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Bollettino Ufficiale n. 10 del 8 / 03 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 26 febbraio 2007, n. 52-5402

Approvazione dell’organizzazione della prima edizione del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di approvare l’organizzazione della prima edizione del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, riservato ai tecnici della prevenzione dipendenti dal S.S.R, in possesso dei requisiti previsti dal bando del Corso;

- di approvare il programma del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, così come stilato dal Consiglio Interfacoltà del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, che si allega alla presente deliberazione e di cui fa parte integrante (all. A);

- di approvare il bando del Corso, che prevede una prova di ammissione per la formulazione di una graduatoria, che si allega alla presente deliberazione e di cui fa parte integrante (all. B);

- di approvare la convenzione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino, quale Facoltà di riferimento, che si allega alla presente deliberazione e di cui fa parte integrante (all. C);

- di approvare il verbale dell’accordo del 14.2.2007 con le OO.SS. del Comparto sull’istituto delle 150 ore nell’ambito del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, che si allega alla presente deliberazione e di cui fa parte integrante (all. D);

- di approvare l’affidamento all’ASL 5 della pianificazione del Corso, in collaborazione con le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze MFN, Farmacia dell’Università degli Studi di Torino;

- di rimandare a successivi atti l’approvazione di ulteriori edizioni del Corso e l’ammissione di altri partecipanti;

- di rimandare alla Direzione Controllo Attività Sanitarie ed al Settore competente l’adozione degli atti formali necessari.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto regionale e dell’art. 14 del D.P.G.R. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato A


Allegato B

Università degli Studi di Torino
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Facoltà di Scienze MFN
Facoltà di Medicina Veterinaria
Facoltà di Farmacia

Regione Piemonte
Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità

CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO IN TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO

per personale dipendente del S.S.R. e in possesso dell’abilitazione alla professione sanitaria di Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

L’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze MSN, Farmacia e la Regione Piemonte - Assessorato alla Tutela della salute e Sanità, istituiscono un Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro per il personale dipendente del SSR in possesso dell’abilitazione alla professione sanitaria di Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

Il corso di formazione e aggiornamento è destinato ai tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (ex DMS 17/01/97 n. 58) dipendenti del SSR Piemonte, ha una durata complessiva di 603 ore di lezione e permette il riconoscimento di 67 Crediti Formativi Universitari (CFU) interamente valorizzabili per il Corso di laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Classe ministeriale SNT/4).

Le lezioni si terranno presso la sede del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro - in Grugliasco (TO) Via Leonardo da Vinci n. 125.

Il corso è articolato in moduli didattici, riguardanti i rischi in ambiente di vita e di lavoro, l’igiene e la tossicologia ambientale, la gestione e la valutazione del rischio, la sicurezza veterinaria e degli alimenti, la legislazione per la prevenzione, le tecniche della prevenzione; alla conclusione di ogni modulo è prevista una prova di valutazione certificativa.

La frequenza alle lezioni al corso è obbligatoria in quantità non inferiore al 60% (ad eccezione di eventuali moduli accreditati ECM per i quali saranno applicate le regole specifiche). I moduli accreditati ECM saranno svolti in regime di orario di servizio quale formazione continua.

La Regione Piemonte finanzia parzialmente il corso. E’ previsto che gli iscritti al corso contribuiscano alle spese di organizzazione e gestione del corso nella misura di euro 300,00 pro-capite.

I candidati ammessi alla edizione dell’anno accademico 2006-07 dovranno perfezionare la domanda di iscrizione entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’elenco degli ammessi.

Potranno accedere al corso coloro che sono in possesso di:

- diploma di scuola media superiore,

- dipendenza dal SSR con qualifica di Tecnico della Prevenzione ai sensi del DMS 17/01/97 n. 58 (Istituzione del profilo professionale del Tecnico della Prevenzione) e del D.M. 27/07/2000 (equipollenza al Diploma Universitario di Tecnico della Prevenzione per personale in servizio)

- anzianità di servizio di almeno 2 anni nella figura professionale;

La graduatoria sarà formulata in base ai risultati di una prova scritta di cultura generale e tecnico-scientifica.

La graduatoria così formulata sarà ritenuta valida anche ai fini di successive edizioni del corso. L’ammissione ad ogni edizione dei singoli candidati sarà definita in base alla posizione in graduatoria e ai criteri di equità di distribuzione territoriale e di ambito professionale al fine di tenere conto anche delle esigenze organizzative e di carico di lavoro dei Servizi di appartenenza. Saranno quindi, di preferenza, ammessi operatori equamente ripartiti tra i diversi servizi dei Dipartimenti (SPRESAL, SIAN SISP, SVET) e tra le diverse ASL.

Alla prima edizione saranno ammessi un numero di operatori da formare, non superiore a 80 unità.

La Regione e l’Università si riservano la facoltà di organizzare ulteriori edizioni del corso (nei successivi anni accademici) fino ad esaurimento della graduatoria.

La domanda di ammissione va presentata entro le ore ....... del giorno ........, con la procedura on-line disponibile nell’apposita sezione del sito web del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (www.tecnicodellaprevenzione.unito.it).

Nella domanda dovrà essere dichiarato:

a) il titolo di studio posseduto;

b) il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione.

La prova scritta si terrà il giorno .... alle ore ..... presso l’Aula Magna della Facoltà di Veterinaria - Via Leonardo da Vinci 44, Grugliasco. Il presente bando è anche convocazione per la prova scritta. Alla prova scritta i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità e di certificazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti di ammissione pena l’esclusione dalla prova.

Una apposita commissione provvederà a redigere la graduatoria.

La graduatoria finale sarà resa nota a mezzo pubblicazione sul sito web del Corso di laurea (www.tecnicodellaprevenzione.unito.it). Contemporaneamente sarà reso pubblico l’elenco degli ammessi (in base ai criteri di equità di distribuzione territoriale e di ambito professionale) alla edizione del 2007. I termini per le iscrizioni (15 giorni) decorrono dalla data di pubblicazione sul sito dell’elenco degli ammessi. Sul sito saranno anche rese note le modalità di perfezionamento della domanda e di versamento della quota di iscrizione.

Allegato C

CONVENZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE E LA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI UN CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO IN TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO PER IL PERSONALE OPERANTE NEL S.S.R.

Premesso che:

la Regione Piemonte con deliberazione n. ..... - del ..... ha approvato l’organizzazione della 1° edizione del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, rivolto ai Tecnici della Prevenzione operanti nel S.S.R.;

quanto sopra premesso tra:

la Regione Piemonte (omissis), rappresentata dal Direttore regionale dott. Vittorio Demicheli, (omissis), ai fini della presente convenzione domiciliato presso la sede dell’Assessorato regionale alla Tutela della salute e Sanità di Corso Regina Margherita n.153 bis, Torino,

e la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino (quale Facoltà di riferimento) (omissis) rappresentata dal Preside pro-tempore, Prof. Giorgio Palestro, nato a Torino il 20.7.1938 P, ai fini della presente convenzione domiciliato in C.so Bramante 88/90, Torino,

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1 Le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze MFN, Farmacia dell’Università degli Studi di Torino organizzano una prima edizione del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, replicabile in più edizioni, rivolto ai Tecnici della Prevenzione operanti nel S.S.R., di cui la prima, da attivare entro il primo semestre 2007, riservata ai dipendenti delle A.S.R. della Regione Piemonte.

I partecipanti delle successive edizioni verranno concordati con ulteriori atti.

Art. 2 Alle Facoltà di Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze MFN, Farmacia dell’Università degli Studi di Torino è demandata l’organizzazione del bando, della prova di ammissione, della stesura della graduatoria e della pianificazione ed organizzazione del percorso formativo relativo al Corso in oggetto.

Art. 3 Il Corso è programmato nel rispetto delle seguenti linee guida:

- piano di studi del Corso che consenta allo studente di acquisire 67 Crediti Formativi Universitari (CFU), interamente valorizzabili per il Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, per una durata complessiva di 603 ore di lezione;

- articolazione in moduli didattici riguardanti i rischi in ambiente di vita e di lavoro, l’igiene e la tossicologia ambientale, la gestione e la valutazione del rischio, la sicurezza veterinaria e degli alimenti, la legislazione per la prevenzione, le tecniche della prevenzione;

- valutazione certificativa a conclusione di ogni modulo;

- frequenza alle lezioni obbligatoria in quantità non inferiore al 60% (ad eccezione di eventuali moduli accreditati ECM per i quali saranno applicate le regole specifiche);

- numero degli operatori da formare per ogni edizione non superiore a 80 unità;

- sede formativa presso l’A.S.L. 5 di Collegno, già sede del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;

- finanziamento parziale del Corso da parte della Regione e contributo economico alle spese di organizzazione e gestione a carico degli studenti.

Art. 4 Potranno accedere alla prima edizione del Corso in argomento coloro che sono in possesso di:

- diploma di scuola media superiore;

- dipendenza dal S.S.R. con qualifica di Tecnico della Prevenzione ai sensi del DMS 17/01/97 n. 58 (Istituzione del profilo professionale del Tecnico della Prevenzione) e del D.M. 27/07/2000 (equipollenza al Diploma Universitario di Tecnico della Prevenzione per personale in servizio);

- anzianità di servizio di almeno 2 anni nella figura professionale.

