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Bollettino Ufficiale n. 20 del 17 / 05 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino

Accordo di programma per la realizzazione della viabilita’ di accesso al termovalorizzatore del Gerbido

Premessa

L’Accordo di Programma, che la Provincia di Torino propone, ha l’obiettivo di dare attuazione agli interventi di viabilità individuati nello studio di microlocalizzazione dell’impianto di termovalorizzazione a servizio della zona sud della provincia di Torino (in attuazione della Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 56902 del 28/04/2005), approvato in via definitiva con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 955-348277 del 26/07/2005 (punto 5.3.1.1 - Viabilità), con contributi a carico della Società proponente.

Gli interventi oggetto dell’accordo sono stati studiati e definiti concordemente tra i soggetti firmatari al fine di preservare il traffico privato da un ulteriore aggravio legato ai mezzi di servizio all’impianto di termovalorizzazione e, nel contempo, garantire l’utilizzo della rete autostradale/tangenziale in orari tali da non coincidere con le ore di maggiore intensità di traffico.

Le soluzioni individuate insistono sui territori comunali di Torino e Orbassano ed utilizzano aree di proprietà della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (per le strade laterali allo scalo ferroviario ed il sottopasso di collegamento tra le stesse) e del S.I.TO. (per il resto della viabilità di accesso).

Si indicano, di seguito, ulteriori interventi riferiti al contesto territoriale “svincolo di SITO”, la cui attuazione non è oggetto del presente accordo, che dovranno essere realizzati dai soggetti preposti (ATIVA, S.I.TO., Provincia di Torino, ecc.) al fine di migliorare le condizioni di accessibilità e transitabilità dello svincolo autostradale:

- Interventi sull’accesso allo svincolo SITO: Per migliorare la sicurezza stradale si ritiene opportuno che vengano effettuati due interventi: l’allargamento della strada di accesso alle rampe di ingresso in tangenziale direzione Milano e la realizzazione di una rotonda sempre su tale strada.

- Riprogettazione dello svincolo SITO: Lo svincolo, inizialmente realizzato per le esigente SITO, non è oggi funzionale all’incremento dei flussi che si è registrato i questi anni (ampliamento attività SITO, apertura CAAT, nuove aree industriali). Si conviene che lo svincolo possa essere ridefinito per adeguarlo agli attuali e futuri utilizzi, ridiscutendo altresì le modalità di gestione dello stesso.

- Collegamento alla SP 174: Per migliorare la viabilità ordinaria si ritiene opportuna la realizzazione del collegamento tra la viabilità di cui al presente accordo e la SP174.

Lo studio di microlocalizzazione, sopra citato, ha altresì definito che la modalità di trasporto dei rifiuti debba essere, ove possibile, quella del trasporto ferroviario.

La realizzazione del termovalorizzatore a ridosso dello scalo ferroviario di Orbassano e la presenza in tutta l’area torinese di un rilevante reticolo ferroviario, oltre alla consistenza dei volumi da movimentare, sono tutti elementi sviluppati dal “progetto di logistica integrata di trasporto dei rifiuti dalle aree territoriali definite dal PPGR (aggiornamento 2005) al previsto termovalorizzatore della zona sud della provincia di Torino e delle scorie da questo prodotte alla discarica di servizio”, effettuato dalla Soc. Ecolog per conto della Provincia di Torino e da quest’ultima approvato con deliberazione della Giunta n. 630-184687 del 27/06/2006.

Tale progetto consente di:

- verificare su quali linee sia possibile trasportare i rifiuti dai punti di pretrattamento all’impianto di termovalorizzazione;

- verificare la presenza d’infrastrutture ferroviarie idonee allo sviluppo del servizio ovvero definire il bisogno di infrastrutture ferroviarie dove necessarie;

- definire il costo per il trasporto ferroviario confrontato con le altre modalità di trasporto;

- individuare le soluzioni tecniche con le quali poter dare luogo ad innovative metodologie di trasporto intermodale (gomma/ferro) che risultino competitive in termini di livello di servizio, di costo e sicurezza del trasporto, soprattutto nei confronti delle problematiche legate all’ambiente.

Le risultanze del suddetto progetto approvato dalla Provincia di Torino costituiranno indirizzo alla società affidataria per l’organizzazione e la gestione del trasporto dei rifiuti.

