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Supplemento Ordinario n. 4 al B.U. n. 11

Regione Piemonte - Direzione regionale “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” della Giunta regionale

Avviso pubblico di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore regionale

Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” della Giunta regionale

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 26 della l.r. 8 agosto 1997, n. 51, avviso per il conferimento dell’incarico di direttore per le strutture di seguito specificate:

Direzione “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”    (all. 1)

Direzione “Sviluppo dell’agricoltura”     (all. 2)

Direzione “Territorio rurale”     (all. 3)

Direzione “Economia montana e foreste”     (all. 4)

Direzione “Commercio e artigianato”     (all. 5)

Direzione “Edilizia”     (all. 6)

Direzione “Difesa del suolo”     (all. 7)

Direzione “Pianificazione delle risorse idriche”     (all. 8)

Direzione “Sanità pubblica”     (all. 9)

Direzione “Promozione attività culturali,
istruzione e spettacolo”     (all. 10)

Le sedi di lavoro sono in Torino.

Ogni incarico è conferito con contratto di diritto privato ed ha effetto dalla data di sottoscrizione dello stesso; ha durata quadriennale o fino alla data di riorganizzazione dell’Ente se antecedente. Il trattamento economico fondamentale è di euro 108.456,00, annui lordi, ed è integrato dal trattamento economico accessorio fino ad un massimo di euro 20.658,00 oltre gli oneri a carico dell’amministrazione.

Possono presentare la propria candidatura -oltreché i dirigenti regionali per i quali, ai sensi di legge e dei criteri di nomina, è stato predisposto apposito avviso interno- coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali:

* età minima di 35 anni e massima di 60 anni;

* cittadinanza italiana;

* esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni;

* laurea specialistica (nuovo ordinamento) ovvero diploma di laurea (vecchio ordinamento);

* documentata qualificazione nel campo di attività al quale si riferisce la nomina, desunta dal corso di studi e dalle concrete esperienze di lavoro, nonché da eventuali pubblicazioni scientifiche che abbiano i requisiti richiesti dall’art. 67 del DPR 3.5.57, n. 686 (.."...sono valutabili soltanto quelle relative alle discipline giuridiche, amministrative, economiche e tecniche attinenti all’attività ed ai servizi propri dell’Amministrazione e che rechino un contributo apprezzabile alla dottrina ovvero alla pratica professionale.."..)

nonché degli ulteriori requisiti specifici per ciascun posto, indicati nelle schede allegate, corredate dalle competenze delle strutture.

Detti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande ed all’atto della nomina.

Ai sensi della legge n. 125/91 l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomo e donna.

Non possono aderire al presente “Avviso”:

* coloro che rivestono cariche pubbliche elettive, ovvero cariche in partiti politici o in sindacati o che hanno incarichi direttivi o rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni; coloro che hanno rivestito le suddette cariche ed assunto i predetti incarichi nel biennio precedente la data di scadenza del presente avviso (comma 1, art. 21 d.lgs. 29/93; DPCM 18/10/94, n. 692);

* coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualità di pubblico ufficiale con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 166 del codice penale (comma 5, lettera a), art. 26, l.r. 51/97);

* coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza (comma 5, lettera b), art. 26, l.r. 51/97);

* coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall’art. 15 della L. 3.8.88, n. 327 (Norme in materia di misure di prevenzione personali) e dall’art. 14 della L. 19.3.90, n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) (comma 5, lettera c), art. 26, l.r. 51/97);

* coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a libertà vigilata (comma 5, lettera d), art. 26, l.r. 51/97);

* i dipendenti regionali licenziati ed i dipendenti regionali cessati per dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza se non sono trascorsi almeno cinque anni dalle dimissioni, dalla decadenza o dal collocamento a riposo (comma 6, art. 26, l.r. 51/97).

Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere, oltre l’indicazione del nome e cognome, un recapito telefonico ed un indirizzo al quale inviare comunicazioni se diverso dalla residenza, a pena di esclusione:

* dichiarazione, rilasciata citando esplicitamente gli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (“Dichiarazioni sostitutive di certificazione” e “Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà”):

- della data e comune di nascita

- del luogo di residenza

- del possesso della cittadinanza italiana

- del possesso dell’esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni

- del possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione di: disciplina, anno, facoltà e luogo del conseguimento

- dell’assenza delle cause di incompatibilità precedentemente elencate.

Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità; dettagliato curriculum professionale -sottoscritto- che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in termini di competenza, esperienza professionale e capacità.

In particolare devono essere esplicitamente indicati i periodi e le Aziende o Enti presso i quali è stata maturata la richiesta esperienza quinquennale in incarichi dirigenziali nonché il comparto di appartenenza.

Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e della determinazione dirigenziale n. 59 del 20 febbraio 2001, l’Amministrazione ha facoltà di accertare, d’ufficio, in fase istruttoria delle candidature la veridicità delle dichiarazioni rese. Le dichiarazioni rese dal candidato prescelto per la nomina saranno tutte sottoposte ad accertamento. Ai sensi degli artt. 75 e 76 del citato D.P.R. 445/2000 qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal Codice penale e dalla normativa vigente in materia.

Le domande devono essere inoltrate alla Regione Piemonte, Settore Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico, Nomine dirigenziali, C.so Regina Margherita, 174 - 10152 Torino a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre la data di mercoledì 18 aprile 2007.

L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato né per eventuali disguidi postali in ogni modo imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non sono esaminate le candidature spedite oltre la data suindicata (fa fede il timbro postale) non corredate da curriculum professionale; prive della sottoscrizione della domanda e del curriculum, prive di una o più dichiarazioni o degli elementi richiesti.

Si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati ai sensi del D.lgs 196 del 30.6.03.

I criteri di selezione sono quelli approvati dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 38-22747 del 20.10.97 e pubblicati sul BURP n. 43 del 29.10.97.

La competente Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, darà comunicazione degli esiti del procedimento entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta individuazione della candidatura prescelta da parte del competente Amministratore. La Direzione medesima disporrà la preventiva pubblicazione sul BURP del curriculum del prescelto e predisporrà l’atto deliberativo per il conferimento dell’incarico.

Il presente avviso costituisce avvio del procedimento di nomina.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



















































Allegato 1

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane


Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

* elevata conoscenza della normativa e delle problematiche connesse alla gestione di risorse umane, alla loro valorizzazione ed incentivazione

* comprovata esperienza nella gestione delle relazioni con organizzazioni sindacali, autorità ed organismi statali operanti nelle specifiche materie

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* consolidata esperienza in analisi e progettazione di strumenti e metodologie in materia di organizzazione e di sviluppo ed implementazione di sistemi informativi ed analisi EDP nonché qualificata esperienza in information comunication technology

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa

* capacità di governo della molteplicità dei fattori dinamici che determinano i processi organizzativi

* capacità di progettare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità di pianificare e realizzare interventi finalizzati a migliorare l’efficienza, l’efficacia e la funzionalità della struttura organizzativa aziendale

* capacità di predisposizione di testi normativi e regolamentari


Allegato 1.1

Direzione regionale
ORGANIZZAZIONE; PIANIFICAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE
DELLE RISORSE UMANE

Compete alla Direzione l’attività di supporto agli Organi di Governo per l’esercizio delle funzioni di organizzazione complessiva dell’Ente e delle sue strutture, anche sotto l’aspetto dell’informatizzazione generale degli uffici, nonché in materia di personale e di attuazione dei contratti collettivi nazionali ed aziendali di lavoro. Compete altresì alla direzione la cura delle relazioni con l’A.R.A.N. e con autorità ed organismi statali, relativamente alla materia di competenza ed il supporto tecnico alle altre direzioni regionali, nonché la partecipazione alle attività del nucleo di valutazione. Compete, infine, l’attività di indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità con gli obiettivi fissati dagli Organi di Governo, in materia di:

Organizzazione complessiva dell’ente e delle strutture - elaborazione dei sistemi e dei criteri di incentivazione del personale, e di trattamento accessorio - razionalizzazione delle procedure ed applicazione di nuove tecniche gestionali - gestione ed implementazione del S.I.R.P. - formazione del personale dipendente compresa la dirigenza - banche dati - programmazione, gestione e sviluppo del sistema informativo ed informatico regionale - rapporti con le Aziende competenti in materia informatica anche attraverso il supporto alle altre direzioni regionali per l’elaborazione e l’attuazione di programmi e progetti informatici - gestione della dotazione organica, delle procedure per il reclutamento del personale, nonché, valutazione dei requisiti di accesso all’impiego regionale - affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali - stipulazione e risoluzione dei contratti di lavoro, procedura di recesso - mobilità del personale tra le direzioni regionali e mobilità esterna all’ente - attuazione dei sistemi di incentivazione del personale - procedura disciplinare ed erogazione delle sanzioni superiori al rimprovero scritto - verifica ed accertamenti ispettivi delle situazioni di incompatibilità con il rapporto di lavoro regionale - rapporti con le organizzazioni sindacali anche ai fini della trattativa aziendale - consulenza in materia di personale alle direzioni competenti che esercitano la funzione di vigilanza sugli enti dipendenti della Regione - gestione delle attività e del rispettivo personale dei servizi ausiliari di centralino telefonico, ufficio posta, servizi ausiliari generali, ad eccezione del centro stampa - gestione dei servizi sociali a favore del personale.


Allegato 2

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Sviluppo dell’agricoltura

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico o ad indirizzo economico


Tipo di professionalità necessaria:

* qualificata esperienza maturata in materia di iniziative riguardanti lo sviluppo dell’agricoltura

* conoscenza approfondita dell’agricoltura piemontese, della normativa e delle politiche regionali, nazionali e comunitarie di riferimento

* consolidata esperienza in materia di valorizzazione delle produzioni agricole ed in materia di repressione delle frodi e sofisticazioni

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 2.1

Direzione regionale
SVILUPPO DELL’AGRICOLTURA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare; compete altresì l’elaborazione, l’attuazione e la relativa realizzazione di politiche, programmi ed iniziative riguardanti lo sviluppo dell’agricoltura attraverso la predisposizione di strumenti e di strategie di intervento secondo le linee di programmazione regionale e gli indirizzi generali nazionali e comunitari, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Attuazione delle politiche di sviluppo socio-economico in agricoltura - sviluppo delle produzioni animali e vegetali - repressione delle frodi e sofisticazioni - ricerca e sperimentazione - servizi fito-sanitari - informazione socio-economica, divulgazione e servizi di sviluppo agricolo - politiche delle strutture agricole.


Allegato 3

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Territorio rurale

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico o economico


Tipo di professionalità necessaria:

* consolidata esperienza nell’analisi, progettazione e gestione di programmi di adeguamento strutturale e di innovazione tecnologica in settori produttivi del comparto agro-zootecnico, compresa la selvaggina allevata e l’attività faunistico-venatoria;

* comprovata esperienza nell’organizzazione e gestione di interventi complessi nei settori dell’agricoltura, della zootecnia e della fauna, in relazione ad eventi calamitosi, emergenze sanitarie e del territorio;

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A;

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 3.1

Direzione regionale
TERRITORIO RURALE

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare; compete altresì l’elaborazione, l’attuazione e la relativa realizzazione di politiche, programmi ed iniziative riguardanti lo sviluppo dell’agricoltura attraverso la predisposizione di strumenti e di strategie di intervento secondo le linee di programmazione regionale e gli indirizzi generali nazionali e comunitari, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Infrastrutture rurali collettive, strade, acquedotti, elettrodotti, canali demaniali ed irrigazione, ricerca, valorizzazione e razionalizzazione delle risorse idriche ad uso agricolo, riordino irriguo, bonifica e salvaguardia del territorio agricolo - riordino fondiario - ampliamento ed adeguamento territoriale delle aziende agricole, pensionamento anticipato, proprietà diretto-coltivatrice, sgravi fiscali in ordine ad adeguamenti della base produttiva delle aziende agricole - opere ed iniziative per il risparmio energetico e l’energia alternativa - danni cagionati da calamità naturali ed avversità atmosferiche alle coltivazioni, alle strutture aziendali, al territorio ed alle infrastrutture rurali - meccanizzazione agricola - carburante agricolo a prezzo agevolato - riconoscimento utenti motori agricoli - caccia e pesca.


Allegato 4

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Economia montana e foreste

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

* esperienza in analisi, progettazione e gestione di programmi in economia montana e foreste

* conoscenza di regolamenti e iniziative comunitarie

* esperienza in materia di gestione del personale

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* attitudine all’organizzazione e alla gestione di strutture territoriali periferiche

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

* capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 4.1

Direzione regionale
ECONOMIA MONTANA E FORESTE

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Tutela, incremento e miglioramento del patrimonio boschivo - interventi in materia forestale e vivaistica - contrattualistica e gestione operai forestali - sviluppo dell’economia montana - rapporti istituzionali con le comunità montane - rapporti con le regioni dell’arco alpino - infrastrutture e sistemazioni idraulico forestali - Compete inoltre alla direzione l’azione di coordinamento ed indirizzo nei confronti delle strutture regionali interessate all’attuazione dell’obiettivo 5b di cui al Regolamento CEE 2081/93 e delle iniziative comunitarie LEADER, INTERREG ITALIA - FRANCIA, e INTERREG ITALIA - SVIZZERA.


Allegato 5

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Commercio e artigianato

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo socio-economico


Tipo di professionalità necessaria:

* documentata esperienza nella progettazione, organizzazione e realizzazione di azioni di comunicazione sul territorio e di iniziative di immagine a livello locale, nazionale ed internazionale

* qualificata esperienza nella realizzazione di interventi di promozione di attività terziario-commerciali

* comprovata esperienza nell’analisi, programmazione e gestione di interventi finalizzati allo sviluppo, incentivazione, regolamentazione e tutela del commercio al dettaglio e dell’artigianato

* ampia conoscenza delle realtà terziario-commerciali e dell’artigianato piemontese

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 5.1

Direzione regionale
COMMERCIO E ARTIGIANATO

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Sviluppo, incentivazione, regolamentazione e tutela del commercio al dettaglio in tutte le sue forme - interventi relativi alla rete di distribuzione dei carburanti - promozione degli interventi di sviluppo delle iniziative fieristiche - interventi relativi ai mercati all’ingrosso ed aree mercatali - interventi sulla tutela del consumatore - promozione, sviluppo, incentivazione, regolamentazione e tutela dell’artigianato - sviluppo e gestione dei sistemi informativi dell’artigianato e del commercio.


Allegato 6

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Edilizia

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico


Tipo di professionalità necessaria:

* pluriennale esperienza in attività di programmazione socio-economica riferita alla materia

* esperienza nella valutazione dell’impatto economico di progetti e programmi di livello tecnico e di localizzazione delle risorse

* conoscenze in materia di edilizia, urbanistica, opere pubbliche e territorio del Piemonte

* esperienza nella raccolta di dati tecnici, amministrativi e finanziari a fini statistici

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità relazionali di negoziazione e comunicazione all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 6.1

Direzione regionale
EDILIZIA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Programmazione, vigilanza e gestione degli interventi di edilizia residenziale, agevolata e speciale, nonché, sovvenzionata - osservatorio dell’edilizia - formulazione e realizzazione del programma di localizzazione di edilizia agevolata per ambito territoriale - rapporti con il sistema creditizio in previsione di finanziamenti agevolati - programmazione e realizzazione di interventi speciali - formulazione di bandi regionali - rilascio di nulla osta di conformità dei programmi costruttivi - vigilanza sulla situazione dei lavori - misurazione dei fabbisogni quali quantitativi di edilizia residenziale - rilevazione delle condizioni del patrimonio edilizio esistente e della disponibilità di area - programmi pluriennali di attuazione dei piani di zona per l’edilizia economica e popolare - formulazione e realizzazione dei programmi di localizzazione di edilizia sovvenzionata - individuazione dei criteri per l’assegnazione alloggi a particolari categorie - raccordo e vigilanza nei confronti delle ATC.


Allegato 7

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Difesa del suolo


Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico


Tipo di professionalità necessaria:

* consolidata esperienza in materia di pianificazione e programmazione di interventi finalizzati alla difesa del suolo

* pluriennale esperienza nella valutazione di progetti di opere pubbliche

* pluriennale esperienza nella valutazione e ripartizione di risorse finanziarie in relazione alle priorità di intervento

* esperienza nella definizione di criteri tecnici e procedurali in materia di tutela del patrimonio idrico

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità di visione complessiva delle problematiche relative alla materia con la più ampia tematica della difesa del suolo

* elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 7.1

Direzione regionale
DIFESA DEL SUOLO

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Difesa del suolo per quanto attiene alla sistemazione idrogeologica ed idraulica - accertamento stati di dissesto - redazione piani di bacino - rapporti funzionali con organismi statali ed interregionali ed autorità di bacino - tutela del demanio idrico e delle reti idrografiche regionali - sbarramenti fluviali di ritenuta e bacini di accumulo - polizia idraulica.


