Deliberazione della Giunta Regionale 21 maggio 2007, n. 22-5917

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Buronzo (VC) Piano Particolareggiato Esecutivo “Autodromo” con contestuale variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente. Restituzione

A relazione dell’Assessore Conti:

Premesso che il Comune di Buronzo - dotato di uno Strumento Urbanistico Generale Intercomunale approvato provvedeva a:

- predisporre, con deliberazione consiliare n. 16 in data 26.9.2005, in forma preliminare, il progetto di Piano Particolareggiato relativo all’area “Autodromo”, nonché ad assumere la necessaria contestuale Variante alle previsioni urbanistiche operanti nell’ambito considerato, contenute nel vigente Piano Regolatore Generale Intercomunale;

- adottare, con deliberazione consiliare n. 3 in data 30.3.2006, nella stesura definitiva, il Piano Particolareggiato e la contestuale Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente in argomento, assumendo le proprie decisioni in merito alle osservazioni presentate da parte di Enti e privati a seguito della pubblicazione degli atti preliminari svolta ai sensi del 6° comma dell’art. 15 della L. R. 56/1977 e successive modificazioni e dell’art. 20 della L.R. 40/1998.

Constatato che:

- il Comune di Buronzo, con nota in data 22.6.2006 Prot. n. 2106, ha trasmesso per l’approvazione la documentazione relativa al Piano Particolareggiato Esecutivo con contestuale Variante allo Strumento Urbanistico Generale vigente, che la Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica ha registrato al Protocollo Generale in data 22.6.2006 al n. 20636.19.9;

- a seguito dell’incontro avvenuto il giorno 25.7.2006 con i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale interessata con nota in data 27.7.2006 Prot. 24668/19.9 Ver il Settore Regionale Verifica ed Approvazione Strumenti Urbanistici trasmetteva al Comune di Buronzo, a norma del combinato disposto del 10° comma dell’art. 15 e del 6° e 7° comma dell’art. 40 della L.R. 56/1977 s.m.i., la relativa “Relazione di Verifica” redatta in data 27.7.2006 affinché provvedesse alle necessarie integrazioni;

- la richiesta di integrazione degli atti ed elaborati costituenti la pratica da effettuare nel termine di 60 giorni rilevava che le carenze manifestate, in particolare quelle evidenziate con i riferimenti numerico-letterari 1 e 1T, non consentivano l’attivazione delle procedure di valutazione nel merito e pertanto non decorrevano i termini di cui al 7° comma dell’articolo 40 della L.R. n. 56/1977, così come modificato dalla L.R. n. 70/1991.

- con nota in data 26.9.2006 Prot. 2612, registrata al Protocollo Generale della Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica al n. 314457/19.9.14.20 in data 27.9.2006, il Comune di Buronzo chiedeva una proroga di 45 giorni al termine concesso e, successivamente, una di ulteriori 20 giorni con nota 2612 in data 3.11.2006 registrata al Protocollo Generale della Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica in data 6.11.2006 al n. 35926/19.9.

- con nota Prot. 2612 in data 15.12.2006, registrata al Protocollo Generale della Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica in data 15.12.2006 al n. 40851.19.9.14.20, il Comune di Buronzo ha trasmesso parte della documentazione integrativa richiesta oltre ad un parere legale riferito alla necessità di espletamento delle procedure di cui all’art. 11 del D.P.R. 327/2001.

Dato atto che:

- sulla base delle decisioni assunte dalla Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica, in carenza della documentazione integrativa richiesta al Comune di Buronzo, non è stato dato corso all’avvio del procedimento;

- il Comune di Buronzo ha presentato istanza al Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte di pubblicare la deliberazione comunale di definitiva adozione del Piano Particolareggiato Esecutivo con contestuale Variante allo Strumento Urbanistico Generale vigente, chiedendo di dare atto dell’approvazione per decorrenza dei termini e conseguente silenzio assenso, per la quale, con nota n. 495 in data 23.4.2007 l’Assessore Regionale alle Politiche Territoriali, ha chiesto il ritiro invitando l’A.C. ad astenersi dall’assumere atti sul presupposto di inesistenti approvazioni per silenzio assenso.

Dato atto inoltre che:

- con precedente verbale n. 139 in data 10.4.2007 è stato preso atto della comunicazione dell’Assessore Regionale alle Politiche Territoriali che, in merito all’iniziativa, evidenziava la carenza, tra gli elaborati, di un serio studio di valutazione delle relative ricadute di carattere economico ed occupazionale ritenendo non fattibile l’iniziativa;

- la Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica con relazione d’esame in data 3.5.2007 ha operato verifiche e, nel confermare le carenze procedurali sollevate, ha formulato alcune considerazioni e rilievi e, stante la particolarità dell’insediamento previsto e le iniziative assunte in proposito dall’Amministrazione Comunale, ha ritenuto opportuno sottoporre la pratica anche all’esame della Commissione Tecnica Urbanistica che, nella seduta in data 10.5.2007 con parere n° 5/3, ha preso atto condividendo i relativi contenuti.

Ritenuto che:

- sia necessario, per evitare equivoci, tenuto conto dell’atteggiamento del Comune che sostiene essersi verificato un effetto di silenzio assenso, concludere con un provvedimento non equivoco il procedimento;

- sia comunque utile, in via collaborativa non limitare le valutazioni ai soli aspetti formali e procedurali, che pure si ritengono preclusivi per la procedibilità del provvedimento, far conoscere al Comune anche alcune valutazioni di merito comunque accertate con l’istruttoria condotta;

il procedimento seguito appare regolare;

visto il D.P.R. 15.1.1972 n. 8;

vista la Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni;

visto il D.P.R. 8.6.2001 n. 327 e successive modificazioni;

la Giunta Regionale, a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

delibera

Di restituire non approvato il Piano Particolareggiato Esecutivo con contestuale variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente relativo alla località “Autodromo” proposto dal Comune di Buronzo, in provincia di Vercelli, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 in data 30.3.2006 per le motivazioni in premessa citate ed alla luce delle considerazioni e delle osservazioni contenute nella relazione d’esame predisposta dalla Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica in data 3.5.2007.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)