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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 22

Codice 25.10
D.D. 5 marzo 2007, n. 377

CdS 342 - Eventi alluvionali autunno 2000 e primavera estate 2002 - Comune di Viverone - Progetto definitivo - Sistemazione viabilita’ e opere raccolta e smaltimento acque - Sistemazione reticolo idrografico capoluogo, tratto da localita’ Villa al Monte Bertignano, in Comune di Viverone Importo lavori Euro 100.000,00 - Importo inanziamento Euro 100.000.00 - XV programma stralcio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di approvare ed autorizzare con prescrizione secondo gli esiti della Conferenza dei Servizi per quanto previsto dalla D.G.R. 37-2438 del 12/03/2001 il progetto concernente i lavori: “Sistemazione viabilità e opere raccolta e smaltimento acque - Sistemazione reticolo idrografico capoluogo, tratto da località Villa al Monte Bertignano”, in Comune di Viverone, dell’importo complessivo di Euro 100.000.00, con le prescrizioni di seguito riportate:

* Vista le velocità indicata in corrispondenza della sezione 6, si valuti in fase esecutiva la predisposizione di un ulteriore pozzetto di salto in corrispondenza del predetto tratto di tubazione;

* La eventuale realizzazione in fase esecutiva di opere provvisionali e/o piste di cantiere su sedime demaniale e/o nella fascia di rispetto art. 96 RD 523/1904, qualora queste non siano previste o sufficientemente dettagliate nel progetto definitivo, sarà oggetto di specifica successiva istanza al fine di ottenere la relativa autorizzazione dal Settore Decentrato Opere Pubbliche di Biella.

* Nel dettaglio i dimensionamenti degli interventi previsti, dovranno essere commisurati alle situazioni geologico-geotecniche che si riscontreranno punto per punto in fase esecutiva;

* Il progetto deve attenersi a quanto disposto dal D.M. 11.03.1988 e s.m.i e dalla Delibera del Comitato dei Ministri datata 4 febbraio 1977 per la tutela delle acque dall’inquinamento nonché alle norme previste dal D.Lgs. 11 maggio 1999 n. 152.

* I progetti devono essere predisposti sulla base dell’elenco prezzi regionale, così come disposto da D.D. 521/01, pubblicato sul B.U.R.P. n° 20 del 16/05/2001, eventuali voci utilizzate e non previste nel sopra citato elenco dovranno essere giustificate con opportuna indagine di mercato;

* Per interventi di costo complessivo fino a Euro 500.000,00 (1.000 milioni di Lire) per le spese tecniche generali (comprensive della quota per il Responsabile Unico del Procedimento) è riconosciuta un’aliquota fino al 15% dell’importo lavori e fino al 10% per interventi di costo complessivo superiore, così come disposto da D.D. 521/01, pubblicato sul B.U.R.P. n° 20 del 16/05/2001;

* La quota per il Responsabile Unico del Procedimento dovrà essere giustificata dal regolamento interno dell’Ente Appaltante se esistente. Essa dovrà comunque far riferimento a quanto disposto dal D.Lgs 163/2006 nonchè dalla delibera dell’autorità di vigilanza sui lavori pubblici n. 156 del 14 ottobre 2004;

* Nell’elenco prezzi devono essere eliminate le eventuali voci non utilizzate per le analisi e nel computo metrico estimativo dell’opera in progetto;

* Il responsabile del procedimento dovrà verificare che sia dato corso alle prescrizioni della conferenza.

L’ente attuatore dovrà in accordo con le disposizioni della Legge regionale 18/84 e s.m.i. e del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. in materia di lavori ed opere pubbliche adottare i provvedimenti necessari ai fini dell’attuazione esecutiva del progetto approvato.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto innanzi al T.A.R. ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello statuto della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Felice Storti