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Bollettino Ufficiale n. 23 del 07 / 06 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Progetto di “Rinnovo dell’autorizzazione ed ampliamento dell’attività estrattiva relativa alla cava di sabbia e ghiaia in località C.na Cascinotta del Comune di Desana (VC). presentato dalla Ditta Impremont srl da Torino. Giudizio positivo di compatibilità ambientale L.R.n.40/98

(omissis)

La Giunta Provinciale

Premesso che:

- In data 04.08.2006 la Ditta Impremont srl, con sede in Torino, Via Sagliano Micca n. 4, ha presentato istanza di avvio della fase di valutazione al fine di ottenere il giudizio di compatibilità ambientale, ai sensi della Legge Regionale 14 Dicembre 1998 n. 40 art.12, relativamente al Progetto denominato “Rinnovo dell’autorizzazione ed ampliamento dell’attività estrattiva relativa alla cava di sabbia e ghiaia in località C.na Cascinotta del Comune di Desana (VC).

- Contestualmente, il Proponente ha provveduto, ex art.12 - comma 2 lettera a) della L.R.n.40/98, al deposito, presso l’Ufficio di Deposito Progetti della Provincia di Vercelli, Settore Pianificazione Risorse Territoriali - Via S.Cristoforo - 3 Vercelli, della documentazione inerente il Progetto, composta dai seguenti elaborati datati Luglio 2006: Allegato 1 - Relazione Tecnica; Allegato 2 - Studio di Impatto Ambientale; Allegato 3 - Studio Previsionale di Impatto Acustico; Allegato 4 - Indagine geofisica: Tomografia elettrica; Allegato 5 - Sintesi in linguaggio non tecnico; Allegato 6 - Elenco autorizzazioni; Allegato 1.1 - Corografia; Allegato 1.2 - Documentazione fotografica; Allegato 1.3 - Carta dell’uso attuale del suolo; Allegato 1.4 - Planimetria catastale; Allegato 1.5 - Planimetria stato di fatto; Allegato 1.6 - Planimetria fasi di coltivazione; Allegato 1.7 - Planimetria di scavo alla fine del 5° anno; Allegato 1.8 - Planimetria di massimo scavo; Allegato 1.9 - Sezioni topografiche; Allegato 1.10 - Planimetria di recupero ambientale; Allegato 1.11 - Sezioni di recupero ambientale.

- Il Progetto rientra nella categoria progettuale n. 13, Allegato A2, L.R.n.40/98 “Cave che intercettano la falda freatica, con area interessata superiore a 20 ettari e che, al termine della coltivazione e del riassetto finale, prevedono una destinazione d’uso finale del sito interessato diversa da quella originaria”.

- Il Proponente, ai sensi dell’art.12 - comma 2 - lettera b) della L.R.n.40/98, ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati con pubblicazione sul quotidiano “Il Giornale del Piemonte”, del 03.08.2006, e in data 08.09.2006 ha perfezionato l’invio della documentazione trasmessa in data 04.08.2006.

- La Provincia di Vercelli, Autorità Competente per la VIA, ai sensi dell’art.13 - comma 1 della L.R.40/98, ha dato avviso dell’avvio del procedimento mediante pubblicazione sul B.U.R. della Regione Piemonte n. 37 del 14.09.2006.

- In data 02.11.2006 si è tenuta la prima riunione di Conferenza dei Servizi, di cui all’art.13 della L.R.n.40/98, a cui è stata invitata a partecipare la Ditta Impremont srl proponente il progetto.

- Sulla scorta degli esiti della prima riunione di Conferenza dei Servizi, tenutasi in data 02.11.2006, la Società Proponente il Progetto, in data 31.01.2007, ha depositato documentazione integrativa, datata Gennaio 2007 e costituita da: All. 1 Int. - Relazione Tecnica Integrativa; All. 6 Int. - Elenco delle autorizzazioni; All. 1.6 Int. - Planimetria fasi di coltivazione; All. 1.9 Int. - Sezioni topografiche; All. 1.10 Int. - Planimetria di recupero amientale; All. 1.12 Int. - Planimetria di stato attuale con ubicazione dei sondaggi e dei piezometri realizzati; All. 1.13 Int. - Planimetrie di raffronto progetto autorizzato - nuovo progetto; All. 1.14 Int. - Planimetria generale e particolari ex art.104 D.P.R.128/59; All. 1.15 Int. - Segnaletica stradale; All. 1.16 Int. - Sistema di regimazione dellle acque e dei fossi irrigui stato attuale e stato finale; All. A.3.1 - Caratterizzazione acquifero a seguito di prove di portata datata Dicembre 2001; All. A.4.1 - Studio di Impatto Ambientale - Relazione Tecnica datato Novembre 2000.

- In data 15.03.2007 la Ditta Impremont srl ha richiesto l’interruzione dei termini del procedimento al fine di poter fornire spontaneamente ulteriori atti amministrativi e chiarimenti sul Progetto presentato in data 04.08.2006, e già integrato in data 30.01.2007.

- In data 29.03.2007 la Ditta Proponente ha trasmesso ulteriore documentazione spontanea, datata Marzo 2007 e costituita da: All. 1 Int. Bis - Relazione integrativa spontanea; All. 1.4 Int. - Planimetria catastale; Studio previsionale di impatto acustico, adempimenti L.R.52/00 e s.m.i. Integrazioni.

- In data 03.05.2007 si è tenuta la seconda e conclusiva riunione di Conferenza dei Servizi, convocata ai sensi all’art.13 della L.R.n.40/98, a cui è stata invitata a partecipare la Ditta Impremont srl proponente il progetto.

- L’Organo Tecnico Provinciale, istituito con D.G.P.n.12180 del 13.04.99 e la cui struttura e funzionamento è stata stabilita con successiva D.G.P.n.27882 del 26.06.2000, ha condotto l’attività istruttoria ai sensi dell’art.7 della L.R.n.40/98 avvalendosi del supporto tecnico scientifico dell’ARPA-sede di Vercelli.

- La Provincia di Vercelli, ai sensi di quanto disposto dagli artt.12 e 13 della L.R.n.40/98, in data 02.11.2006 e 03.05.2007, come da verbali agli atti, ha attivato la Conferenza dei Servizi coinvolgendo: Regione Piemonte, Azienda Sanitaria Locale ASL11 Vercelli, Comune di Desana, Comuni di Tricerro, Costanzana, Asigliano, Ronsecco, Autorità d’Ambito ATO2, Corpo Forestale dello Stato, Associazione di Irrigazione Ovest Sesia, S.N.A.M. Rete Gas spa, ARPA Piemonte e il Proponente il Progetto Ditta Impremont srl.

- Dalla data di pubblicazione dell’avviso di avvenuto deposito degli elaborati progettuali, presso l’Ufficio Deposito Progetti della Provincia di Vercelli (14.09.2006), non sono pervenute osservazioni da parte del pubblico ai sensi dell’art.14 -comma 1 lett. b) della L.R.n.40/98.

Rilevato che:

- L’area di intervento si colloca in territorio del Comune di Desana, a Sud/Ovest dell’abitato, in località Cascina Cascinotta, lungo la Strada ex Statale n. 455 “di Pontestura”, ora Regonale in gestione alla Provinvia di Vercelli.

- Il sito è attraversato dalla Strada Comunale di S.Ambrogio e all’interno dello stesso è situata la Cascina Cascinotta, attualmente utilizzata per i servizi inerenti le attività estrattive esistenti.

- L’area complessiva a disposizione, di m2 357.185, non risulta essere soggetta a vincolo ambientale ai sensi del D.Lgs.n.42/2004 (ex D.Lgs. n. 490/99); il sito risulta inoltre esterno alle fasce di esondazione del P.S.F.F. del P.A.I. (Piano per l’Assetto Idrogeologico) e non è soggetto a vincolo idrogeologico di cui alla L.R.n.45/69.

- Gli interventi in progetto non ricadono in aree protette e non interferiscono con Siti di Importanza Comunitaria e Zone di Protezione Speciale riconosciuti o proposti ai sensi delle Direttive Comunitarie (SIC e ZPS).

- Il Progetto prevede il completamento delle attività estrattive già autorizzate, con modifiche riguardanti alcune aree a disposizione, il piano di coltivazione e le proposte di recupero ambientale; il Progetto presentato prevede infatti la revisione del Progetto già autorizzato sia per la coltivazione della cava che per il recupero ambientale finale, che prevede la formazione di unico grande bacino lacustre con destinazione prettamente naturalistica.

- La richiesta è formulata per la durata di anni 10 comprensivi della attuale attività estrattiva, articolata in tre fasi lavorative e di recupero ambientale, la prima delle quali riguarda il completamento del lago già autorizzato.

- Il progetto già autorizzato ed in corso di realizzazione prevede l’escavazione di m3 622.500 di materiali inerti su una superficie di circa 22,5 ettari per la durata di anni 10, con scadenza all’anno 2011.

- L’attuale attività estrattiva con scavi in falda è stata sottoposta a Valutazione di Impatto Ambientale di competenza Regionale, ex art.12 della L.R.n.40/98, conclusasi con espressione di Giudizio Positivo di Compatibilità Ambientale, di cui alla D.G.R.n.37-5443 del 04.03.2002 (BUR n. 13 del 28.03.2002), con prescrizioni.

- Il Comune di di Desana ha autorizzato l’attuale escavazione, ai sensi della L.R.n.69/78, con D.C.C.n.32 del 29.04.2003 per la durata di anni 8 e con scadenza al 31.12.2011.

- I terreni oggetto del nuovo intervento sono in disponibilità alla Ditta Impremont srl, di cui una parte sul lato Ovest del sito non sono oggetto di escavazione ma interessate dalla sola rinaturazione; tali aree sono separate dalla Strada Comunale di S.Ambrogio rispetto alle aree oggetto di escavazione.

- L’accesso agli impianti è confermato attraverso l’utilizzo di strada asfaltata che si dirama dalla strada ex Statale n. 455.

- L’intervento proposto, che interessa un’area complessiva di m2 357.185 con una superficie di scavo pari a m2 207.756, prevede l’estrazione di m3 1.774.069 di cui 255.040 per il rinnovo attività esistente e 1.519.029 per l’ampliamento; sul sito sono già stati estratti m3 275.000 e, pertanto, l’escavazione totale dell’intervento complessivo risulterà pari a m3 2.049.069.

- La profondità massima di scavo è prevista a m 15 dal piano di campagna; la falda superficiale si attesta alla profondità minima di circa m 1 dal piano di campagna.

- I materiali derivanti dallo scotico per m3 103.878 saranno accantonati per il riutilizzo nelle fasi del recupero ambientale, mentre i materiali cavati saranno lavorati all’interno del sito di cava mediante apposito impianto.

- Il recupero ambientale consiste in: rimboschimento delle aree circostanti il bacino lacustre, creazione di zone umide e di due stagni nel settore nord occidentale del sito; saranno inoltre rinaturalizzate le aree in disponibilità della Ditta anche se non interessate dalle operazioni di escavazione: Per la conformazione finale del bacino è previsto il riutilizzo dei limi di lavaggio degli inerti.

- Per la realizzazione del progetto risulta necessario spostare l’esistente linea elettrica che interferisce le aree a disposizione; sul limite meridionale e occidentale del sito sono situati metanodotto e stazione di pompaggio, che non verranno interessate dalle opere di escavazione.

Preso atto che:

- la Conferenza dei Servizi, riunitasi ai sensi dell’art.13 della L.R.n.40/98 in data 03.05.2007 in sede conclusiva del procedimento come da verbale agli atti, tenuto conto delle valutazioni effettuate e dei pareri espressi dagli Enti e Soggetti coinvolti, ha avanzato la proposta di espressione di giudizio di compatibilità ambientale positivo sull’intervento denominato “Rinnovo dell’autorizzazione ed ampliamento dell’attività estrattiva relativa alla cava di sabbia e ghiaia in località C.na Cascinotta del Comune di Desana (VC), come proposto dalla la Ditta Impremont srl, con sede in Torino Via Sagliano Micca n. 4, in data 04.08.2006 e integrato in data 31.01.2007 e 29.03.2007, alle condizioni vincolanti individuate in sede di Conferenza, finalizzate alla risoluzione delle problematiche residue per la realizzazione del Progetto e a migliorare l’inserimento dell’intervento nel contesto ambientale dell’area interessata.

- il Comune di Desana, in sede di Conferenza dei Servizi del 03.05.2007 come da verbale agli atti, ha comunicato di procedere al rilascio dell’autorizzazione ex L.R.n.69/78, per l’attività estrattiva, successivamente alla conclusione del procedimento di VIA

Dato atto che, sulla base dell’istruttoria tecnica condotta, nonché degli elementi acquisiti nella seduta della Conferenza dei Servizi tenutasi in sede conclusiva del procedimento in data 03.05.2007, il Responsabile del Procedimento ha elaborato la Relazione Istruttoria sul Progetto datata 07 Maggio 2007, allegata alla presente Deliberazione (Allegato Sub.A), contenente anche le prescrizioni individuate in sede di Conferenza dei Servizi del 03.05.07.

