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Bollettino Ufficiale n. 14 del 5 / 04 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 2 aprile 2007, n. 59-5652

Regolamento (CE) 1698/2005 - Piano di Sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Piemonte. Misura 214 (Pagamenti agroambientali). Disposizioni per l’apertura condizionata delle domande relative alla campagna 2007. Azione 214.1 Applicazione delle tecniche di produzione integrata. Azione 214.2 Applicazione delle tecniche di produzione biologica. Azione 214.8 Conservazione di razze locali minacciate di abbandono

A relazione dell’Assessore Taricco:

Visto il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune;

visto il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), entrato in vigore dal 1° gennaio 2007, il quale abroga il reg. 1257/99 a decorrere da tale data e stabilisce le modalità di finanziamento da parte del FEASR delle iniziative assunte dagli Stati membri nel quadro di programmi di sviluppo rurale (PSR) per il periodo di programmazione 2007-2013;

visto in particolare l’art. 39 del Reg. (CE) 1698/2005, che definisce - tra le misure volte a promuovere l’utilizzo sostenibile dei terreni agricoli - i pagamenti agroambientali come impegni volontari che oltrepassano le specifiche norme obbligatorie stabilite in applicazione degli articoli 4 e 5 e degli allegati III e IV del reg. (CE) n. 1782/2003, i requisiti minimi relativi all’uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari e altre specifiche norme obbligatorie prescritte dalla legislazione nazionale;

visti i regolamenti (CE) della Commissione n. 1974/2006 e n. 1975/2006 recanti, rispettivamente, le disposizioni di applicazione del reg. 1698/05 e le modalità di applicazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sviluppo rurale;

visti gli Orientamenti strategici comunitari e il Piano strategico nazionale in materia di politica dello sviluppo rurale;

visto il PSR 2007-2013 adottato dalla Regione Piemonte con deliberazione della Giunta Regionale n. 48-5643 del 2/4/2007, in cui sono indicati, tra l’altro, le strategie e le priorità di intervento, gli obiettivi specifici a cui queste si ricollegano, il Piano finanziario e la descrizione delle Misure e delle azioni prescelte per attuare la strategia di intervento;

considerato che il PSR 2007-2013 prevede, in attuazione di quanto disposto con il richiamato articolo 39 del reg. (CE) n. 1698/2005, la concessione di pagamenti agroambientali per le azioni comprese nella misura 214;

visto il Piano finanziario contenuto nelle disposizioni generali del PSR 2007-2013, che prevede per la misura 214 l’importo di 260 milioni di euro di spesa pubblica totale, di cui 60 milioni vincolati ai trascinamenti dalla precedente programmazione 2000-2006, cioè impegni agroambientali intrapresi ai sensi del reg. CE 1257/99 prima del 1° gennaio 2007; restano pertanto disponibili 200 milioni di euro per il periodo di programmazione 2007-2013 per soddisfare i pagamenti relativi alle azioni agroambientali;

dato atto che i Fondi in questione (comunitari e statali) non transitano a carico del Bilancio regionale;

ritenuto necessario assicurare che per il 2007 siano soddisfatti rilevanti fabbisogni fondamentali (a partire dai punti di forza e di debolezza dell’analisi SWOT) secondo quanto specificato nella Parte I: Aspetti generali, quali:

* sostenibilità del rapporto tra l’agricoltura, l’ambiente (acqua, suolo, biodiversità) e il paesaggio;

* sviluppo dell’agricoltura biologica;

* sviluppo della biodiversità e miglioramento del benessere animale;

tenuto conto del fatto che è terminato nel 2006 il periodo di attuazione di azioni del PSR 2000-2006 (quali l’azione F1, F2 e F9) in grado rispondere ai citati fabbisogni;

ritenuto pertanto di mettere in applicazione già a partire dall’anno 2007, mediante un’apertura condizionata delle domande, le seguenti azioni agroambientali del PSR 2007-2013, che prevedono impegni corrispondenti a quelli delle rispettive azioni sopra citate:

214.1 Applicazione delle tecniche di produzione integrata

214.2 Applicazione delle tecniche di produzione biologica

214.8 Conservazione di razze locali minacciate di abbandono

ritenuto che occorre stabilire:

* i termini per la presentazione agli Enti delegati competenti per territorio delle domande di adesione alle tre azioni sopracitate;

* altre disposizioni generali, riguardanti tra l’altro i termini relativi ad altre fasi procedurali;

ritenuto necessario procedere successivamente a una previsione di massima dell’allocazione delle risorse per le tre azioni che vengono messe in attuazione a partite dall’anno 2007, nell’ambito della destinazione delle risorse anche per le altre cinque azioni previste nella misura 214, assicurando un equilibrato riparto fra tutte le otto azioni, che nel loro insieme contribuiscono al miglioramento generale della situazione dell’agroambiente;

tenuto conto che, ai fini del finanziamento, si ritiene necessario procedere nel seguente modo:

1. Per quanto riguarda l’azione 214.8, vengono finanziate tutte le richieste in possesso dei requisiti;

2. Per quanto riguarda le azioni 214.1 e 214.2, l’Assessorato Regionale effettuerà un riparto per azione. Per l’anno 2007 possono presentare domanda soltanto le aziende agricole che nell’anno 2006 hanno mantenuto gli impegni previsti dalle corrispondenti azioni F1 e F2 del PSR 2000-2006, inserite nelle liste di liquidazione trasmesse all’OPR dagli Enti delegati.

Si procede nel seguente modo:

* per le aziende agricole ricadenti in zona di montagna vengono assegnate alle Comunità montane le risorse finanziarie necessarie per finanziare tutte le richieste in possesso dei requisiti;

* per le aziende agricole ricadenti in zona diversa da quella di montagna che ricadono in Comunità montane vengono assegnate alle Comunità montane le risorse finanziarie necessarie determinate applicando i criteri indicati nel successivo punto 3.

3. L’Assessorato Regionale all’agricoltura effettua distintamente per l’azione 214.1 e 214.2 un riparto per Provincia e per Comunità montana (limitatamente alle zone non montane) sulla base dei seguenti parametri:

* situazione domande pervenute per l’anno 2007;

* pagamenti autorizzati per l’anno 2006, riguardanti rispettivamente le azioni F1 e F2 del PSR 2000-2006;

* peso dell’agricoltura nel territorio.

Per le azioni 214.1 e 214.2, pertanto, in caso di insufficienza di risorse finanziarie le Province e Comunità montane applicheranno nell’ordine le seguenti priorità:

1. Aree protette e zone Natura 2000

2. Zone vulnerabili da nitrati

3. Zone vulnerabili da prodotti fitosanitari

4. Altre zone e situazioni

All’interno di ogni zona viene data priorità ai più giovani di età.

Verranno applicate le priorità distintamente per le categorie di colture previste nel PSR 2007-2013, in proporzione alla spesa delle domande pervenute per il 2007. Le aziende miste verranno conteggiate nella categoria di coltura prevalente in termini di spesa.

Le domande non finanziabili vengono archiviate dandone comunicazione agli interessati.

Tenuto conto del fatto che il bando viene emesso prima dell’approvazione da parte della Commissione Europea del PSR 2007-2013 della Regione Piemonte, per cui la concessione del premio è condizionata a tale approvazione, i richiedenti dovranno dichiarare in modo esplicito:

* di non avere nulla e in alcuna sede da rivendicare nei confronti della Regione, degli Enti delegati (Province e Comunità montane), dell’Organismo pagatore regionale, dello Stato e della Commissione Europea in caso di impossibilità di erogazione del premio per mancata approvazione dell’azione da parte della Commissione Europea o per l’obbligo di apportare al PSR modificazioni tali da non consentire il riconoscimento del premio stesso.

* di aver applicato fin dall’inizio della presente campagna, e di impegnarsi a rispettare fino alla conclusione del periodo di impegno, gli obblighi previsti dal PSR per le azioni alle quali aderisce.

I richiedenti, inoltre, devono impegnarsi in modo esplicito ad adeguarsi agli obblighi imposti a livello comunitario e nazionale, anche qualora l’adeguamento fosse richiesto dopo la presentazione della domanda.

visti gli articoli 2 e 3 della Legge Regionale 8 luglio 1999, n. 17;

vista la Legge Regionale 21.06.2002, n. 16 che ha istituito in Piemonte l’Organismo per le erogazioni in agricoltura di aiuti, contributi e premi comunitari;

visto il Decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali n. B/740 del 18/04/05 che riconosce il funzionamento dell’Organismo Pagatore Regionale (O.P.R.) del Piemonte a partire dall’esercizio 2005;

tenuto conto anche che il riconoscimento dell’OPR del Piemonte verrà adeguato alle norme comunitarie (reg. CE n. 883 e n. 885 del 2006) recanti modalità di applicazione del reg. CE 1290/2005;

visto il Regolamento di attività dell’O.P.R. emanato con il D.P.G.R. del 18/10/2002, n.10/R e che prevede, tra l’altro:

- all’art. 7 che l’O.P.R possa avvalersi della collaborazione dei C.A.A. (Centri Autorizzati di Assistenza Agricola),

- all’art. 9 che l’O.P.R. possa delegare alla Regione, alle Province ed alle Comunità Montane, sulla base delle norme comunitarie e di appositi accordi, alcune funzioni di autorizzazione e/ o di servizio tecnico;

ritenuto di rimandare all’allegato che fa parte integrante della presente deliberazione la specificazione di altre disposizioni relative alla presentazione delle domande di aiuto per l’anno 2007;

ritenuto di rinviare a determinazione dirigenziale della direzione 12 altri aspetti riguardanti, tra l’altro, la presentazione delle domande, il modello di domanda che deve essere sottoscritto dagli interessati - contenente gli elementi necessari e, in particolare, le dichiarazioni sopra indicate - e le scadenze procedurali successive alla presentazione delle domande, a carico sia degli Enti che forniscono l’assistenza tecnica che degli Enti delegati;

sentito in data 28 marzo 2007 e 2 aprile 2007 il Comitato ex art. 8 legge regionale 17/99;

la Giunta Regionale, a voti unanimi, espressi ai sensi di legge,

delibera

a) In attuazione del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte, viene disposta l’apertura dei termini per la presentazione entro il 15 maggio 2007 delle domande riguardanti le seguenti azioni agroambientali:

214.8 Conservazione di razze locali minacciate di abbandono

214.2 Applicazione delle tecniche di produzione biologica

214.1 Applicazione delle tecniche di produzione integrata:

b) Ai fini del finanziamento, si procede nel seguente modo.

1. Per quanto riguarda l’azione 214.8, vengono finanziate tutte le richieste in possesso dei requisiti;

2. Per quanto riguarda le azioni 214.1 e 214.2, l’Assessorato Regionale effettuerà un riparto per azione. Per l’anno 2007 possono presentare domanda soltanto le aziende agricole che nell’anno 2006 hanno mantenuto gli impegni previsti dalle corrispondenti azioni F1 e F2 del PSR 2000-2006, inserite nelle liste di liquidazione trasmesse all’OPR dagli Enti delegati.

Si procede nel seguente modo:

* per le aziende agricole ricadenti in zona di montagna vengono assegnate alle Comunità montane le risorse finanziarie necessarie per finanziare tutte le richieste in possesso dei requisiti;

* per le aziende agricole ricadenti in zona diversa da quella di montagna che ricadono in Comunità montane vengono assegnate alle Comunità montane le risorse finanziarie necessarie determinate applicando i criteri indicati nel successivo punto 3.

3. L’Assessorato Regionale all’agricoltura effettua distintamente per l’azione 214.1 e 214.2 un riparto per Provincia e per Comunità montana (limitatamente alle zone non montane) sulla base dei seguenti parametri:

* situazione domande pervenute per l’anno 2007;

* pagamenti autorizzati per l’anno 2006, riguardanti rispettivamente le azioni F1 e F2 del PSR 2000-2006;

* peso dell’agricoltura nel territorio.

Per le azioni 214.1 e 214.2, pertanto, in caso di insufficienza di risorse finanziarie le Province e Comunità montane applicheranno nell’ordine le seguenti priorità:

1. Aree protette e zone Natura 2000

2. Zone vulnerabili da nitrati

3. Zone vulnerabili da prodotti fitosanitari

4. Altre zone e situazioni

All’interno di ogni zona viene data priorità ai più giovani di età.

Verranno applicate le priorità distintamente per le categorie di colture previste nel PSR 2007-2013, in proporzione alla spesa delle domande pervenute per il 2007. Le aziende miste verranno conteggiate nella categoria di coltura prevalente in termini di spesa.

Le domande non finanziabili vengono archiviate dandone comunicazione agli interessati.

c) Poiché il bando viene emesso prima dell’approvazione da parte della Commissione Europea del PSR 2007-2013 della Regione Piemonte, la concessione del premio è condizionata a tale approvazione.

Pertanto i richiedenti dovranno dichiarare in modo esplicito di non avere nulla e in alcuna sede da rivendicare nei confronti della Regione, degli Enti delegati (Province e Comunità montane), dell’Organismo pagatore regionale, dello Stato e della Commissione Europea in caso di impossibilità di erogazione del premio per mancata approvazione dell’azione da parte della Commissione Europea o per l’obbligo di apportare al PSR modificazioni tali da non consentire il riconoscimento del premio stesso.

I richiedenti devono dichiarare in modo esplicito di aver applicato fin dall’inizio della presente campagna, e di impegnarsi a rispettare fino alla conclusione del periodo di impegno, gli obblighi previsti dal PSR per le azioni alle quali aderiscono.

I richiedenti, inoltre, devono impegnarsi in modo esplicito ad adeguarsi agli obblighi imposti a livello comunitario e nazionale, anche qualora l’adeguamento fosse richiesto dopo la presentazione della domanda.

d) Con determinazione della Direzione 12:

* viene approvato il modello di domanda che deve essere sottoscritto dagli interessati, contenente gli elementi necessari e, in particolare, le dichiarazioni sopra indicate;

* vengono stabilite le scadenze e gli adempimenti operativi necessari per l’applicazione delle azioni.

Per ciascuna delle azioni interessate, vengono approvate le disposizioni specifiche contenute nell’allegato che fa parte integrante della presente deliberazione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

PSR 2007-2013

BANDO DI APERTURA CONDIZIONATA DELLE DOMANDE

Azione 214.1 - Applicazione delle tecniche di produzione integrata

Vale quanto indicato nella misura 214 del PSR 2007-2013 e in particolare nell’azione 214.1, con le specificazioni in appresso indicate.

Per l’anno 2007 possono presentare domanda soltanto le aziende agricole che nell’anno 2006 hanno mantenuto gli impegni previsti dalle corrispondenti azioni F1 e F2 del PSR 2000-2006, inserite nelle liste di liquidazione trasmesse all’OPR dagli Enti delegati.

• Requisiti per l’ammissibilità delle domande

* in zone montane:

- limite minimo di spesa: 250 euro

- beneficiari: imprenditori agricoli

* nelle altre zone:

- limite minimo di spesa: 500 euro

- beneficiari: imprenditori agricoli professionali (iscritti all’INPS)

• Durata del periodo di impegno: 5 anni (2007-2011)

• Si applicano gli impegni di base previsti dall’azione e, in particolare, le Norme tecniche definite dal Settore Fitosanitario

• Inoltre, devono essere rispettate le norme di condizionalità, i requisiti minimi di impiego di fertilizzanti e fitofarmaci e i pertinenti requisiti obbligatori supplementari

• Per l’anno 2007 non è prevista l’assunzione di impegni aggiuntivi

Azione 214.2 - Applicazione delle tecniche di produzione biologica

Vale quanto indicato nella misura 214 del PSR 2007-2013 e in particolare nell’azione 214.2, con le specificazioni in appresso indicate.

Per l’anno 2007 possono presentare domanda soltanto le aziende agricole che nell’anno 2006 hanno mantenuto gli impegni previsti dalle corrispondenti azioni F1 e F2 del PSR 2000-2006, inserite nelle liste di liquidazione trasmesse all’OPR dagli Enti delegati.

* Requisiti per l’ammissibilità delle domande:

- limite minimo di spesa: 250 euro

- beneficiari: imprenditori agricoli

* Durata del periodo di impegno: 5 anni (2007-2011)

* Si applicano le norme tecniche definite dalla normativa specifica (reg. CEE 2092/91)

* Inoltre, devono essere rispettate le norme di condizionalità, i requisiti minimi di impiego di fertilizzanti e fitofarmaci e i pertinenti requisiti obbligatori supplementari

* Per l’anno 2007 non è prevista l’assunzione di impegni aggiuntivi

* Il prodotto deve essere commercializzato con riconoscimento biologico per almeno il 5% per il primo anno, 10% per il secondo, 15% per il terzo, 20% per il quarto e 25% per il quinto.

Azione 214.8 - Conservazione di razze locali minacciate di abbandono

Vale quanto indicato nella misura 214 del PSR 2007-2013 e in particolare nell’azione 214.8, con le specificazioni in appresso indicate.

• Requisiti:

- limite minimo di contributo: 150 euro

- beneficiari: allevatori

• Durata dell’impegno: 5 anni (2007-2011)

• Si applicano le prescrizione dell’azione

Elenco delle specie e delle razze locali oggetto dell’azione

Specie    Razza

BOVINA    
    Pezzata Rossa D’Oropa
    Varzese o Tortonese
    Valdostana Pezzata Nera
    Bara’-Pustertaler
OVINA    
    Sambucana
    Garessina
    Frabosana
    Saltasassi
    Tacola
    Delle Langhe
    Savoiarda
CAPRINA    
    Sempione
    Vallesana
    Roccaverano