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Bollettino Ufficiale n. 14 del 5 / 04 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 26 marzo 2007, n. 30-5578

L.R. 28/93 e successive modificazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Criteri e priorita’ degli interventi. Termini per la presentazione delle istanze di contributo per l’anno 2007. Accantonamento della somma complessiva di 100.000,00 sul capitolo 14063 del bilancio regionale 2007

A relazione dell’Assessore Migliasso:

Vista la L.R. 28/93 e successive modificazioni;

considerato che il Titolo III di detta legge prevede di incentivare sul territorio della Regione Piemonte l’assunzione di soggetti appartenenti alle fasce deboli del mercato regionale del lavoro mediante l’erogazione di contributi ad imprese ed Enti pubblici economici;

considerato che, ai sensi dell’art. 18 della citata legge, la Giunta regionale approva una deliberazione in cui sono individuate le aree territoriali dove più forte è la crisi occupazionale ed i criteri e le priorità per la ripartizione dei fondi in relazione ai diversi interventi e clausole previsti dagli artt. 11, 13, 14, 15 e 17;

premesso che, nel senso richiamato al punto precedente, la Giunta regionale, nel corso degli anni precedenti, ha provveduto, in un primo momento, alla definizione dei criteri e delle priorità degli interventi, con una serie di atti amministrativi ad hoc, tra i quali, in particolare, la D.G.R. n. 74-29880 del 10.04.2000, che valuta inapplicabile la L.R. 28/93 per quella parte in cui prevede il sostegno all’inserimento lavorativo di soggetti disabili in conseguenza de:

- l’entrata in vigore della l. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” (G.U. n. 68 del 23 marzo 1999) che esplicitamente abroga la l. 482/68 (“Disciplina generale delle assunzioni obbligatorie presso le pubbliche amministrazioni e le aziende private”, G.U. n. 109 del 30 aprile 1968) e successive modificazioni e, di conseguenza, rende inapplicabili gli articoli della L.R. 28/93 che a tale norma fanno riferimento,

- il fatto che la L.R. 28/93 Titolo III e successive modificazioni, per quanto attiene all’inserimento lavorativo di soggetti portatori di handicap, trovava applicazione solamente per assunzioni oltre le quote d’obbligo previste dalla citata l. 482/68,

- il fatto che l’art. 11 c. 3 l. 68/99 consente, attraverso il meccanismo della convenzione fra datori di lavoro e Centri per l’Impiego, l’assunzione di soggetti disabili da parte di datori che non sono obbligati all’assunzione e che nel non obbligo rientra la possibilità di assumere ulteriori soggetti disabili dopo avere soddisfatto la quota d’obbligo imposta dalla legge;

considerato, comunque, che la Regione Piemonte, in attuazione della citata l. 68/99, è impegnata nella realizzazione di interventi tesi a favorire l’inserimento lavorativo dei soggetti disabili;

vista la D.G.R. n. 43-7920 del 02.12.2002 “Affidamento all’Agenzia Piemonte Lavoro del supporto alla Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro in ordine a gestione, monitoraggio e controllo della L.R. 28/93 Titolo III”;

vista la D.G.R. n. 54-12082 del 23.03.2004 di approvazione delle linee generali di indirizzo per la gestione degli interventi, confermata per l’anno 2006 dalla D.G.R. n. 30-2263 del 27 febbraio 2006;

considerato opportuno, sulla base degli esiti positivi della gestione realizzata da Agenzia Piemonte Lavoro nel corso del 2006, confermare il contenuto della deliberazione citata al punto precedente;

considerato opportuno individuare le aree territoriali dove più forte è la crisi occupazionale, sulla base dell’indicatore di gravità nei diversi bacini di lavoro del Piemonte per l’anno 2005, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante;

considerato che, per la gestione della azioni di cui al Titolo III della L.R. 28/93 e successive modificazioni, riguardanti le istanze di contributo per l’assunzione di soggetti deboli del mercato del lavoro, Agenzia Piemonte Lavoro ha dichiarato di avere a disposizione la somma complessiva di circa Euro 3.300.000,00, derivata dai economie di spesa e residui della gestione degli anni precedenti, sufficienti per l’anno 2007;

atteso che, ai fini della gestione della azioni di cui all’art. 15 c.1 del Titolo III della L.R. 28/93 e successive modificazioni, si fa riferimento al capitolo 14063 del bilancio 2007 e che la somma a disposizione è di Euro 100.000,00;

visto la L.R. 51/97;

vista la L.R. 7/2001;

vista la L.R. 40/2006;

vista la L.R. 4/2007;

la Giunta regionale, all’unanimità dei voti espressi in forma di legge,

delibera

di confermare le linee di indirizzo per la gestione degli interventi di cui alla D.G.R. n. 54-12082 del 23.03.2004;

di individuare le aree territoriali dove più forte è la crisi occupazionale, sulla base dell’indicatore di gravità nei diversi bacini di lavoro del Piemonte per l’anno 2005, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante;

di stabilire i seguenti termini perentori per la presentazione delle istanze di contributo per l’anno 2007:

- primo periodo: 10 aprile 2007 - 1 giugno 2007

- secondo periodo: 2 luglio 2007 - 1 ottobre 2007;

di prendere atto di quanto dichiarato da Agenzia Piemonte Lavoro in merito alla disponibilità della somma complessiva di circa Euro 3.300.000,00, derivata da economie di spesa e residui della gestione degli anni precedenti, e che tali risorse potranno essere utilizzate per la gestione della azioni di cui al Titolo III della L.R. 28/93 e successive modificazioni, riguardanti le erogazioni degli importi risultanti dalle relative istanze di contributo per l’assunzione di soggetti deboli del mercato del lavoro, per l’anno 2007;

di accantonare sul cap. 14063 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2007 la somma di:Euro 100.000,00 (A. 100506);

di assegnare la somma di Euro 100.000,00 alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro per le attività di competenza del Settore Servizi alle politiche per l’occupazione e la promozione dello sviluppo locale con riferimento alla gestione dell’art. 15 c. 1 L.R. 28/93 , relativo alle trasformazioni tecniche dei centralini finalizzate alle possibilità di impiego dei non vedenti e della fornitura di strumenti adeguati all’espletamento delle mansioni di centralinista telefonico.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato



Piemonte - Anno 2005

INDICATORE COMPOSTO (*) DELL’OFFERTA DI LAVORO GRADUATORIA PER BACINO DI LAVORO ORDINATO PER VALORI DECRESCENTI

N.

Bacino del Lavoro dei Centri per l’Impiego

indicatore composto

% incid. su regione

tasso di offerta

01

Torino

178,31

27,54

6,47

03

Omegna

25,90

4,49

5,77

07

Novara

25,57

5,15

4,96

12

Biella

23,62

4,56

5,18

08

Asti

23,56

4,85

4,86

18

Vercelli

18,82

3,29

5,72

09

Cirič

18,73

3,28

5,72

02

Rivoli

16,61

3,46

4,80

11

Settimo Torinese

16,46

2,94

5,60

14

Alessandria

15,18

3,00

5,07

04

Moncalieri

13,78

3,61

3,82

20

Casale Monferrato

12,14

2,40

5,06

13

Venaria

11,22

2,17

5,18

06

Orbassano

11,11

2,57

4,32

05

Pinerolo

10,55

2,64

4,00

23

Acqui Terme

9,38

1,72

5,45

19

Novi Ligure

9,22

1,76

5,24

24

Borgomanero

8,03

2,35

3,42

21

Chivasso

7,23

1,64

4,39

16

Cuneo

6,93

2,27

3,05

26

Alba

6,69

2,28

2,94

29

Mondovė

6,56

1,61

4,08

17

Chieri

6,30

1,66

3,80

10

Ivrea

5,52

1,80

3,07

22

Cuorgnč

5,10

1,24

4,12

15

Susa

4,62

1,42

3,26

28

Tortona

4,43

1,12

3,95

25

Fossano

3,73

1,26

2,96

30

Borgosesia

3,19

0,90

3,55

27

Saluzzo

2,97

1,04

2,86

(*) L’indicatore composto è ottenuto moltiplicando, per ogni bacino del lavoro dei Centri per l’Impiego, il tasso di offerta rilevato (rapporto tra offerta di lavoro 2005 e popolazione in età di lavoro al 31.12.2005) per l’incidenza percentuale dell’offerta di quel bacino sul totale della regione. Per calcolare l’offerta di lavoro per bacino, si è fatto riferimento alle stime ISTAT, tratte dalle rilevazione continua delle forze di lavoro (medie 2005), distribuendolo per bacino di lavoro.
Questo indicatore tiene conto, sia della numerosità dell’offerta in sé che dei livelli di ricerca di lavoro esistenti nelle varie subaree. Su questa base si sono ordinati nella tabella i bacini del lavoro, riportando accanto al valore dell’indicatore composto il tasso di offerta nel bacino e l’incidenza percentuale dell’offerta del Centro per l’Impiego sulla regione (dati forniti dall’O.R.M.L.). La moltiplicazione dei due fattori è stata effettuata su valori non arrotondati.