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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 12

Codice 12
D.D 9 marzo 2007, n. 56

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola. - Approvazione procedure e modulistica per la programmazione 2007-2010

La Regione Piemonte opera un’attenta politica volta all’organizzazione, alla gestione ed al finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo. L’obbiettivo è quello di migliorare la competitività del territorio produttivo regionale attraverso un maggiore sostegno del suo sistema di ricerca sia mediante nuove modalità operative sia portando le risorse regionali, destinate alla creazione di conoscenza, ai livelli medi europei. Di questa sensibilità per la ricerca sono prova la recente Legge regionale 30 gennaio 2006 n. 4 “Sistema regionale per la ricerca e l’innovazione” ed il coordinamento interassessorile per la gestione dei bandi per la ricerca scientifica applicata, la ricerca industriale e lo sviluppo precompetitivo.

All’interno del quadro generale delineato dalla L.R. n. 4/2006, la Legge regionale 12 ottobre 1978 n. 63 autorizza la Regione Piemonte ad attuare programmi di studi, ricerca e sperimentazione nel settore agricolo e forestale sia direttamente sia avvalendosi, previa convenzione, di Istituti, Enti ed Istituzioni particolarmente qualificati.

Trattandosi di una legge sviluppata nei primi anni di legislazione regionale, è stata adeguata alle nuove esigenze di ricerca e sviluppo in agricoltura mediante una serie di Deliberazioni della Giunta regionale che hanno dettato le disposizioni per la predisposizione del programma regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola.

In coerenza con le direttive generali, la Direzione Sviluppo dell’Agricoltura ha quindi modificato le proprie modalità di organizzazione e finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo agricolo per renderle coerenti con gli indirizzi comunitari e nazionali del settore. A partire dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 15 - 8260 del 27 gennaio 2003 il programma regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola è impostato secondo i seguenti criteri:

- la diversificazione degli strumenti di gestione e finanziamento (bando per linee, bando per progetto, attività negoziata, partecipazione a progetti interregionali, nazionali e internazionali) che consente una migliore flessibilità dell’azione regionale in risposta alla elevata dinamicità del settore;

- la compartecipazione finanziaria dei soggetti beneficiari di finanziamento regionale, al fine di aumentare la consapevolezza nell’individuazione delle priorità e migliorare la sinergia di risorse;

- lo stimolo alla creazione di gruppi di ricerca, coordinati da un unico Soggetto capofila, per favorire una maggiore capacità di lavoro organizzato e interdisciplinare tra strutture diverse che operano nell’ambito della R & S;

- l’orientamento verso una pluriennalità dei progetti di ricerca, che sia più coerente con gli attuali indirizzi della politica della ricerca nazionale e comunitaria che operano su programmi di durata triennale o superiore (per il VII PQ della ricerca comunitaria si è proposto un periodo di programmazione settennale 2007-2013);

- la progressiva diffusione di metodi oggettivi di valutazione della ricerca nelle sue diverse fasi.

Tali indirizzi sono stati ripresi dalle Deliberazioni della Giunta Regionale n. 38 - 11643 del 2 febbraio 2004, n. 47- 14048 del 22 novembre 2004, n. 30 - 4050 del 17 ottobre 2006.

Parallelamente all’azione di orientamento e programmazione della ricerca agricola, è stato sviluppato un coerente impianto gestionale delle attività mediante l’approvazione delle procedure e della modulistica necessarie all’attuazione degli interventi. La prima versione di questi strumenti operativi è stata approvata con la Determinazione dirigenziale n. 270 del 21 novembre 2003 per il periodo di programmazione 2003 - 2007. Alla luce dell’esperienza maturata in questi anni di applicazione, e del mutato quadro normativo di riferimento, si è provveduto al rinnovo delle procedure e della modulistica che dovranno essere utilizzate per il prossimo periodo di programmazione 2007 - 2010.

Le procedure e la modulistica rinnovate sono contenute nell’allegato 1 facente parte integrante di questa determinazione. Esse sono coerenti alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 47- 14048 del 22 novembre 2004, di approvazione delle linee generali di indirizzo per la ricerca agricola, e alle sue successive modifiche ed integrazioni. Annullano e sostituiscono integralmente le procedure e la modulistica approvate con la Determinazione dirigenziale n. 270 del 21 novembre 2003.

IL DIRETTORE

Visti gli artt. 4 e 17 del D.lgs n. 165 del 30 marzo 2001;

Vista la L.r. n. 51/97;

Vista la D.G.R. n. 47- 14048 del 22 novembre 2004;

Vista la D.G.R. n. 30 - 4050 del 17 ottobre 2006

determina

1) Di approvare, nell’ambito del Programma regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola, le procedure e la modulistica contenute nell’allegato 1 che fa parte integrante della presente Determinazione.

2) Di annullare le procedure e la modulistica approvate con la Determinazione dirigenziale n. 270 del 21 novembre 2003.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Gianfranco Corgiat Loia

Allegato