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Bollettino Ufficiale n. 17 del 26 / 04 / 2007
Deliberazione della Giunta Regionale 2 aprile 2007, n. 21-5616
Adesione della Regione Piemonte alla Carta europea della Sicurezza Stradale
A relazione degli Assessori Borioli, Caracciolo:
Tra gli obiettivi promossi dallUnione Europea rientra la riduzione degli incidenti stradali e laumento della sicurezza stradale;
Al fine di perseguire questo impegno la Commissione Europea ha elaborato una Carta Europea della Sicurezza Stradale, con la finalità di condividere e diffondere i progetti realizzati nellambito europeo da istituzioni, imprese, mezzi di comunicazione, associazioni, che possano migliorare la sicurezza stradale;
La Carta Europea della Sicurezza Stradale è uniniziativa facente parte del Piano dazione Europeo lanciato nel 2002, per far fronte ad un gravissimo problema: la perdita di 50.000 vite umane, ogni anno, nelle strade dei Paesi Membri della Comunità Europea;
In Italia questa Carta è stata presentata a Roma nel 2005 ed a Verona nel 2006 ed ha già trovato alcuni firmatari tra le Pubbliche Amministrazioni, le imprese e le associazioni presenti nel nostro Paese;
La firma della Carta non comporta alcun onere, ma consente di dare una visibilità a livello europeo ad azioni che il firmatario si impegna a realizzare nel triennio 2006 - 2009 nellambito della Sicurezza Stradale e che possono riguardare il comportamento degli utenti, la sicurezza dei veicoli e delle infrastrutture, il trasporto professionale e lincidentologia;
Ladesione consente di far parte di un Forum sulla Sicurezza Stradale europeo e di avere un riconoscimento, eventualmente anche tra le buone pratiche da valorizzare, da parte della Commissione Europea;
La Regione Piemonte è da sempre promotrice dei valori che la Carta contiene, attraverso le varie iniziative di sicurezza stradale investendo in programmi ed azioni mirate a migliorare il controllo e a ridurre il numero delle vittime;
In particolare gli Assessorati alla Polizia Locale ed ai Trasporti, da anni promuovono azioni, piani, progetti volti a dare un contributo al miglioramento della Sicurezza Stradale in Piemonte.
Nello specifico il Settore Polizia Locale della Direzione Affari Istituzionali e Processo di Delega, realizza, da oltre 20 anni, la formazione e il coordinamento della Polizie Locali Piemontesi e in tale ambito della Sicurezza Stradale ha promosso e realizzato:
- corsi per operatori di Polizia Locale che vanno nella scuole di vario ordine e grado a svolgere lezioni di educazione alla sicurezza stradale;
- materiali didattici di vario tipo per sviluppare il dibattito e gli interventi sulla sicurezza stradale da parte della Polizia Locale: supporti per le lezioni, fumetti da lasciare agli studenti dopo gli interventi, cd-rom, video cassette...;
- campagne coordinate delle Polizia Locali dotate di etilometro contro la guida in stato di ebbrezza (Guido Sobrio) che prevedono interventi di informazione sulla popolazione e azioni di controllo mirate su tale comportamento in giorni e orari concordati;
- è componente attivo del coordinamento regionale alla educazione sulla Sicurezza Stradale (CRESS);
- interventi di promozione dellallacciamento delle cinture di sicurezza da parte degli operatori di Polizia Locale, esentati per legge nelle sole situazioni di emergenza che in realtà vengono intese in modo alquanto estensivo dagli operatori stessi. Tali interventi hanno come obiettivo ultimo quello di aumentare la consapevolezza dei rischi di non indossamento, fra coloro che devono far rispettare questa regola, gli operatori di Polizia Locale appunto, perché indossino di più le cinture e, di conseguenza, controllino di più lindossamento da parte dei cittadini;
- corsi di guida sicura per operatori di Polizia Locale, iniziati nel 1999, che mirano a migliorare le prestazioni di guida in condizioni sfavorevoli (pioggia, gelo, curve pericolose...) degli operatori di Polizia Locale che usano lauto per lavoro diverse ore al giorno;