Ritenuto:

- di prendere atto e fare proprie le valutazioni, indicazioni e prescrizioni individuate dalla Conferenza dei Servizi nella seduta conclusiva del 03.05.2007, e riportate nella Relazione Istruttoria del Responsabile del Procedimento di cui sopra, datata 07 Maggio 2007 e allegata alla presente (Allegato sub.A), ovvero in sintesi:

- che gli impatti ambientali derivanti dalla realizzazione dell’intervento proposto nel suo complesso sono da ritenersi accettabili e in ogni caso mitigabili sia con le precauzioni progettuali già previste e indicate nella documentazione presentata in data 04.08.2006, e integrata in data 31.01.2007 e 29.03.2007, e sia con le prescrizioni vincolanti individuate in sede di Conferenza dei Servizi del 03.05.2007 sotto riportate, finalizzate alla risoluzione delle problematiche residue per la realizzazione del Progetto e a migliorare l’inserimento dell’intervento nel contesto ambientale dell’area interessata:

prescrizioni individuate in sede di Conferenza dei Servizi del 03.05.2007:

1. Al fine di ridurre le emissioni di polveri, si dovrà procedere alla frequente bagnatura delle piste interne al cantiere.

2. La piazzola di rifornimento dei mezzi di cantiere deve essere adeguatamente dimensionata e impermeabilizzata, e dotata di pozzetto di raccolta delle eventuali fuoriuscite; il proponente dovrà inoltre fornire certificazione della idoneità della pavimentazione della piazzola stessa. Le acque meteoriche e gli eventuali sversamenti di idrocarburi dovranno essere raccolti e smaltiti a mezzo di ditte autorizzate.

3. Riguardo al recupero ambientale dell’area, l’esecuzione dei laghetti a basso livello di acqua con valenza ecologica, previsti sul lato nord/ovest del sito, dovranno essere realizzati con scavi limitati di materiali che dovranno essere riutilizzati totalmente ed esclusivamente per il rimodellamento delle aree, escludendone la lavorazione e la commercializzazione per l’attività estrattiva; tali laghetti dovranno avere configurazione planimetrica analoga a quanto rappresentato nella tavola 1.10 Int. Gennaio 2007 con profondità massima di scavo che dovrà garantire un battente d’acqua minimo di 1,5 m dal fondo scavo. Tali opere sono soggette ad autorizzazione di cui al D.P.R. n. 128/59.

4. Avanti l’inizio dei lavori dovrà essere predisposto il Piano di Monitoraggio delle Acque Sotterranee e delle acque del lago, che dovrà essere oggetto di verifica e valutazione da parte di ARPA - Dipartimento Vercelli.

5. Per il rilascio dell’autorizzazione ai sensi della L.R.n.69/78 da parte del Comune di Desana, il proponente dovrà chiarire la modalità di allontanamento dei reflui domestici, ottenendo l’autorizzazione allo scarico da parte del Settore Tutela Ambientale della Provincia di Vercelli, oppure dichiarando che tali acque, raccolte in un’apposita vasca di contenimento, vengono smaltite da ditta autorizzata.

6. Per il rilascio dell’autorizzazione ai sensi della L.R.n.69/78, da parte del Comune di Desana, dovrà essere reperita l’autorizzazione allo scarico delle acque reflue provenienti dal lavaggio e dalla selezione degli inerti (acque industriali) nell’invaso artificiale di cava, in capo al Settore Tutela Ambientale della Provincia di Vercelli, secondo le indicazioni della Regione Piemonte - Direzione Pianificazione Risorse Idriche di cui alla nota n. 9415/24.00 del 10 Dicembre 2004.

7. Per il rilascio dell’autorizzazione L.R.n.69/78 dovrà essere acquisita l’autorizzazione rilasciata dall’Ovest Sesia per le interferenze con il sistema irriguo.

8. Al fine del rilascio dell’autorizzazione da parte dei Ovest Sesia dovranno essere presentati: Elaborato grafico in triplice copia contenente l’indicazione dei tracciati dei canali esistenti, le varianti di tracciato allo stato finale, le sezioni idrauliche a la livelletta di scorrimento del fondo canale, nonchè la configurazione dei nuovi edifici idraulici da costruirsi in funzione delle varianti di tracciato; inoltre dovranno essere indicati i punti di scarico delle acque reflue e meteoriche decadenti dal sito di cava con relative sezioni idrauliche dei canali ricettori nei punti di scarico. Dovrà essere presentata istanza di recesso dal vincolo consorziale dei terreni interessati dall’attività di cava.

