Codice 16.3
D.D. 30 gennaio 2007, n. 27

Reg (CE) 1260/99 - DOCUP 2000/6 - Misura 4.2 Ob. 2 “Realizzazione infrastrutture territoriali per lo sviluppo imprenditoriale”. Ammissione a finanziamento di interventi proposti a finanziamento nel 29^ ambito temporale

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di ammettere a finanziamento l’intervento pervenuto nel 29° ambito temporale (tra il 09/11/2006 al 09/01/2007) riconducibile alla misura 4.2 “Realizzazione infrastrutture territoriali per lo sviluppo imprenditoriale” - Docup 2000/2006, localizzato in aree obiettivo 2, così come specificato nell’allegato A parte integrante della presente determinazione;

- di ammettere a finanziamento l’intervento, di cui nell’allegato elenco A), presentato Dall’università degli Studi di Torino e denominato “Il sistema degli incubatori d’impresa dell’Università di Torino: dalla ricerca applicata alla creazione di impresa - Completamento dell’intervento”; tale intervento risulta avere un investimento ammissibile pari ad Euro 980.000,00, il relativo contributo concesso è stabilito nel limite massimo della disponibilità attuale della misura, risultando di conseguenza pari ad Euro 661.457,73 (di cui Euro 82.682,22 relativi alla premialiltà), con una percentuale di contributo pari al 67,49% dell’investimento ammesso, percentuale che potrà essere incrementata fino al massimo concedibile qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse per la linea di intervento 4.2b;

- di ammettere a finanziamento l’intervento di cui nell’allegato elenco A) con le seguenti specificazioni e condizioni:

a) gli interventi sono finanziati con riserva di specificare, in occasione di successiva, formale comunicazione, la configurazione dell’intervento ammesso a finanziamento e le eventuali limitazioni e prescrizioni speciali cui il soggetto beneficiario dovrà attenersi;

b) il finanziamento a valere sul Docup, indicato a fianco di ciascun intervento, si intende quale finanziamento teorico provvisorio in quanto:

* è stato quantificato includendo l’aliquota di premialità stabilita per il caso in cui l’intervento rispetti il cronoprogramma di realizzazione e di spesa che verrà successivamente definito; l’aliquota di premialità sarà disapplicata ove si verifichi il mancato rispetto di tale cronoprogramma, con conseguente riduzione del finanziamento concesso;

* è stato quantificato con riferimento al quadro economico risultante dalla progettazione definitiva, per cui dovrà essere rideterminato, in sede di redazione del quadro economico finale, sia in dipendenza della progettazione esecutiva che di eventuali ribassi d’asta sia nel caso in cui si evidenzino, per effetto di ulteriore disaggregazione delle attuali voci di costo, spese in tutto od in parte non ammissibili ovvero spese inizialmente ammesse in misura che si rilevi non conforme alle prescrizioni del Bando;

c) potranno essere revocati in qualunque tempo, ove si accerti la violazione dei regolamenti comunitari, delle norme di legge e delle prescrizioni contenute nel Complemento di Programmazione, nel bando, nel provvedimento di ammissione a finanziamento e nella determinazione n. 55/2003 o che saranno successivamente emanate per la gestione,la rendicontazione ed il controllo degli interventi finanziati.

- di acquisire dai soggetti proponenti/attuatori dell’intervento, ad avvenuta comunicazione ai medesimi della presente determinazione, le informazioni (in forma di autodichiarazione confermata da un dottore commercialista) in ordine all’entità dei costi e dei ricavi presunti imputabili all’intervento, ai fini della determinazione del margine lordo di autofinanziamento, subordinando a tale preliminare verifica l’erogazione di qualsiasi quota del contributo;

- di fare fronte alla spesa per il finanziamento dell’intervento di cui all’allegato alla presente determinazione con le risorse disponibili sulla misura 4.2 “Realizzazione infrastrutture territoriali per lo sviluppo imprenditoriale” - area obiettivo 2.

euroLa presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Giuseppe Benedetto