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Bollettino Ufficiale n. 10 del 8 / 03 / 2007

Codice 26.4
D.D. 21 dicembre 2006, n. 663

Art. 96 L.R. 26.04.2000 n. 44 e s.m.i. - Lago di Viverone. Comune di Viverone. Parere relativo alla posa di un corridoio di navigazione richiesto dalla Societa’ Federnautica di Vinci Rosario

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza ed ai sensi dell’art. 96 della L.R. 26.04.2000 n. 44 e s.m.i. parere favorevole, ai soli fini della disciplina della navigazione, al “Corridoio di Navigazione” collocato dalla Società Federnautica, di Vinci Rosario - Corso Vercelli n. 237/D - Torino, nelle acque del Lago di Viverone al N.C.T. al Fog. 19 zona antistante il Mappale 436 del Fog. 20.

Gli impianti dovranno essere mantenuti nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza che, debitamente vistati da questo Settore, vengono restituiti al richiedente, subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1) Gli impianti dovranno risultare sempre conformi alle norme contenute nel “Regolamento disciplinante la segnalazione delle vie navigabili lacuali” emanato con D.P.G.R. n. 1/R del 29.03.2002 e recare la seguente sigla VV06.

2) L’ancoraggio delle boe ai corpi morti dovranno essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento dei medesimi sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovranno dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericoli di deriva.

3) Le boe dovranno essere di forma sferica, di colore giallo ed avere un diametro di cm. 40 (quelle poste al largo cm. 80) e dovranno essere collocate ad una distanza tra loro pari a metri 25.

4) Il Settore “Navigazione Interna e Merci” della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il titolare del provvedimento dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

5) Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di disciplina delle navigazione senza diritto di indennizzi.

6) I titolari del presente parere sono direttamente responsabili verso terzi di ogni danno cagionato alle persone ed alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

7) I titolari del presente parere hanno altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera in argomento.

8) Il presente provvedimento viene rilasciato esclusivamente ai fini della disciplina della navigazione e non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi. I diretti interessati dovranno, pertanto, richiedere la regolarizzazione amministrativa e fiscale all’Ente concedente, al quale spettano sia le valutazioni di merito che di compatibilità con altre concessioni e occupazioni presenti nell’area, in essere o in corso di perfezionamento.

9) Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Copia della presente autorizzazione e le relative planimetrie, debitamente vistati, saranno conservati in un apposito registro depositato presso il Settore regionale “Navigazione Interna e Merci”.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971, n. 1034 ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza, ai sensi del Decreto Presidente della Repubblica 24.11.1971, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R72002.

Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti