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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 15
Codice 24
D.D. 25 gennaio 2007, n. 17
Regolamento regionale 15/R/2006. Definizione delle aree di salvaguardia dei tre pozzi P1, P2 (concentrico) e P3 (Frazione Quattro Cascine), che alimentano lacquedotto del Comune di Bosco Marengo (AL)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
a) Le aree di salvaguardia dei tre pozzi P1 e P2 (concentrico) e P3 (Frazione Quattro Cascine), che alimentano lacquedotto comunale di Bosco Marengo (AL), sono definite come risulta nella planimetria tav 01 f.t. - Riperimetrazione della zona di rispetto delle captazioni ad uso idropotabile presenti sul territorio comunale - Comune di Bosco Marengo (AL), Fraz.ne Concentrico, Fraz.ne Quattro Cascine, in scala 1:2000", allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale.
b) La definizione delle aree di salvaguardia in argomento è strettamente dimensionata al valore di portata utilizzato per il calcolo delle isocrone come segue: pozzo P1 = 28 l/s, pozzo P2 = 28 l/s, pozzo P3 = 25 l/s.
c) Nellarea di salvaguardia di cui alla lettera a) del presente provvedimento si applicano i vincoli e le limitazioni duso definiti dagli articoli 4 e 6 del Regolamento regionale 11 dicembre 2006, n. 15/R recante Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano, relativi rispettivamente alla zona di tutela assoluta e alla zona di rispetto, ristretta e allargata.
d) Il gestore, come definito allarticolo 2, comma 1, lettera l) del Regolamento regionale 15/R/2006, é altresì tenuto agli adempimenti di cui allarticolo 7, commi 3 e 4 del citato Regolamento regionale 15/R/2006, nonché a:
* provvedere alla verifica delle condizioni di drenaggio delle acque meteoriche e di dilavamento delle sedi stradali esistenti procedendo, ove necessario, alla loro raccolta e convogliamento allesterno delle aree di salvaguardia medesime;
* assicurarsi che le attività agricole, interessanti le aree di salvaguardia, siano condotte in conformità alle disposizioni di legge e, a partire dallannata agraria successiva al presente provvedimento, in conformità alle disposizioni di cui allarticolo 6, comma 7, del Regolamento regionale 15/R/2006 in materia di utilizzazione dei fertilizzanti e dei fitofarmaci.
e) A norma dellarticolo 8, comma 3 del Regolamento regionale 15/R/2006, copia del presente provvedimento é trasmessa, oltre che al proponente:
* alla Provincia di Alessandria per linserimento nel disciplinare di concessione delle prescrizioni poste a carico del concessionario per la tutela dei punti di presa;
* alle strutture regionali competenti in materia di Pianificazione e gestione urbanistica e di Economia montana e foreste;
* allAzienda sanitaria locale;
* al Dipartimento dellARPA.
f) A norma dellarticolo 8, comma 4 del Regolamento regionale 15/R/2006, copia del presente provvedimento è altresì trasmessa alla Provincia di Alessandria per gli adempimenti relativi al Piano territoriale di coordinamento ed al Comune di Bosco Marengo affinché lo stesso provveda a:
* recepire nello strumento urbanistico generale, nonché nei conseguenti piani particolareggiati attuativi, i vincoli derivanti dalla definizione delle aree di salvaguardia di cui al presente provvedimento;
* emanare i provvedimenti necessari per il rispetto dei vincoli connessi con la predetta definizione delle aree di salvaguardia;
* notificare ai proprietari o possessori dei terreni interessati dalle aree di salvaguardia il presente provvedimento di definizione con i relativi vincoli.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e dellart. 16 del regolamento n. 8/R del 29/07/2002 Ordinamento e disciplina dellattività del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio