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Bollettino Ufficiale n. 17 del 26 / 04 / 2007
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2007, n. 26-5680
Direzione Promozione Attivita Culturali, Istruzione e Spettacolo. Programma di Attivita 2007 - Settore Istruzione (l.r. 49/1985 e l.r. 58/1978). Assegnazione fondi, mediante accantonamento. Importo complessivo di 5.885.000,00 euro (cap. 12666, 14694 e 17677/2007)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi...
delibera
- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il Programma di Attività 2007 - Settore Istruzione (L.R. 49/1985 Diritto allo studio - Esercizio delle funzioni di assistenza scolastica, artt. 7 Criteri di riparto dei fondi regionali e 8 Progetti regionali e L.R.58/1978 Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei beni culturali, art. 7), allegato alla presente per farne parte integrante, che ha ottenuto in data 04/04/2007 il parere favorevole della Commissione consiliare competente;
- di assegnare alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, mediante accantonamento, fondi necessari al raggiungimento degli obiettivi e delle attività descritte nel suddetto Programma di attività 2007, per un importo complessivo di 5.885.000,00 euro, dettagliati nella seguente tabella:
Upb | Cap. | Descrizione Capitolo | Acc. | N. Acc |
32011 | 12666 | Spese per la promozione e la realizzazione di iniziative di supporto allattivitadel mondo scolastico (l.r.58/1978) | 1.000.000,00 | 100539 |
32011 | 14694 | Fondo occorrente per il finanziamento dei progetti regionali e per interventi straordinari in materia di diritto allo studio legge regionale 29 aprile 1985, n. 49) | 2.925.000,00 | 100540 |
32011 | 17677 | Contributi ad enti ed istituzioni per la promozione ed il sostegno di iniziative culturali a favore della scuola (l.r. 58/78) | 1.960.000,00 | 100541 |
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)
Allegato
Regione Piemonte
Assessorato Istruzione, Formazione Professionale
Direzione
Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo
SETTORE ISTRUZIONE
Programma dattività 2007
L.R. 49/1985 Diritto allo studio - Esercizio delle funzioni di assistenza scolastica, artt. 7 Criteri di riparto dei fondi regionali e 8 Progetti regionali
L.R.58/1978 Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei beni culturali, art. 7
INDICE
DIRITTO ALLO STUDIO - Contributi ai sensi degli art. 7 e 8 della l.r.49/85 3
Modalità e criteri di assegnazione dei contributi ex art.7 l.r. 49/85 4
Modalità di realizzazione di progetti educativi speciali per soggetti che presentano necessità educative particolari (art.7 e 8 l.r.49/85) 6
Documentazione da allegare alle domande di contributo del Piano Straordinario 6
SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA CULTURALI DESTINATE AL MONDO DELLA SCUOLA PIEMONTESE 7
Modalità e criteri di assegnazione dei contributi ex art 7 l.r.58/78 8
Contributi 9
BANDO 10
La Giunta regionale nella seduta del 23 ottobre 2006 ha approvato il d.d.l. Norme sullistruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa. Attualmente il provvedimento è allesame della VI Commissione permanente del Consiglio regionale.
Il d.d.l., pur abrogando la normativa regionale attualmente vigente, prevede, nella norma transitoria, che dopo la sua entrata in vigore ed in attesa della approvazione del primo piano triennale di attività per gli interventi di diritto allo studio e per il sostegno alle scuole dellinfanzia non comunali e statali si faccia riferimento alla precedente normativa, ossia alle ll.rr. 49/85 e 61/ 96 e successive modifiche.
In attesa dellapprovazione da parte del Consiglio Regionale del d.d.l. Norme sullistruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa si ritiene necessario, al fine di non creare discontinuità nellazione regionale in materia, di approvare, secondo la normativa attualmente in vigore, il seguente piano di attività in materia di istruzione per lanno 2007.
Il piano in esame sarà suscettibile di modifiche ed aggiornamenti dopo lentrata in vigore della nuova legge sullistruzione, diritto allo studio e libera scelta educativa.
DIRITTO ALLO STUDIO - Contributi ai sensi degli art. 7 e 8 della l.r.49/85
La Giunta regionale, sin dallentrata in vigorie della L.R. 49/85, a fianco dei contributi ordinari per il diritto allo studio, previsti e disciplinati dalla medesima legge, eroga contributi straordinari, sentita la competente commissione consigliare.
Analogamente a quanto previsto nel 2006, confermando anche per il 2007 gli interventi ed i relativi criteri adottati negli anni precedenti, si propone di integrare le azioni regionali di cui allart. 7 e 8 della L.R. 49/85 prevedendo:
* di erogare alle amministrazioni provinciali specifici contributi per lintegrazione scolastica per gli alunni diversamente abili delle scuole secondarie di secondo grado,
* di erogare contributi per progetti specifici per lintegrazione scolastica di quegli alunni che, pur non potendo avere secondo le indicazioni contenute nella proposta di modifica della circolare regionale 11sap, attualmente in fase di revisione, la certificazione di handicap, necessitano di percorsi educativi specifici,
* di integrare il fondo statale, di cui alla legge 62/2000, per consentire, senza danneggiare gli attuali aventi diritto, lerogazione delle borse di studio istituite da tale legge anche a quei ragazzi che appartengono ad un nucleo famigliare con una situazione ISEE non superiore ad euro 10.632,94 e che frequentano i percorsi sperimentali triennali della formazione professionale del diritto/dovere.
In data 23 novembre u.s. è stato sottoscritto da questa Amministrazione regionale un accordo con lUfficio Scolastico regionale per il Piemonte e le OO.SS. del comparto scuola per la realizzazione di azioni di sostegno delle fasce deboli della popolazione scolastica. Tale accordo si inserisce nellambito di un protocollo dintenti stipulato tra la Regione Piemonte e lUfficio scolastico regionale finalizzato a coordinare azioni e percorsi sperimentali congiunti atti a superare le problematiche connesse alla lotta allabbandono, alla dispersione scolastica, alla crescita della cultura del soggetto debole. Laccordo, prevede come prime azioni da realizzarsi:
1) la realizzazione di un fondo demergenza presso le Province e gli USP per far fronte a esigenze sopravvenute in corso danno, alle quali non è possibile provvedere con le risorse interne della scuola e degli Enti Locali, dovute allinserimento di nuovi alunni diversamente abili, stranieri, nomadi oppure a nuove situazioni createsi per fatti contingenti sopravvenuti che rendono difficoltosa la partecipazione attiva dello studente allinterno del contesto della classe;
2) lavvio, di concerto con le province piemontesi, di nove progetti sperimentali (uno per provincia, due in provincia di Torino) in materia di prevenzione e contrasto al disagio;
3) lemanazione congiunta di un bando cofinanziato rivolto alle scuole di ogni ordine e grado per progetti di lotta al disagio e per interventi di integrazione degli alunni stranieri
Modalità e criteri di assegnazione dei contributi ex art.7 l.r. 49/85
I criteri e le quote di riparto relativamente agli interventi straordinari sotto elencati che saranno realizzati ai sensi dellultimo comma dellart. 7 della L.R. 49/85, in continuità con quanto stabilito per gli anni precedenti, riguardano:
a) trascrizione di libri di testo in Braille per non vedenti ed ingrandimenti per ipovedenti della scuola dellobbligo e superiore: contributo pari al 70% della spesa sostenuta;
b) convitti alpini della scuola dellobbligo: con lassegnazione di una quota per allievo convittore e semiconvittore residente nella Regione Piemonte, pari a 775,00 euro per labbattimento dei costi per i servizi. I Consigli di Istituto, successivamente allassegnazione del contributo, dovranno stabilire con apposito provvedimento deliberativo le modalità di riparto, istituendo servizi gratuiti e semigratuiti;
c) convitti degli Istituti Professionali Agrari e Alberghieri: assegnazione di una quota per allievo convittore residente nella Regione Piemonte, pari a 130,00 euro per labbattimento dei costi per il servizio residenziale. I Consigli di Istituto, successivamente allassegnazione del contributo, dovranno stabilire con apposito provvedimento deliberativo le modalità di riparto, istituendo posti gratuiti e semigratuiti;
d) scuola materna estiva: erogazione di un contributo pari a 130,00 euro per sezione per il costo degli educatori assunti ad hoc e per il servizio mensa. E considerata sezione lattività svolta per un periodo continuativo di gg. 15 con almeno 10 alunni e un educatore;
e) assegnazione borse di studio agli alunni che appartengono ad un nucleo famigliare con una situazione ISEE non superiore ad euro 10.632,94, che sono in formazione nei percorsi integrati sperimentali di istruzione e formazione professionale. Considerato che la frequenza di tali percorsi sperimentali non comporta spese di iscrizione e frequenza lammontare di ciascuna borsa di studio sarà pari alle borse erogate ai sensi delle L. 62/2000 nel medesimo anno scolastico agli alunni che frequentano la scuola secondaria di primo grado;
f) realizzazione da parte delle province di progetti specifici per lintegrazione scolastica degli alunni portatori di handicap, che frequentano le scuole secondarie di secondo grado. Per il finanziamento di questi progetti si prevede una spesa massima di euro 1.000.000,00 ed il contributo regionale non potrà superare il 50% del costo preventivato del progetto;
g) rimborso del 50% della spesa preventivata per il trasporto degli alunni in situazione di handicap della scuola materna e superiore con esclusione del costo previsto per leventuale accompagnatore.
h) interventi realizzati da comuni, consorzi di comuni, comunità, montane e collinari relativi ai soggetti portatori di handicap, a cui verrà riservata la parte residua delle disponibilità finanziarie, per i seguenti servizi:
H.1 - assistenza per lautonomia e la comunicazione personale degli alunni della scuola dellobbligo, materna e superiore relativamente al personale assunto ad hoc;
H.2 - acquisto di sussidi didattici ed ausili individuali idonei ad assicurare lefficacia del processo formativo per gli alunni della scuola dellobbligo, materna e superiore. Non rientrano in tale casistica le attrezzature per il superamento delle barriere architettoniche;
Per le tipologie di intervento di cui al punto h) risulta opportuno, stante lattuale realtà territoriale dei comuni della Regione inferiori ai 5.000 abitanti, per i quali risulta sempre più difficile reperire le risorse necessarie per fare fronte agli interventi di sostegno per i soggetti portatori di handicap, operare una distribuzione delle risorse, che, in base alle domande pervenute, consenta la maggior contribuzione possibile, suddividendo i comuni in tre fasce secondo la popolazione residente. Si prendono come riferimento le fasce del piano ordinario ossia :
* Comuni con popolazione sino a 5.000 abitanti, Comunità Montane e Consorzi Scolastici fra Comuni, a cui sarà destinato il 50% del fondo disponibile;
* Comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 20.000 abitanti, a cui sarà destinato il 25% del fondo disponibile;
* Comuni con popolazione superiore a 20.000 abitanti, a cui sarà destinato il 25% del fondo disponibile.
I contributi per gli interventi ammessi sono comunque da intendersi a parziale copertura dei costi effettivamente sostenuti, e sono da riferirsi allanno scolastico 2007/08.
Per quanto attiene il punto d) si terrà conto delle sezioni attivate nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre dellanno 2007, allo scopo di operare su una attività già definita e conclusa anziché fare riferimento ad un servizio presunto che potrebbe essere non attivato per mancanza di richieste.
Per quanto concerne il punto e) le domande dovranno essere raccolte ed inoltrate, analogamente a quanto previsto per la l.62/2000, dai comuni sede delle Istituzioni formative accreditate dalla Regione Piemonte alla Giunta regionale Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, Settore Istruzione, Via Meucci, 1 Torino entro il termine perentorio del 5 giugno 2007.
Le richieste di contributo, fatta eccezione per l intervento di cui al punto e) dovranno essere inoltrate con lettera raccomandata o consegnate a mano alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, Settore Istruzione, Via Meucci, 1 Torino, dai Comuni, Consorzi di Comuni e Comunità Montane in carta semplice corredate dalla documentazione sottoriportata, entro e non oltre il 20 settembre 2007, per consentire lassunzione dei provvedimenti conseguenti entro il mese di novembre.
Il contributo regionale è vincolato ai servizi proposti ed approvati e sarà assegnato sulla proposta di cui ai punti precedenti debitamente corredata ed erogato nella misura del 70% entro 180 giorni dallapprovazione della determinazione ed il saldo, entro 180 giorni dalla presentazione del rendiconto corredato dalla documentazione giustificativa di spesa.
Questa Amministrazione provvederà alla revoca del contributo se lintervento non verrà effettuato con conseguente recupero di quanto già erogato.
Per gli interventi di cui ai punti d) ed e) si provvederà alla liquidazione in ununica soluzione entro 180 giorni dalladozione dellatto determinativo di assegnazione.
Per gli interventi di cui ai punti b) e c), per i quali il contributo viene stabilito in misura forfettaria per ogni alunno avente diritto, si provvederà a liquidare in ununica soluzione entro 180 giorni dalladozione del relativo atto, previa presentazione della deliberazione del Consiglio dIstituto da cui risultino specificate le modalità di riparto del contributo regionale.
Modalità di realizzazione di progetti educativi speciali per soggetti che presentano necessità educative particolari (art.7 e 8 l.r.49/85)
Per il finanziamento di questi progetti si prevede per lanno in corso una spesa massima di
euro 1.575.000,00 destinata a:
1) costituzione del fondo di riserva - anno 2007;
2) attuazione dei progetti sperimentali - anno scolastico 2007/08;
3) sostegno della progettualità delle scuole in materia di disagio - anno scolastico 2007-2008;
4) attuazione interventi in tema di integrazione di alunni stranieri - anno scolastico 2007-2008.
Per quanto concerne le azioni di cui al numero 1) lassegnazione del fondo di emergenza alla Province avverrà, in ununica soluzione, previa presentazione da parte delle singole Amministrazioni provinciali del rendiconto attestante lutilizzo del fondo relativo allanno precedente.
Per i Progetti sperimentali di cui al punto 2) Le modalità di erogazione del contributo verranno stabilite dintesa con lUSR al momento dellavvio della sperimentazione Per quanto concerne il punto 3) le scuole dovranno attenersi alle disposizioni contenute nel bando che verrà emanato congiuntamente con lUfficio scolastico regionale .
Documentazione da allegare alle domande di contributo del Piano Straordinario
Punto A) deliberazione di impegno di spesa contenente il numero degli alunni beneficiari e la relativa scuola frequentata, il costo del servizio e la ditta fornitrice,
Punto B) numero degli alunni convittori e semiconvittori; classe e scuola frequentata; spesa sostenuta per la retta; comune di residenza,
Punto C) numero degli alunni convittori; classe e scuola frequentata; spesa sostenuta per la retta; comune di residenza,
Punto D) deliberazione istitutiva del servizio; relazione a rendiconto debitamente firmata dal responsabile del settore competente. da cui emerga il n. degli alunni, il n. delle sezioni calcolate secondo i criteri prescritti, il n. degli educatori, lelenco dettagliato delle entrate e delle uscite relative al servizio attivato,
Punto E) tabella stampata dalla procedura on line debitamente compilata e sottoscritta
Punto F) Deliberazione di approvazione del progetto, scheda riassuntiva del contenuto del progetto, elencazione dettagliata dei costi e cronoprogramma di realizzazione,
Punto G) deliberazione di istituzione del servizio, con relativo impegno di spesa, dichiarazione da cui risulti il numero degli alunni , la scuola frequentata ed i costi sostenuti, con esclusione del servizio di accompagnamento,
Punto H) deliberazione di incarico del servizio o di acquisto sussidi, con relativo impegno di spesa. Se non contenuto nella delibera di impegno, è necessario produrre:
H.1 dichiarazione da cui risulti il numero degli alunni e relativa scuola frequentata; il costo orario dellassistente; il n. di giorni e di ore di assistenza per ogni alunno,
H.2 relazione attestante la necessità del sussidio in riferimento allalunno a cui il sussidio è destinato, con descrizione e costo dettagliato del materiale.
SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA CULTURALI DESTINATE AL MONDO DELLA SCUOLA PIEMONTESE
Il Settore Istruzione da anni sostiene, nellambito delle azioni previste dalla legge regionale 58/78, la realizzazione, sul territorio piemontese, di iniziative culturali, a valenza regionale o che per particolari caratteristiche di originalità si possono configurare come esperienze pilota esportabili in altre realtà, promosse e realizzate direttamente dalle Istituzioni scolastiche, dagli Enti locali o da Associazioni operanti sul territorio piemontese.
Tali progetti, che sono destinati al mondo della scuola piemontese, possono essere rivolti sia agli studenti sia al corpo docente costituendo momenti di formazione o aggiornamento.
Nel corso del 2007 verranno previsti due distinti momenti di presentazione delle istanze:
* il primo entro il 15 marzo 2007. Al finanziamento delle istanze presentate entro tale data verrà destinato il 50% della dotazione finanziaria dello specifico capitolo,
* il secondo ad inizio dellanno scolastico 2007/08 a seguito di pubblicazione di bando specifico. Per la copertura finanziaria del bando verrà utilizzato il restante 50% della dotazione finanziaria del capitolo di bilancio.
Lattività di sostegno di iniziative a valenza culturale può inoltre concretizzarsi in azioni specifiche che prevedano lintervento diretto della Giunta regionale nelle fasi di progettazione ed attuazione dei singoli interventi.
Per lanno in corso si prevede di realizzare le seguenti iniziative:
* progetti derivanti da convenzioni o protocolli stipulati con altri enti,
* acquisto e/o finanziamento per stampa volumi da destinare agli studenti,
* campagne, mostre, progetti di particolare interesse e importanza sociale e territoriale rivolte agli studenti,
* partecipazione alle spese di realizzazione di EXPERIMENTA,
* convenzione con il comune di Torino per lutilizzo del Laboratorio didattico Mediterraneo di Loano,
* esame dati derivanti dalla rilevazione OCSE PISA 2006 ed azioni conseguenti,
* realizzazione di una guida del piemonte destinata alla scuole. Questo progetto, che verrà realizzato di concerto con lAssessorato al turismo e con la Presidenza della Giunta, da un lato intende offrire alle scuole piemontesi, principalmente primarie e secondarie di primo grado, uno strumento utile per far conoscere ed apprezzare anche le occasioni culturali minori presenti sul territorio piemontese. Dallaltro, rivolgendosi alle scuole italiane di ogni ordine e grado, intende favorire linserimento del Piemonte tra le mete dei viaggi di istruzione programmati nel corso dellanno scolastico,
* realizzazione della Carta dello studente piemontese. Con questo progetto si intende offrire agli studenti che frequentano le scuole piemontesi, attraverso convenzioni, possibilità di usufruire di agevolazioni nei campi della cultura, dello sport, dei trasporti, del turismo e dei consumi,
* realizzazione di attività in collaborazione con la Questura di Torino per contrastare fenomeni di bullismo in ambito scolastico e conseguentemente promuovere stili di vita positivi. Il progetto verrà attuato in via sperimentale nella provincia di Torino e successivamente esteso a tutto il territorio regionale,
* realizzazione di attività in collaborazione con gli Assessorati allo sport ed alla Sanità per promuovere nella scuola i valori positivi dello sport.
Modalità e criteri di assegnazione dei contributi ex art 7 l.r.58/78
Le iniziative culturali rivolte al mondo della scuola piemontese e per le quali può essere presentata istanza di contributo entro il 15 marzo 2007, per poter essere finanziate dovranno essere state presentate da:
1. enti locali,
2. istituzioni scolastiche statali o paritarie,
3. enti associazioni e cooperative che propongono e documentano la propria esperienza didattica di lavoro nelle scuole.
Le richieste presentate dovranno essere finalizzate ad ampliare lofferta formativa scolastica rivolta a studenti ed insegnanti attraverso la realizzazione di :
1. corsi,
2. convegni,
3. seminari di studio,
4. mostre,
5. spettacoli.
Gli ambiti di intervento potranno essere:
1. artistico,
2. attinente la crescita culturale europea degli studenti e dei docenti,
3. cultura regionale,
4. nuovi saperi e nuove didattiche,
5. educazione alla cittadinanza consapevole,
6. promozione delluguaglianza delle opportunità educative,
7. interculturalità,
8. orientamento,
9. prevenzione del disagio giovanile.
Dovranno rispondere ai seguenti requisiti:
1. rispondenza con gli obiettivi strategici definiti dalla Giunta Regionale in materia di politica culturale, in particolar modo in riferimento al mondo della scuola,
2. coinvolgimento dellutenza scolastica,
3. qualità del progetto presentato, serietà e competenza dellente promotore, dei responsabili tecnici e scientifici,
4. valutazione della reale fattibilità delliniziativa,
5. rilevanza e/o interesse del progetto, valutata secondo i parametri: internazionale, nazionale e regionale,
6. caratteri di continuità con esperienze precedenti o viceversa valore innovativo del progetto,
7. potenziale interscambio con esperienze di altri settori, aree territoriali, ambiti tematici,
8. valutazione positiva dellattività svolta negli anni precedenti,
9. pluriennalità dei progetti,
10. attenzione alla multidisciplinarità dei linguaggi,
11. attenzione alluniverso giovanile,
12. attenzione alle fasce di popolazione culturalmente più svantaggiate,
13. rispetto dei tempi e delle modalità previste dalle Leggi di settore,
14. completezza della documentazione,
15. non saranno prese in esame le richieste di contributo presentate da soggetti che, al momento della domanda, non abbiano ancora documentato e rendicontato leventuale contributo assegnato loro nei precedenti esercizi.
Nel caso in cui lo stesso soggetto presenti più istanze di contributo per ogni anno finanziario potrà essere finanziata una sola iniziativa.
Contributi
Lammontare dei contributi, di norma, varierà da un minimo del 5% della spesa relativa alle attività ammesse a contributo per iniziative a rilevanza locale, sino ad un massimo del 50% per quelle di maggior rilievo. Tale percentuale potrà essere elevata fino ad un massimo dell80% nei casi in cui la Regione assuma il ruolo di copromotore delle iniziative partecipando alla loro ideazione e promozione. A fronte di ogni contributo erogato la rendicontazione economica, che dovrà riguardare lintero ammontare del progetto dovrà comprovare che il bilancio consuntivo finale delliniziativa finanziata non presenti residui attivi.
Non saranno finanziate le richieste di contributo presentate da soggetti che, al momento della domanda, non abbiano ancora documentato e rendicontato leventuale contributo assegnato negli esercizi precedenti.
BANDO
Il bando rivolto a tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado statali e paritarie che sarà pubblicato entro linizio dellanno scolastico 2007/08 e che avrà una copertura finanziaria pari al 50% della dotazione finanziaria del capitolo di riferimento, riguarderà i seguenti ambiti di intervento :
* artistico,
* attinente la crescita culturale europea degli studenti e dei docenti,
* cultura regionale,
* nuovi saperi e nuove didattiche,
* educazione alla cittadinanza consapevole,
* promozione delluguaglianza delle opportunità educative,
* orientamento.