I contenuti dell’accordo di programma sono stati approvati dalla Provincia di Torino con deliberazione del Consiglio n. 165-383511 del 12/12/2006; dalla Città di Torino con deliberazione della Giunta n. 10976/120 del 19/12/2006; dalla Città di Orbassano con deliberazione del Consiglio n. 18 del 20/03/2007; da T.R.M. S.p.A. con deliberazione dell’Assemblea ordinaria del 21/12/2006; da S.I.TO S.p.A. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 20/11/2006.

R.F.I. S.p.A., con nota prot. DLTO/Patr.145 del 27/03/2007 ha comunicato il proprio assenso ai contenuti dell’accordo e confermato la disponibilità a sottoscrivere i separati atti convenzionali richiamati nel testo del presente accordo.

1) Obiettivi e contenuti dell’accordo

Promotore dell’accordo di programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 è la Provincia di Torino. L’accordo concerne la realizzazione/adeguamento di viabilità di interesse provinciale e di opere connesse e complementari al termovalorizzatore del Gerbido.

L’impianto di termovalorizzazione - previsto dal Programma Provinciale di Gestione dei Rifiuti (PPGR2005) approvato con DCP n. 74269 del 27/4/05- localizzato in Torino area Gerbido - DGP 955-348277 del 26/7/05 - prevede una serie di opere di adeguamento delle infrastrutture di accesso all’area stessa.

Tali opere, ricomprese nel piano degli investimenti di TRM - società affidataria ex DCP 279129 del 24/5/05 - vengono rese funzionali e, nello stesso tempo, compatibili rispetto all’assetto territoriale del comprensorio su cui insistono, attraverso gli interventi di seguito indicati, la cui realizzazione è definita all’interno di questo stesso accordo di programma.

Costituiscono oggetto dell’accordo:

- Intervento A - Viabilità di accesso allo svincolo del SITO

Per il collegamento dell’area del Termovalorizzatore allo svincolo della tangenziale del SITO si rendono necessari una serie di sotto-interventi che per maggiore chiarezza sono distinti nei seguenti punti.

Intervento A1 - Realizzazione di un nuovo cappio di collegamento al sottopasso esistente

Intervento A2 - Adeguamento del sottopasso 1 esistente

Intervento A3 - Nuova rotatoria R1 e rimodellamento planoaltimetrico dei collegamenti alle viabilità esistenti

Intervento A4 - Adeguamento del sottopasso 2 esistente

- Intervento B - Adeguamento della connessione alla strada del Portone della strada delle ferrovie

- Intervento C - Adeguamento e completamento della connessione da e per la direzione Rivalta / Ospedale San Luigi per la strada delle ferrovie

Tra le opere di adeguamento delle infrastrutture di accesso all’area stessa, ma che non costituiscono oggetto del presente accordo di programma in quanto seguono l’iter autorizzativo connesso al progetto definitivo presentato alla Provincia di Torino con la richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale al Servizio Valutazione Impatto Ambientale ed Attività Estrattiva ex art. 12 L.Reg. 40/98 e s.m.i., sono inoltre compresi i seguenti interventi:

nell’ambito della viabilità di accesso allo svincolo del S.I.TO.:

- l’intervento A5 - Nuova rotatoria R2 e rimodellamento plano altimetrico dei collegamenti alle viabilità esistenti;

- l’intervento D - Completamento della via Gorini fino al nuovo ingresso est del complesso.

L’allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma, riporta su planimetria gli interventi sopra descritti.

L’allegato 2, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma, riporta, per ciascun intervento, la scheda tecnica riportante i dati numerici, l’ammontare del contributo, l’indagine patrimoniale ed i soggetti interessati.

Rispetto a tali contenuti, costituiscono oggetto dell’accordo di programma gli impegni di ciascuno dei soggetti che vi partecipano attraverso lo sviluppo della progettazione, il rilascio di tutte le autorizzazioni di competenza ed i finanziamenti e la realizzazione delle opere previste.

Rispetto agli interventi indicati in premessa e riferiti al contesto territoriale “svincolo di SITO”, non compresi nell’oggetto del presente accordo, le Parti concordano sulla natura prioritaria dei seguenti:

- nuova rotatoria nell’area a sud dell’Interporto (in sostituzione dell’attuale incrocio a più strade);

- nuova rotatoria nell’area a nord della Tangenziale sulla pista confluente il transito della zona sud verso l’area nord (e di conseguenza verso città di Torino, Grugliasco e area metropolitana;

- allargamento della strada di accesso alle rampe di ingresso in tangenziale direzione Milano e realizzazione di una rotonda sempre su tale strada.

Rispetto a tali interventi la Provincia di Torino si impegna ad avviare il procedimento finalizzato al reperimento dei finanziamenti ed all’individuazione del soggetto attuatore.

2) Specificazioni delle caratteristiche, dei costi e dei tempi

I tempi realizzativi degli interventi di cui al presente accordo di programma sono correlati a quello del termovalorizzatore, per il quale si prevede il completamento delle opere entro il 2011.

Gli interventi di cui al punto 1) sono precisati nei termini seguenti:

Intervento A - Viabilità di accesso allo svincolo del S.I.TO.

Per il collegamento dell’area del termovalorizzatore allo svincolo della tangenziale del SITO si rendono necessari una serie di sotto-interventi che per maggiore chiarezza vengono distinti nei seguenti punti.

Intervento A1 - Realizzazione di un nuovo cappio di collegamento al sottopasso esistente

L’intervento si rende necessario per il collegamento della viabilità esistente lungo lo scalo ferroviario dell’intercentro di Orbassano con il sottopasso esistente, che nelle condizioni attuali termina su una strada sterrata non facilmente utilizzabile.

Il cappio è previsto con una sezione stradale di tipo F2, per una larghezza di 8,5 metri di carreggiata, a cui vanno aggiunti gli elementi marginali della strada per ulteriori 1,5 metri per lato. Nel suo complesso la larghezza complessiva della sede stradale (escluse le scarpate) risulta di 12,5 metri.

L’intervento andrà ad insistere in parte su area di proprietà S.I.TO S.p.A. e in parte su area di proprietà R.F.I. S.p.A.

La Provincia di Torino si impegna a curare tutte le fasi della progettazione e a realizzare l’opera.

La cessione delle aree di proprietà SITO S.p.A. alla Provincia di Torino sarà oggetto di una specifica convenzione tra Provincia, Comune di Orbassano, SITO, esecutiva del presente accordo di programma. Tale convenzione disciplinerà anche gli aspetti patrimoniali e manutentivi delle opere risultanti.

Il Comune di Orbassano si impegna a recepire nel proprio PRG la realizzazione dell’intervento A1 così come descritto.

TRM erogherà, per la realizzazione dell’intervento A1, un contributo per un importo pari a euro 294.993,00. Tale importo trova copertura nel Quadro Economico - Sezione Somme a disposizione della Stazione Appaltante, alla voce “Contributi” del Progetto Definitivo presentato da TRM ai fini autorizzativi in data 26/06/2006.

Qualora il quadro economico risultante dal progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento A1 superasse la copertura sopra indicata, la differenza sarà sostenuta dalla Provincia di Torino.

La Provincia di Torino otterrà da RFI S.p.A. in comodato l’area di proprietà di quest’ultima interessata dall’intervento.

La Provincia di Torino si impegna a verificare l’opportunità che il comodato sia esteso a ricomprendere anche l’area compresa tra l’intervento A1 e la strada del Portone a lato dello scalo di Orbassano sino alla confluenza con la strada provinciale posta a nord dello scalo stesso.

Intervento A2 - Adeguamento del sottopasso 1 esistente

In base a quanto disposto dalla nuova normativa delle strade urbane ed extraurbane (D.M. del 5/11/2001) il sottopasso esistente, che si presenta con una sezione di 7 metri circa di larghezza, non può essere destinato ad una strada a doppio senso.

In accordo con i principi stabiliti dalla suddetta normativa, infatti, la larghezza minima per una strada a doppio senso di marcia (due corsie) è quella corrispondente alla strada di tipo F in ambito urbano:

In corrispondenza dei sottopassaggi di lunghezza oltre 20 metri (che la norma equipara a tutti gli effetti a gallerie) è obbligatorio prevedere almeno un marciapiede da 1,5 metri.

Si provvederà pertanto alla realizzazione di una sezione stradale a senso unico alternato, regolamentata da semaforizzazione, composta da un marciapiede da 1,50, una corsia da 3,50 e due banchine da 1,00 ai lati, per una larghezza complessiva di 7,00m.

La Provincia di Torino si impegna a curare tutte le fasi della progettazione e a realizzare l’opera.

Per la concessione dell’uso del sottopasso di proprietà RFI, già assentita da quest’ultima con nota DLTO/Patr.145 del 27/03/2007, si prevede una specifica convenzione tra Provincia e RFI, esecutiva del presente accordo di programma.