9. Eventuali modifiche del sistema irriguo per la parte ricadente nella zona di rispetto dei metanodotti dovranno essere autorizzate dalla SNAM Rete Gas, avanti il rilascio dell’autorizzazione L.R.n.69/78 da parte del Comune di Desana.

- di esprimere, per i motivi sopra indicati, ai sensi e per gli effetti dell’art.12 della L.R.n.40/98, giudizio positivo di compatibilità ambientale sul Progetto presentato in data 04.08.2006, così come integrato in data 31.01.2007 e 29.03.2007, dalla Ditta Impremont srl con sede in Torino Via Sagliano Micca n. 4, e denominato “Rinnovo dell’autorizzazione ed ampliamento dell’attività estrattiva relativa alla cava di sabbia e ghiaia in località C.na Cascinotta del Comune di Desana (VC), composto degli elaborati sopra elencati.

Visti: i verbali della Conferenza dei Servizi presenti agli atti e la L.R.n.40 del 14 Dicembre 1998 “Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione”, e s.m.i.

Dato atto che è stato ottemperato al disposto di cui all’art.49, comma 1, del D.L.vo 267/2000, come evincesi dal documento inserito nella presente deliberazione.

delibera

1) Di prendere atto e fare proprie le valutazioni, indicazioni e prescrizioni individuate dalla Conferenza dei Servizi nella seduta conclusiva del 03.05.2007, e riportate nella Relazione Istruttoria del Responsabile del Procedimento di cui sopra, datata 07 Maggio 2007 e allegata alla presente (Allegato sub.A), ovvero in sintesi:

o gli impatti ambientali derivanti dalla realizzazione dell’intervento proposto nel suo complesso sono da ritenersi accettabili e in ogni caso mitigabili sia con le precauzioni progettuali già previste e indicate nella documentazione presentata in data 04.08.2006, e integrata in data 31.01.2007 e 29.03.2007, e sia con le prescrizioni vincolanti individuate in sede di Conferenza dei Servizi del 03.05.2007 sotto riportate, finalizzate alla risoluzione delle problematiche residue per la realizzazione del Progetto e a migliorare l’inserimento dell’intervento nel contesto ambientale dell’area interessata;

Prescrizioni individuate in sede di Conferenza dei Servizi del 03.05.2007:

1. Al fine di ridurre le emissioni di polveri, si dovrà procedere alla frequente bagnatura delle piste interne al cantiere.

2. La piazzola di rifornimento dei mezzi di cantiere deve essere adeguatamente dimensionata e impermeabilizzata, e dotata di pozzetto di raccolta delle eventuali fuoriuscite; il proponente dovrà inoltre fornire certificazione della idoneità della pavimentazione della piazzola stessa. Le acque meteoriche e gli eventuali sversamenti di idrocarburi dovranno essere raccolti e smaltiti a mezzo di ditte autorizzate.

3. Riguardo al recupero ambientale dell’area, l’esecuzione dei laghetti a basso livello di acqua con valenza ecologica, previsti sul lato nord/ovest del sito, dovranno essere realizzati con scavi limitati di materiali che dovranno essere riutilizzati totalmente ed esclusivamente per il rimodellamento delle aree, escludendone la lavorazione e la commercializzazione per l’attività estrattiva; tali laghetti dovranno avere configurazione planimetrica analoga a quanto rappresentato nella tavola 1.10 Int. Gennaio 2007 con profondità massima di scavo che dovrà garantire un battente d’acqua minimo di 1,5 m dal fondo scavo. Tali opere sono soggette ad autorizzazione di cui al D.P.R. n. 128/59.

4. Avanti l’inizio dei lavori dovrà essere predisposto il Piano di Monitoraggio delle Acque Sotterranee e delle acque del lago, che dovrà essere oggetto di verifica e valutazione da parte di ARPA - Dipartimento Vercelli.

5. Per il rilascio dell’autorizzazione ai sensi della L.R.n.69/78 da parte del Comune di Desana, il proponente dovrà chiarire la modalità di allontanamento dei reflui domestici, ottenendo l’autorizzazione allo scarico da parte del Settore Tutela Ambientale della Provincia di Vercelli, oppure dichiarando che tali acque, raccolte in un’apposita vasca di contenimento, vengono smaltite da ditta autorizzata.

