Torna al Sommario Indice Sistematico
Bollettino Ufficiale n. 18 del 3 / 05 / 2007
Codice 25.9
D.D. 17 gennaio 2007, n. 92
Comune di Omegna. Nulla osta ai soli fini idraulici per il posizionamento temporaneo di un palco galleggiante sul Lago dOrta nello specchio dacqua antistante larea demaniale censita al N.C.T. sul mapp. n. 508 del Fg. 18 in aggiunta allarea antistante il mapp. 602 del Fg. n. 11 gia autorizzato dal punto di vista idraulico con D.D. n. 1543 in data 23.09.2004. Lago dOrta - Comune di Omegna
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
che al Comune di Omegna possa essere rilasciata lautorizzazione temporanea per il posizionamento di un palco galleggiante sul Lago dOrta nello specchio dacqua antistante larea demaniale censita al N.C.T. sul mapp. n. 508 del Fg. 18 in aggiunta allarea antistante il mapp. 602 del Fg. n. 11 già autorizzato dal punto di vista idraulico con D.D. n. 1543 in data 23.09.2004.
Il palco galleggiante dovrà essere collocato nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati allistanza in questione che, debitamente vistati da questUfficio, vengono restituiti al richiedente subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
1) il palco galleggiante con la relativa passerella, dovranno essere posti in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico di codesta Amministrazione Comunale ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dallesecuzione delle opere stesse;
2) dovranno essere eseguiti accurati i calcoli di verifica della stabilità dellopera in argomento;
3) lancoraggio del palco galleggiante ai corpi morti posti nel fondale lacustre e sui pali a fissati a terra dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento sulla superficie dellacqua anche nel caso di massima escursione del Lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva;
4) lAmministrazione Comunale di Omegna è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne lAmministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dallesercizio del presente nulla osta;
Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente allattuazione dellopera di che trattasi.
Il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole