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Bollettino Ufficiale n. 14 del 5 / 04 / 2007

Codice 8.3
D.D. 3 aprile 2007, n. 13

Protocollo Intesa Regione Piemonte - Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per i diritti e le pari opportunita’. Avviso di selezione di un esperto senior ed un esperto intermedio per l’ attivazione di una Task Force per l’ internalizzazione dell’ ottica di genere da ricomprendere negli Accordi di Programma Quadro. Delibere CIPE n. 20/2004 e n. 35/2005. Nomina della Commissione di valutazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di approvare per le ragioni tutte sopra espresse l’avviso di selezione di n. 2 incarichi professionali a carico del Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri, per i profili esperto senior e esperto intermedio, come dall’allegato n. 1 alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

- di costituire la Commissione di Valutazione per la selezione sopra indicata, di cui fanno parte i seguenti commissari:

(Presidente) dott. Michele Palma Dipartimento per i diritti e le pari opportunità Presidenza del Consiglio dei Ministri

(Commissario) dott.ssa Clara Collarile Dipartimento per i diritti e le pari opportunità Presidenza del Consiglio dei Ministri

(Commissario) dott.ssa Maria Cavallo Perin Regionale Piemonte - Direzione Programmazione e Statistica

(Commissario) dott.ssa Clara Varricchio Regione Piemonte - Direzione Programmazione e Statistica

(Commissario) dott.ssa Silvana Pilocane Regione Piemonte - Assessorato Regionale Pari Opportunità

- di dare atto che per la procedura di selezione in parola non sono previsti oneri a carico della Regione Piemonte.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Giuseppe Benedetto

Allegato

Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione di n. 2 esperti in tema di pari opportunità

Il Responsabile regionale della Direzione Programmazione e Statistica:

- Vista l’Intesa Istituzionale di Programma Stato-Regione Piemonte - strumento di riferimento per la programmazione negoziata - sottoscritta il 22 marzo 2000, che definisce gli obiettivi di accelerazione e qualificazione del processo di sviluppo territoriale e di realizzazione delle iniziative promosse dai diversi attori;

- Viste la Deliberazione CIPE n. 20 del 2004 e la Deliberazione CIPE n. 35 del 2005 che hanno disposto l’assegnazione di fondi al Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità per il finanziamento di “Azioni di sistema prevalentemente volte a garantire un’adeguata progettazione degli interventi da ricomprendere in APQ”;

- Visto il Protocollo di Intesa siglato tra la Regione Piemonte e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità, n. rep. 11306 del 20 giugno 2006;

- Visto il Piano Operativo, allegato al Protocollo medesimo, volto ad inserire l’ottica di genere negli Accordi di programma quadro, laddove prevede che tutte le attività ivi previste siano a carico del Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità;

- Visto il Decreto Legislativo 31 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni;

- Visto il Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni e integrazioni, recante il codice in materia di protezione dei dati personali;

- Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, concernente le norme in materia di procedimento amministrativo;

indice, in esecuzione del Piano Operativo del Protocollo sopra citato, una selezione pubblica per il conferimento di n. 2 incarichi professionali per l’attivazione di una Task force per le attività programmate dal Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità in materia di Azioni di sistema, prevalentemente volte a garantire un’adeguata progettazione degli interventi da ricomprendere negli Accordi di Programma Quadro (APQ), per i seguenti profili:

- n. 1 profilo professionale Intermedio;

- n. 1 profilo professionale Senior.

Art. 1
Figure professionali

La selezione per titoli e colloquio è volta ad acquisire n. 2 figure professionali (1 di livello intermedio e 1 di livello senior), per la costituzione di una Task Force locale di assistenza tecnica che svolga un’attività di stimolo e orientamento finalizzata ad assicurare l’internalizzazione dell’ottica di genere all’interno degli Accordi di Programma Quadro (APQ).

Art. 2
Requisiti di ammissibilità

Ai fini della selezione costituiscono requisiti di ammissibilità:

- livello Intermedio

Titolo di studio: diploma di laurea (DL) di durata non inferiore a quattro anni conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero laurea specialistica (LS) di durata quinquennale (ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera b) del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270) conseguito presso Università italiane, o un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali, con un punteggio non inferiore a 100/110;

il possesso di un titolo post laurea nelle materie in oggetto costituisce titolo preferenziale.

Esperienza professionale:

a) almeno due anni di esperienza in tema di politiche pubbliche, Accordi di Programma Quadro e Programmazione Negoziata, maturata presso uffici della Pubblica Amministrazione e/o istituzioni comunitarie, primarie istituzioni di ricerca e universitarie, enti e/o imprese di rilievo nazionale o internazionale, Nuclei di Valutazione.

Costituisce titolo preferenziale un’esperienza in politiche di sviluppo, progettazione, gestione, valutazione e controllo di interventi cofinanziati da risorse nazionali e comunitarie.

Conoscenze linguistiche: lingua italiana, un’altra lingua UE (da specificare nella domanda di partecipazione).

Conoscenze informatiche: pacchetto Office (in particolare Word, Excel), gestione della posta elettronica.

- livello Senior

Titolo di studio: diploma di laurea (DL) di durata non inferiore a quattro anni conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero laurea specialistica (LS) di durata quinquennale (ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera b) del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270) conseguito presso Università italiane, o un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali, con un punteggio non inferiore a 100/110;

il possesso di un titolo post laurea nelle materie in oggetto costituisce titolo preferenziale.

Esperienza professionale:

a) almeno cinque anni di esperienza in tema di politiche di pari opportunità e di mainstreaming di genere, maturata nell’ambito di attività di supporto alla programmazione, gestione, valutazione e controllo di programmi e progetti integrati cofinanziati da risorse comunitarie, presso uffici della pubblica amministrazione e/o istituzioni comunitarie, primarie istituzioni di ricerca e universitarie, enti e/o imprese di rilievo nazionale o internazionale;

b) almeno due anni di esperienza, anche contestuale ai cinque anni precedenti, nell’ambito della programmazione negoziata ed integrata.

Conoscenze linguistiche: lingua italiana, un’altra lingua UE (da specificare nella domanda di partecipazione).

Conoscenze informatiche: pacchetto Office (in particolare Word, Excel), gestione della posta elettronica.

Per entrambi i profili, i requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.

Art. 3
Modalità di presentazione delle domande

La selezione avverrà sulla base dei curricula che dovranno pervenire, a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, ovvero consegnate a mano in busta chiusa dalle ore 10,00 alle ore 12,30, del lunedì, mercoledì e venerdì alla: Regione Piemonte - Direzione Programmazione e Statistica - Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata, Via Lagrange 24 - 10123 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dalla pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. La comunicazione del Bando per la presentazione delle domande sarà disponibile anche sui siti web del Dipartimento e della Regione Piemonte indicati nel presente avviso.

Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza, in caso di inoltro a mezzo raccomandata, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni di recapito da parte del concorrente oppure mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque per fatti imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I curricula, in formato europeo, e le richieste, redatte come da modello allegato, devono essere sottoscritti dal/dalla candidato/a a pena di esclusione e dovranno contenere l’autorizzazione al trattamento dei dati personali come da normativa vigente.

I curricula dovranno evidenziare in modo specifico le capacità e le competenze correlate ai profili professionali oggetto del presente avviso.

Ai fini della selezione, nella domanda dovrà essere indicato il domicilio e l’eventuale recapito telefonico.

La modulistica di riferimento (curriculum formato europeo e domanda di partecipazione) sarà disponibile sul sito della Regione Piemonte, Direzione Programmazione e Statistica http://www.regione.piemonte.it/programmazione/pro_neg.htm e Assessorato per le Pari opportunità http://www.regione.piemonte.it/pariopportunita/ e su quello del Dipartimento per i Diritti e le pari opportunità http://www.retepariopportunita.it/.

Art. 4
Cause di esclusione

Tutti i candidati vengono ammessi a partecipare alle prove concorsuali con riserva di accertamento dei requisiti prescritti.

I candidati devono essere in grado, se richiesto, di produrre la documentazione giustificativa che certifichi le attività dichiarate nei curricula.

L’impossibilità di certificare quanto dichiarato nei curricula comporta la facoltà, da parte del Dipartimento di non procedere all’instaurazione del rapporto di collaborazione professionale.

Art. 5
Commissione di valutazione

Le candidature ammesse alla valutazione saranno esaminate da un’apposita Commissione composta da:

* un rappresentante del Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità con funzioni di Presidente;

* un referente del Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità;

* il Dirigente del Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata - Direzione Programmazione e Statistica della Regione Piemonte;

* un referente della Direzione Programmazione e Statistica della Regione Piemonte;

* un referente nominato dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Piemonte.

I commissari designati, in caso di impossibilità a presenziare, potranno nominare un sostituto.

La commissione si riunisce a Torino presso la sede della Direzione Regionale Programmazione e Statistica - Via Lagrange, 24.

La selezione dei candidati avrà luogo attraverso la valutazione del curriculum, integrata da un colloquio.

La valutazione viene effettuata attribuendo un punteggio massimo totale di 100, di cui 50 punti da attribuire sulla base dei titoli e della quantità e qualità dell’esperienza maturata e 50 punti sulla base del colloquio.

Art. 6
Criteri di valutazione

Nell’ambito del processo di valutazione dei curricula e dei titoli indicati negli stessi, la commissione terrà conto dei seguenti criteri:

Per il livello intermedio:

- quantità e qualità di attività/studi/ricerche sulle tematiche Intese Istituzionali di Programma e Accordi di Programma Quadro.

Per il livello senior:

- quantità e qualità di attività/studi/ricerche sulle tematiche di pari opportunità e del principio di mainstreaming di genere in ambito locale, nazionale e comunitario.

Per entrambe le figure:

a) quantità e qualità di esperienze maturate affini a quelle individuate a base della selezione;

b) livello di conoscenza degli strumenti della programmazione regionale dei Fondi strutturali e della programmazione negoziata ed integrata;

c) livello di conoscenze linguistiche;

d) livello di conoscenze informatiche: pacchetto Office (in particolare Word, Excel), gestione della posta elettronica.

Art. 7
Valutazione dei curricula e colloquio

La commissione procede all’esame dei curricula sulla base dei criteri stabiliti ai sensi del precedente art. 6 e formula la graduatoria dei candidati ammessi al colloquio. Sono ammessi al colloquio i candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 30 punti.

I candidati selezionati verranno invitati a sostenere un colloquio che verte, oltre che sulle tematiche sopra richiamate all’art. 6, anche sulle motivazioni del/della candidato/a nonché sulla disponibilità e le attitudini rispetto al contenuto della prestazione professionale richiesta.

Per sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Non sono ritenuti idonei i candidati che non ottengono nel colloquio almeno 30 punti.

La votazione complessiva sarà data dalla somma dei punti ottenuti dalla valutazione del curriculum e della votazione conseguita nel colloquio.

Art. 8
Definizione della graduatoria

Sulla base delle votazioni complessive ottenute secondo le modalità previste dall’art. 7, la commissione predispone la graduatoria dei candidati risultati idonei e la trasmette al Dipartimento.

A seguito dell’acquisizione della graduatoria, il Dipartimento procederà all’affidamento dell’incarico con contratto di collaborazione professionale.

Art. 9
Affidamento dell’incarico e compenso

I concorrenti dichiarati vincitori, che risulteranno in possesso dei requisiti prescritti, dovranno stipulare apposito contratto di collaborazione professionale a tempo determinato con scadenza al 31 dicembre 2007.

La sede di svolgimento delle prestazioni sarà indicata dalla Regione Piemonte di concerto con il Dipartimento.

Il profilo contrattuale, il trattamento economico e le relative modalità di corresponsione saranno definite in sede di stipula del contratto.

Art. 10
Tutela dei dati personali

I dati dei quali l’Amministrazione entra in possesso a seguito del presente Avviso verranno trattati nel rispetto del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 11
Forme di pubblicità

Al fine di assicurare una puntuale conoscenza dei termini e delle modalità di selezione previste nel presente avviso, si attueranno forme di pubblicità sui siti indicati nell’art. 3.

Art. 12
Accesso agli atti

L’accesso alla documentazione attinente alla valutazione è escluso fino alla conclusione dell’iter procedurale curato dalla commissione esaminatrice.