Allegato 8

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Pianificazione delle risorse idriche


Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico


Tipo di professionalità necessaria:

* consolidata esperienza in materia di tutela ed uso delle risorse idriche e delle relative infrastrutture

* pluriennale esperienza nella normazione, regolamentazione tecnica, programmazione e pianificazione di risanamento e uso delle acque e di interventi strutturali

* esperienza nella concorrente materia della tutela ambientale e degli ecosistemi acquatici

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità di visione complessiva delle problematiche relative alla materia con la più ampia tematica della tutela ambientale

* elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 8.1

Direzione regionale
PIANIFICAZIONE DELLE RISORSE IDRICHE

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Pianificazione delle risorse idriche - bilancio idrico - disciplina delle utilizzazioni - rilevamento, controllo, tutela e risanamento delle acque - disciplina dei servizi idrici - disciplina degli scarichi - opere fognarie, di depurazione ed acquedottistiche.


Allegato 9

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Sanità pubblica


Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

* comprovata esperienza nella programmazione e progettazione di interventi sanitari in particolare quelli finalizzati alla prevenzione e riduzione del rischio sanitario collegato alla presenza di fattori morbigeni, generali e specifici, nell’ambiente di vita e di lavoro, negli alimenti ed in connessione con la presenza di agenti patogeni che colpiscono l’uomo e gli animali

* pluriennale esperienza nella programmazione ed organizzazione di attività sanitarie complesse con riferimento al settore della prevenzione primaria

* conoscenze adeguate alla comunicazione professionale con medici e veterinari

* esperienza in funzioni di vigilanza e controllo in materia sanitaria

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di assumere con rapidità le decisioni

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 9.1

Direzione regionale
SANITÀ PUBBLICA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’organo di Governo, in materia di:

Igiene degli alimenti e delle bevande - prevenzione delle tossinfezioni - indirizzo e controllo del sistema informativo sanità pubblica - sorveglianza epidemiologica, prevenzione e lotta alle malattie infettive - igiene, prevenzione, protezione dal rischio sanitario negli ambienti di vita e del lavoro - malattie professionali - emergenze sanitarie connesse a incidenti rilevanti nell’industria - igiene degli alimenti di origine animale anche relativamente al controllo della qualità - vigilanza e controllo sulle strutture produttive e di distribuzione - sanità animale - lotta alle zoonosi - igiene degli alimenti e delle produzioni zootecniche - vigilanza sull’impiego di farmaci veterinari, integratori, mangimi e sui promotori di crescita vietati - emergenza di sanità pubblica veterinaria - indirizzo e controllo delle attività dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale e dei presidi Veterinari Multizonali - altri interventi, di competenza regionale, in materia di assistenza veterinaria.


Allegato 10

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Promozione attività culturali, istruzione e spettacolo

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

* comprovata pluriennale esperienza in attività finalizzata a favorire, sviluppare e promuovere lo spettacolo, le attività culturali e artistiche, teatro, musica, cinema, l’arte moderna e contemporanea, il patrimonio culturale e linguistico

* esperienza nella progettazione, organizzazione e gestione di attività espositiva, mostre e spettacolo

* esperienza nella programmazione, gestione e controllo in materia di assistenza ed edilizia scolastica

* conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

* pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

* capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

* capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

* capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

* capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


Allegato 10.1

Direzione regionale
PROMOZIONE ATTIVITÀ CULTURALI, ISTRUZIONE E SPETTACOLO

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Istruzione, edilizia ed assistenza scolastica - spettacolo, promozione attività culturali ed artistiche, teatro, musica, cinema e mostre - predisposizione di piani finalizzati a favorire, sviluppare e promuovere le attività culturali - assistenza tecnica per promuovere il raccordo delle attività degli enti locali, delle associazioni e degli operatori per quanto attiene gli interventi e l’utilizzo razionale delle strutture e dei servizi culturali - promozione arte moderna e contemporanea - promozione del patrimonio culturale e linguistico.