6. Per il rilascio dell’autorizzazione ai sensi della L.R.n.69/78, da parte del Comune di Desana, dovrà essere reperita l’autorizzazione allo scarico delle acque reflue provenienti dal lavaggio e dalla selezione degli inerti (acque industriali) nell’invaso artificiale di cava, in capo al Settore Tutela Ambientale della Provincia di Vercelli, secondo le indicazioni della Regione Piemonte - Direzione Pianificazione Risorse Idriche di cui alla nota n. 9415/24.00 del 10 Dicembre 2004.

7. Per il rilascio dell’autorizzazione L.R.n.69/78 dovrà essere acquisita l’autorizzazione rilasciata dall’Ovest Sesia per le interferenze con il sistema irriguo.

8. Al fine del rilascio dell’autorizzazione da parte dei Ovest Sesia dovranno essere presentati: Elaborato grafico in triplice copia contenente l’indicazione dei tracciati dei canali esistenti, le varianti di tracciato allo stato finale, le sezioni idrauliche a la livelletta di scorrimento del fondo canale, nonchè la configurazione dei nuovi edifici idraulici da costruirsi in funzione delle varianti di tracciato; inoltre dovranno essere indicati i punti di scarico delle acque reflue e meteoriche decadenti dal sito di cava con relative sezioni idrauliche dei canali ricettori nei punti di scarico. Dovrà essere presentata istanza di recesso dal vincolo consorziale dei terreni interessati dall’attività di cava.

9. Eventuali modifiche del sistema irriguo per la parte ricadente nella zona di rispetto dei metanodotti dovranno essere autorizzate dalla SNAM Rete Gas, avanti il rilascio dell’autorizzazione L.R.n.69/78 da parte del Comune di Desana.

2) L’intervento proposto è da ritenersi nel suo complesso compatibile sul piano programmatico, progettuale e ambientale, subordinatamente al rispetto di tutte le prescrizioni sopra indicate.

3) Di esprimere, per i motivi sopra indicati, ai sensi e per gli effetti dell’art.12 della L.R.n.40/98, giudizio positivo di compatibilità ambientale sul Progetto presentato in data in data 04.08.2006, e integrato in data 31.01.2007 e 29.03.2007, dalla Ditta Impremont srl con sede in Torino Via Sagliano Micca n. 4, e denominato “Rinnovo dell’autorizzazione ed ampliamento dell’attività estrattiva relativa alla cava di sabbia e ghiaia in località C.na Cascinotta del Comune di Desana (VC), composto degli elaborati elencati in premessa.

4) Di dare atto che il giudizio di compatibilità ambientale è subordinato all’ottemperanza di tutte le prescrizioni individuate per la mitigazione e il monitoraggio degli impatti, nonchè per la realizzazione delle opere progettate, sopra riportate.

5) Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al punto 3), ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia, ai sensi dell’art.12 - comma 9 della L.R.n.40/98, per la durata definitiva del provvedimento stesso e, comunque, non superiore a tre anni a decorrere dalla data del Provvedimento Amministrativo che consente in via definitiva la realizzazione del progetto; su richiesta motivata del Proponente, l’Autorità Competente (Provincia di Vercelli), ai sensi del sopra richiamato art.12 comma 9 della L.R.n.40/98, può prorogare il predetto termine, scaduto il quale, senza che siano stati iniziati i lavori per la realizzazione del progetto, il giudizio di compatibilità ambientale decade e, ai fini della realizzazione del progetto, la procedura deve essere integralmente rinnovata.

Avverso il presente Provvedimento è ammesso, da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte entro il termine di sessanta giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 06 Dicembre 1971 n. 1034, ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di cui sopra, ai sensi del D.P.R.24 Novembre 1971 n. 1199.

Copia della presente Deliberazione, ai sensi dell’art.12 - comma 8 della L.R.n.40/98, sarà inviata alla Ditta Proponente il Progetto e a tutti i Soggetti invitati in Conferenza di Servizi, di cui all’art.9 della stessa Legge Regionale.

La presente Deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art.12 - comma 8 della L.R.n.40/98, e depositata presso l’Ufficio di Deposito Progetti della Regione Piemonte e presso l’Ufficio di Deposito Progetti della Provincia di Vercelli, ai sensi dell’art.6 - comma 5 e dell’art.19 - comma 1 della stessa Legge Regionale

Allegato Sub.A (omissis). Relazione Istruttoria del Responsabile del Procedimento.

Il Direttore del Settore
Pianificazione Risorse Territoriali
Responsabile dell’Organo Tecnico
G.J.Liardo