuratore speciale) o con la firma non autenticata, secondo le forme di legge (prive o con copia del documento di identità non in corso di validità del firmatario, o priva di altre autenticazioni),

- incomplete, in quanto prive di dati essenziali per la identificazione delle proposte,

- non conformi, per contenuti, azioni o destinatari, alle condizioni previste dall’azione cui sono riferiti,

- le cui specifiche sezioni della domanda risultino prive di dati essenziali per la valutazione,

- in contrasto con le specifiche normative di settore,

- i cui contenuti risultino inconsistenti,

- mancanti della corretta indicazione del cofinanziamento.

* L’attuazione del progetto proposto deve avvenire nei tempi stabiliti, nel rispetto del programma approvato e di tutte le condizioni previste.

* Ai sensi della legge 241/90 modificata dalla L. 15/2005 il Distretto potrà richiedere, durante l’istruttoria, l’integrazione della domanda e i necessari chiarimenti rispetto alla medesima.

* Ai sensi della D.G.R. n. 42 - 5880 del 14.05.07 la spesa minima ammessa non può essere inferiore a Euro 5.000,00.

* Il Comitato di Distretto si riserva di fissare un tetto massimo al finanziamento concesso ad ogni progetto (indicativamente Euro 25.000,00 ).

* Potranno essere ammessi a finanziamento i progetti la cui realizzazione inizi a partire dal 17.05.2007.

Monitoraggio, controllo e rendicontazione

Le disposizioni inerenti il monitoraggio ed il controllo degli interventi sono oggetto di specifiche disposizioni di dettaglio. (Deliberazione Comitato Esecutivo n. 4 del 08.02.06)

L’operatore è responsabile della corretta esecuzione delle attività autorizzate e della regolarità di tutti gli atti di propria competenza ad esse connessi. E’ altresì responsabile, per le dichiarazioni rese in autocertificazione al momento della presentazione della domanda e di ogni altra certificazione resa nel corso di realizzazione delle attività oggetto del finanziamento.

Il beneficiario del cofinanziamento è obbligato a:

* a rispettare il vincolo di destinazione dalle somme che saranno erogate,

* a comunicare tempestivamente l’eventuale presentazione di altre domande di contributo presso la Regione Piemonte o altri Enti Pubblici,

* a dichiarare di non avere beneficiato né di voler beneficiare per le iniziative oggetto della presente richiesta di altre provvidenze previste dalla normativa vigente (comunitaria, nazionale e regionale),

* raffigurare il logo del Distretto dei Vini, della Regione Piemonte e della Provincia di competenza, negli avvisi, sui manifesti, volantini, attestati ecc, relativi alle azioni autorizzate,

* a consentire l’accesso per la verifica ispettiva sul piano proposto,

* Conservare per 5 anni la documentazione amministrativa e contabile relativa al progetto/intervento oggetto di finanziamento.

La gestione amministrativa e la rendicontazione di tutte le attività autorizzate in applicazione del presente avviso, nonché l’erogazione dei contributi ad esse relativi sono regolati dalle norme provinciali, regionali, statali e comunitarie.

Non è ammessa a consuntivo alcuna compensazione tra le spese relative a interventi diversi.

Pubblicizzazione delle attività

Il soggetto finanziato dovrà attenersi alle disposizioni contenute nell’art. 1 della legge 903/77 e nell’art. 4 della legge 125/91, in ordine all’indicazione che il messaggio sia indifferentemente rivolto a rappresentanti dell’uno dell’altro sesso.

Revoca delle attività non iniziate e ripartizione delle quote residue

Entro le date indicate nel progetto l’operatore è tenuto a dare inizio e a concludere tutte le azioni oggetto del finanziamento concesso.

Dell’avvio del progetto dovrà essere data comunicazione al Distretto dei Vini.

I progetti e/o gli interventi che non risultino iniziati alle scadenze rispettivamente stabilite, sono cancellati d’ufficio e il relativo contributo si intende revocato.

Salvo specifica deroga le parti di attività eccedenti i termini di conclusione non sono considerate ai fini della rendicontazione.

Penalità

Nei casi di mancata o parziale attuazione di interventi autorizzati, di rinuncia non comunicata nei termini previsti dal comma successivo, ovvero anche determinatasi a seguito di revoca indipendentemente dal fatto che abbiano o meno indotto restituzione di indebiti, il beneficiario perderà il diritto a richiedere/ottenere contributi sul successivo piano annuale.

Non sono conteggiati a titolo di mancata attivazione, e pertanto non incorrono in penalità, i progetti ritirati prima dell’approvazione delle graduatorie ed entro 15 giorni dalla comunicazione di cofinanziamento.

Informativa privacy

Si informa, ai sensi dell’art. 13 del D.lgs 30.06.2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, che i dati richiesti sono necessari per la gestione del procedimento di assegnazione ed erogazione dei finanziamenti relativi alle attività formative di cui al presente Bando e per tutti gli adempimenti connessi.

Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto comporta l’impossibilità di procedere all’erogazione del contributo.

I dati raccolti sono conservati a cura del Distretto dei Vini e trattati, anche in modo informatizzato, in conformità con le disposizioni vigenti in materia.

Il responsabile del trattamento è il Direttore del Distretto, al quale gli interessati possono rivolgersi per far valere i diritti di cui all’art. 7 della D.Lgs. 196/2003.

Gattinara, 29 maggio 2007

Il Presidente del Distretto dei Vini
Marco Fra

Allegato