La Provincia di Torino acquisirà in comodato l’opera stradale (con esclusione del manufatto, che resterà di proprietà e in manutenzione di RFI) e ne curerà la manutenzione.

TRM erogherà, per la realizzazione dell’intervento A2, un contributo per un importo pari a euro 112.613,00. Tale importo trova copertura nel Quadro Economico - Sezione Somme a disposizione della Stazione Appaltante, alla voce “Contributi”.

Qualora il quadro economico risultante dal progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento A2 superasse la copertura sopra indicata, la differenza sarà sostenuta dalla Provincia di Torino.

Intervento A3 - Nuova rotatoria R1 e rimodellamento planoaltimetrico dei collegamenti alle viabilità esistenti

Si prevede la realizzazione di una rotatoria per la regolazione dei flussi in transito provenienti dallo svincolo del SITO e dalla zona sud di Rivalta / H San Luigi per la strada delle ferrovie.

La Provincia di Torino si impegna a curare tutte le fasi della progettazione e a realizzare l’opera.

Il Comune di Orbassano si impegna a recepire nel proprio PRG la realizzazione dell’intervento A3 così come descritto.

L’area destinata alla realizzazione dell’intervento verrà in parte resa disponibile dal Comune di Orbassano attraverso specifico accordo con il soggetto attuatore del PEC insistente sull’area;

Per la acquisizione dell’area di proprietà RFI (a titolo di proprietà o di comodato) già assentita da quest’ultima a favore della Provincia di Torino con nota prot. DLTO/Patr.145 del 27/03/2007 si prevede una specifica convenzione tra i soggetti interessati, esecutiva del presente accordo di programma.

La rotatoria verrà acquisita dalla Provincia di Torino nel proprio patrimonio.

TRM erogherà, per la realizzazione dell’intervento A3, un contributo per un importo pari a euro 686.290,00. Tale importo trova copertura nel Quadro Economico - Sezione Somme a disposizione della Stazione Appaltante - del progetto definitivo, alla voce “Contributi”.

Qualora il quadro economico risultante dal progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento A3 superasse la copertura sopra indicata, la differenza sarà sostenuta dalla Provincia di Torino.

Intervento A4 - Adeguamento del sottopasso 2 esistente

Il sottopasso 2 si presenta nelle condizioni attuali di larghezza sufficiente ad ospitare una sezione stradale di tipo F2 con un marciapiede da 1,50 m, per una larghezza complessiva della carreggiata di progetto di 10,0 metri.

L’adeguamento necessario riguarda pertanto soltanto la segnaletica orizzontale e verticale (altezza massima) e il marciapiede laterale.

La Provincia di Torino si impegna a curare la progettazione e a realizzare l’opera.

La Provincia di Torino (attualmente comodataria) ne curerà la manutenzione.

Tra Provincia di Torino ed RFI verrà stipulata apposita appendice integrativa all’intesa Rep n. 9962 del 16/11/2005, al fine di estendere il comodato gratuito in essere sulla strada di servizio allo scalo di Torino-Orbassano, nel tratto compreso tra strada del portone e SP 174 di Borgaretto, al mappale 292, Foglio 4 in Comune di Orbassano, interessato parzialmente dall’intervento A4.

TRM erogherà, per la realizzazione dell’intervento A4, un contributo per un importo pari a euro 19.305,00. Tale importo trova copertura nel Quadro Economico - Sezione Somme a disposizione della Stazione Appaltante - del progetto definitivo, alla voce “Contributi”.

Qualora il quadro economico risultante dal progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento A4 superasse la copertura sopra indicata, la differenza sarà sostenuta dalla Provincia di Torino.

Intervento B - Adeguamento della connessione alla strada del Portone della strada delle ferrovie

L’intersezione della strada delle ferrovie con la Strada del Portone è inadeguata al tipo di collegamento tra le due strade, in vista del considerevole aumento previsto di traffico pesante, anche dopo gli interventi effettuati in Strada del Portone stessa.

Allo stato attuale dell’analisi, ed in seguito ad un confronto con la Provincia di Torino nell’ambito delle predisposizioni del Piano di Azione Ambientale ex D.G.P. n. 955-348277 del 26/07/2005 e sentita la Divisione Infrastrutture e Mobilità della Città di Torino, la soluzione preferita prevede una rimodellazione totale dell’area interessata dall’innesto della strada delle ferrovie configurando, in una situazione definitiva, la disposizione di una rotatoria ad ampio raggio.