La Direzione Trasporti, a sua volta nellambito specifico della promozione della Sicurezza Stradale realizza:
- progetti in collaborazione con Province e Comuni, in ambito urbano ed extraurbano, per la progressiva messa in sicurezza della rete infrastrutturale, a partire dai nodi maggiormente critici e a più elevata incidentalità;
- promuove e sostiene specifiche azioni sui temi delleducazione alla sicurezza stradale nelle scuole attraverso il CRESS - Coordinamento regionale di più Enti (Prefettura, Regione, Province,ANCI, Ufficio Scolastico Regionale, MIT) - con lobiettivo di avviare azioni e strategie comuni finalizzate ad iniziative sui temi delleducazione alla sicurezza stradale nelle scuole di ogni ordine e grado;
- realizza corsi di guida sicura gratuiti per i neopatentati e per gli operatori professionali;
- ha costituito il Centro di Monitoraggio Regionale, inteso come rete di centri provinciali, con il compito di predisporre il necessario quadro conoscitivo in ordine ai diversi aspetti della sicurezza stradale (incidentalità, traffico, stato delle infrastrutture, monitoraggio degli interventi di piano) a supporto della valutazione delle politiche di Piano;
- ha costituito il Centro di Ricerca e Formazione Permanente rivolto a tecnici e decisori, in collaborazione con Politecnico di Torino - Corep, basato sulla ricerca, selezione e trasmissione degli aspetti più avanzati del sapere tecnico e scientifico;
- ha avviato, in collaborazione con Province e Comuni, la sperimentazione di nuove tecnologie per il controllo e la prevenzione come i dissuasori elettronici della velocità, collocati prevalentemente agli ingressi dei centri abitati, con lobiettivo generale di acquisire e condividere informazioni sullefficacia di questi dispositivi nei confronti degli utenti della strada;
- ha in corso la realizzazione di centri provinciali per la guida sicura strutture qualificate (a disposizione di scuole, autoscuole, aziende di trasporto pubblico locale, associazioni degli autotrasportatori ed operatori professionali) per trasferire la conoscenza e la consapevolezza dei pericoli della guida e del comportamento dei mezzi in caso di emergenza;
- ha in corso, dal 2004, la promozione del guidatore designato - BOB", iniziative di prevenzione dei comportamenti scorretti alla guida con particolare riferimento alluso ed abuso di sostanze stupefacenti ed alcolici, rivolte ai giovani;
- ha costituito la Consulta regionale per la sicurezza stradale,con il compito di favorire, incentivare e organizzare la partecipazione allattuazione e al miglioramento del Piano regionale da parte di enti locali, istituzioni, associazioni di categoria, sistema delle imprese, parti sociali, associazioni (dei cittadini, degli utenti della strada, delle famiglie).
Considerando che queste azioni rappresentano un impegno che possa essere valutato ai fini delladesione alla Carta Europea della Sicurezza Stradale in quanto incidono nel comportamento degli utenti della strada, nella sicurezza dellinfrastrutture, il trasporto professionale e lincidentologia che rappresentano i punti di attività della Carta;
tutto ciò premesso,
la Giunta Regionale, con voto unanime espresso ai sensi di legge,
delibera
- di proporre alla Commissione Europea ladesione della Regione Piemonte alla Carta Europea della Sicurezza Stradale;
- di dare atto che tale adesione non comporterà alcun onere per la Regione Piemonte e che consentirà di dare visibilità a livello comunitario delle iniziative che sono state curate e che verranno realizzate anche in futuro in materia di sicurezza stradale,
- di dare mandato al Dirigente del Settore Polizia Locale di avanzare la proposta di adesione della Regione Piemonte alla Carta Europea di Sicurezza Stradale la quale se accolta, verrà firmata dagli Assessori regionali pro tempore alla Polizia Locale e Trasporti;
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dallart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)