Art. 5 Nel quadro della programmazione prevista, l’A.S.L. 5 concorda con le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze MFN, Farmacia dell’Università degli Studi di Torino le modalità di utilizzo delle risorse didattiche per lo svolgimento del corso, nonché delle strutture e del personale non universitario con funzioni di docenza, di coordinamento, di tutorato, di affiancamento e di segreteria.

Art. 6 Il Corso è governato dagli organi del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (Consiglio Interfacoltà, Consiglio del Corso di Laurea, Presidente del Corso di Laurea), organizzato e gestito dal coordinatore e dal gruppo di tutori del corso secondo le indicazioni di un’apposita commissione didattica.

Art. 7 Tutti i docenti (Universitari e non), salvo particolari situazioni o esigenze, sono quelli del Corso di Laurea. Non è prevista, pertanto, nessuna forma di ricerca o selezione del personale docente.

Nell’ambito dell’attività didattica è prevista l’attività di tutorato. Tale attività è affidata, salvo particolari situazioni, ai tutori del Corso di Laurea.

Il supporto di segreteria è garantito attraverso il personale della Segreteria didattica del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

Art. 8 Relativamente alla 1° edizione la Regione s’impegna ad erogare all’A.S.L. 5 la somma di euro 50.000,00=, con vincolo di destinazione al progetto del Corso per il raggiungimento delle finalità della presente convenzione.

L’ASL 5 provvede a liquidare le spese di gestione e i compensi ai docenti non universitari.

Provvede inoltre a rimborsare le spese di progettazione, coordinamento, docenza e valutazione dell’Università secondo i criteri fissati dal Consiglio Interfacoltà e le indicazione dei diversi Dipartimenti coinvolti.

Art. 9 L’erogazione della somma in argomento all’A.S.L. 5 avviene ad esecutività della D.G.R. con la quale si approva la presente convenzione, con le seguenti modalità:

70% a presentazione di idonea documentazione fiscale, esente IVA;

30% al termine delle attività formative relative alla prima edizione, a presentazione di idonea documentazione fiscale, esente IVA, corredata di regolare rendicontazione delle spese sostenute, sino alla concorrenza della somma sopra precisata e con la presentazione di una relazione redatta dal responsabile del progetto formativo sull’attività svolta e sui risultati ottenuti, che, unitamente alla rendicontazione, sarà trattenuta agli atti del Settore Regionale competente.

La documentazione sarà vistata per regolarità della prestazione dal dirigente del Settore Regionale competente.

La presente convenzione sarà registrata solo in caso d’uso e le spese di bollo e di registrazione sono a carico della Regione Piemonte.

Letto, firmato e sottoscritto.

Torino,

Allegato D

VERBALE ACCORDO SULL’UTILIZZO DELL’ISTITUTO DELLE 150 ORE - D.P.R. 395/88, ART. 3- NELL’AMBITO DEL CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO SULLE TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO.

Si rende necessario prevedere, per le finalità previste dalla proposta di nuovo P.S.S.R. e per assicurare omogeneità di conoscenze e competenze professionali tra i Tecnici della prevenzione operanti nel S.S.R., una loro formazione e riqualificazione, per assicurare che la transizione verso un’attività prevalentemente orientata a priorità di salute ed il nuovo modello organizzativo della prevenzione avvenga senza creare squilibri e disomogeneità.

La Regione Piemonte intende pertanto autorizzare l’organizzazione della 1° edizione del Corso di formazione e aggiornamento in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

Le parti si sono incontrate in data 14.2.2007 per concordare l’utilizzo dell’istituto delle 150 ore presso le Aziende Sanitarie della Regione Piemonte, collegate alla frequenza da parte dei dipendenti dal Servizio Sanitario Regionale al Corso di formazione citato in oggetto.

Le parti concordano quanto segue:

“La partecipazione dei dipendenti ammessi alla 1° edizione (anno 2007/2008) del Corso di formazione e aggiornamento sulle tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro è garantita attraverso l’utilizzo dell’istituto delle 150 ore (Diritto allo studio), così come previsto nel D.P.R. 395/88 art. 3, anche in deroga al tetto del 3%, a quanto previsto dalla norma ed alle eventuali scadenze temporali aziendali”.

FP - CGIL

CISL F.P.S.

UIL F.P.L.

FIALS CONFSAL

L’Assessore alla Tutela della Salute e Sanita’
Mario Valpreda