Questa soluzione consente una ottimale sistemazione di un incrocio particolarmente articolato, razionalizzando la distribuzione dei flussi nello schema di una rotatoria, nel rispetto degli interventi già programmati dalla Città di Torino relativamente alla sistemazione degli incroci di Strada del Portone con Via Gorini e di Via Gorini con Via Pancalieri.

L’intervento B si riduce quindi, rispetto a quanto inizialmente previsto, alla realizzazione di un’unica rotatoria veicolare su Strada del Portone all’innesto con la Strada delle FFSS.

La suddetta soluzione consente inoltre la rilocalizzazione dell’impianto di distribuzione del metano, attualmente situato presso il deposito GTT, su parte del parcheggio AMIAT con accessibilità da Strada del Portone.

La sezione stradale della Strada del Portone, a doppia corsia per senso di marcia rimarrebbe inalterata e troverebbe naturale sviluppo nella rotatoria.

La Città di Torino si impegna a curare tutte le fasi della progettazione e a realizzare l’opera.

L’innesto per le particelle catastali di competenza RFI sarà ottenuto in comodato dalla Provincia di Torino.

La Città di Torino acquisirà l’opera nel proprio patrimonio e ne curerà la manutenzione.

TRM erogherà, per la realizzazione dell’intervento B, un contributo per un importo pari a euro 900.000,00 Tale importo trova copertura nel Quadro Economico - Sezione Somme a disposizione della Stazione Appaltante - del progetto definitivo, alla voce “Contributi”.

Qualora il quadro economico risultante dal progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento B superasse la copertura sopra indicata, la differenza sarà sostenuta dalla Città di Torino.

Intervento C - Adeguamento e completamento della connessione da e per la direzione Rivalta / Ospedale San Luigi per la strada delle ferrovie

L’intervento suddetto non è studiato per migliorare l’accesso dei mezzi pesanti all’area TRM ma rientra in un disegno di più ampio respiro (come del resto l’adeguamento dell’innesto su di strada del Portone) che mira a potenziare le possibilità di collegamento Rivalta - Torino Sud.

Si tratta quindi di un intervento collaterale legato a quelli più propriamente attinenti al progetto in esame per le conseguenti commistioni di traffico generate.

Più nello specifico si propone il completamento della viabilità esistente con la realizzazione di un nuovo tronco di circa 400 metri di strada a doppio senso di marcia per il by pass di un incrocio a T di lenta percorribilità.

La Provincia di Torino si impegna a curare tutte le fasi della progettazione e a realizzare l’opera.

Il Comune di Orbassano si impegna a recepire nel proprio PRG la realizzazione dell’intervento C così come descritto.

Restano confermati i rapporti patrimoniali in essere tra Provincia di Torino ed RFI.

TRM erogherà, per la realizzazione dell’intervento C, un contributo per un importo pari a euro 346.775,00. Tale importo trova copertura nel Quadro Economico - Sezione Somme a disposizione della Stazione Appaltante - del progetto definitivo, alla voce “Contributi”.

Qualora il quadro economico risultante dal progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento C superasse la copertura sopra indicata, la differenza sarà sostenuta dalla Provincia di Torino.

3) Competenze dei singoli soggetti

I soggetti firmatari si obbligano a collaborare attivamente al raggiungimento degli obiettivi del presente accordo e riconoscono reciprocamente i compiti e le attribuzioni di cui al precedente art. 2, come sintetizzati nei prospetti seguenti, con riferimento a ciascuno degli interventi.

In particolare, i soggetti riconoscono alla Provincia di Torino la funzione di stazione appaltante per gli interventi A1, A2, A3, A4 e C, ai sensi dell’art. 19, comma 3 L. 109/94 e s.m.i.

Intervento A1:

Provincia di Torino

- progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza; stazione appaltante.

- ottenimento in comodato dell’area interessata dall’intervento di proprietà RFI

Comune di Orbassano

- adeguamento PRG


SITO S.p.A.

- assenso a esecuzione lavori;

- trasferimento area a Provincia di TORINOcon apposita convenzione prima dell’esecuzione dei lavori.


TRM

contributo al finanziamento dell’opera entro l’ammontare precisato all’art.2

Intervento A2

Provincia di Torino

- progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza; stazione appaltante.

- ottenimento da RFI della concessione all’uso del sottopasso e dell’assenso all’esecuzione lavori.


TRM

- contributo al finanziamento dell’opera entro l’ammontare precisato all’art.2

Intervento A3

Provincia di Torino

- progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza; stazione appaltante.


Comune di Orbassano

- eventuale adeguamento PRG;

- acquisizione aree PEC.


TRM

- contributo al finanziamento dell’opera entro l’ammontare precisato all’art. 2

Intervento A4

Provincia di Torino

- progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza; stazione appaltante.

- ottenimento da RFI dell’assenso all’esecuzione lavori e dell’estensione del comodato in essere a parte del mappale 292.


TRM

contributo al finanziamento dell’opera entro l’ammontare precisato all’art. 2

Intervento B

Comune di Torino

- progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza; stazione appaltante.

- ottenimento da RFI dell’assenso all’esecuzione lavori


Provincia di Torino

- concessione uso area


TRM

- contributo al finanziamento dell’opera entro l’ammontare precisato all’art. 2

Intervento C

Provincia di Torino

- progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento sicurezza; stazione appaltante.


Comune di Orbassano

- eventuale adeguamento PRG


TRM

- contributo al finanziamento dell’opera entro l’ammontare precisato all’art.2

4) Apporti finanziari

Per la realizzazione degli interventi di cui ai precedenti punti 1 e 2 TRM, nell’ambito del finanziamento delle opere connesse e complementari, ha previsto nel proprio piano degli investimenti la somma di Euro 2.359.976,00

TRM si impegna a erogare il contributo nel modo seguente:

- una quota pari al 10%: entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo di programma;

- una quota pari al 20%: entro 30 giorni dalla approvazione del progetto definitivo di ciascun intervento;

- una quota pari al 70%: all’affidamento dei lavori.

Fermo restando l’importo complessivo del contributo di TRM, la stazione appaltante può effettuare compensazioni tra gli importi da utilizzare per la realizzazione dei singoli interventi, anche con riferimento ai ribassi di gara da utlizzare per le varianti.

Ciascuna stazione appaltante sarà tenuta a rendicontare semestralmente a TRM le spese sostenute. I ribassi di gara potranno essere utilizzati per varianti, nel rispetto della disciplina di cui all’art. 132 del D.Lgs. 163/2006.

Dopo il collaudo dell’opera le eventuali somme non utilizzate verranno restituite a TRM.

La Provincia di Torino ed il Comune di Torino, beneficiari dei contributi finanziari sopra specificati da parte di T.R.M., si impegnano a restituire le tranches già ricevute nell’eventualità della mancata realizzazione dell’impianto.

5) Vigilanza e poteri sostitutivi

La vigilanza sull’attuazione del presente accordo di programma, secondo quanto previsto dall’art. 34 del decreto legislativo 267/00 e s.m.i., è attribuita al Collegio di Vigilanza, presieduto dal Presidente della Provincia di Torino, e composto dai rappresentanti degli Enti che partecipano all’accordo.

Il Collegio è dotato di poteri sostitutivi a norma della stessa disposizione di legge.

Il Collegio è composto da un rappresentante nominato da ciascun ente firmatario.

6) Vincolatività dell’accordo

Le Parti si obbligano a rispettare il presente Accordo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino od ostacolino il medesimo o che contrastino con esso.

Si obbligano altresì a compiere tutti gli atti applicativi e attuativi necessari alla sua esecuzione.

7) Modifiche dell’accordo

Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo hanno stipulato e con le stesse procedure seguite per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Non costituiscono modifiche dell’Accordo eventuali altre convenzioni o disciplinari stipulati al fine di dare esecuzione alle disposizioni del presente atto e che non ne limitino l’operatività.

8) Durata

Gli interventi previsti nel presente accordo di programma dovranno essere ultimati entro l’anno 2010.

Il presente accordo dura fino al collaudo finale di tutti gli interventi in esso previsti.

9) Controversie

Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le Parti in ordine all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del presente Accordo, non ne sospendono l’attuazione e saranno sottoposte alla valutazione del Collegio di Vigilanza di cui all’art. 5.

Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione entro 30 giorni, è facoltà di ciascuna delle parti adire la competente sede giurisdizionale.

10) Approvazione e pubblicazione dell’accordo

Il presente accordo è approvato, a norma dell’art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., mediante provvedimento del Presidente della Provincia di Torino, il quale ne curerà la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Provincia di Torino
Città di Torino
Comune di Orbassano
Società S.I.TO S.p.A.
Società T.R.M. S.p.A.