Codice 26.4
D.D. 27 novembre 2006, n. 609

L.R. 7.7.96 n. 48. Programma 2003. Comune di Viverone (BI). Opere di Navigazione Interna. Perizia variante per “Riqualificazione ambientale sponde e zone umide del Lago di Viverone nei Comuni di Viverone, Borgo d’Ale, Azeglio, Piverone, sulla fascia costiera del Lago di Viverone nel Comune di Viverone V^ Lotto” . Importo di euro 528.835,23 di cui euro 387.051,47 per lavori. Parere art. 96 - L.R. 44/2000 s.m.i

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) di prendere atto che dagli elaborati progettuali per perizia di variante redatti dai progettisti d.ssa Silvia Andreoli, arch. Paolo Colpo, ing. Alessandro Poletti e Dott. Bartolomeo Zani agli atti del Settore “Navigazione Interna e Merci”, approvati dal Comune di Viverone con deliberazione n. 74 del 8/05/2006 e dell’espressione di parere favorevole da parte dei soggetti convocati tramite Conferenza di servizi indetta dal Comune ai sensi della legge 241/90, nei giorni 06/06/2006 e 26/07/2006 come evidenziato dai relativi verbali oltre ai pareri:

- del Settore gestione Beni ambientali della Regione Piemonte in data 26/07/2006, prot. 24386/1920;

- della Soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio del Piemonte in data 28/09/2006, prot. 6151;

emerge il seguente quadro economico complessivo di spesa:

Importo Lavori Euro

Importo netto lavori perizia 378.130,40

Oneri per la sicurezza 8.921,07

A) Totale lavori 387.051,47

Somme a disposizione dell’Amministrazione

IVA 10% sui lavori 38.705,15

Spese generali e tecniche (prog., D.L., contabilità) 70.166,66

IVA 20% su spese tecniche 14.033,33

Art.18 Legge 109/94 e imprevisti 10.620,00

Aumento potenza illuminazione 300,73

Allacciamento pompe 931,89

Aumento potenza 426,00

Sistemazione pozzetti 6.600,00

B) Totale somme a disposizione dell’amministrazione 141.783,76

Totale perizIa A + B 528.835,23

Economia da ribasso d’asta 51.286,20

Importo Finanziato 580.121,43

2) di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole ai sensi dell’art. 96 della L. R. n. 44/2000 e s.m.i., comma 1 lett. a), in merito alla perizia suppletiva di variante, presentata dal Comune di Viverone e relativa ai lavori per l’intervento di “Riqualificazione ambientale sponde e zone umide del Lago di Viverone nei Comuni di Viverone, Borgo d’Ale, Azeglio, Piverone, sulla fascia costiera del Lago di Viverone nel Comune di Viverone V° lotto” sul Lago di Viverone la quale è finalizzata al miglioramento dell’opera e della sua funzionalità e non comporta aumenti di spesa rispetto al finanziamento originario in quanto il maggior costo dei lavori addizionato di IVA, pari ad un importo di Euro 20.095,53 sarà affrontato mediante il recupero di parte del ribasso d’asta contrattuale;

3) di subordinare tale parere al rispetto delle seguenti condizioni generali:

a) nessuna ulteriore variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

b) le sponde e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto interessato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

c) durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa al normale svolgimento della navigazione sia pubblica che privata, eventuali richieste di deroga alla disciplina esistente in materia di Navigazione Interna dovranno essere preventivamente autorizzate da questo Settore;

d) il Comune di Viverone dovrà mettere in atto tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, al fine di mantenere nel tempo la fruizione, l’efficienza e la sicurezza delle opere finanziate;

e) dovrà essere posta particolare cura nel dimensionamento strutturale in rapporto alle sollecitazioni più gravose a cui è sottoposta l’opera ed in modo tale da minimizzare le manutenzioni periodiche degli elementi strutturali;

f) il Comune dovrà, inoltre, trasmettere al Settore Navigazione Interna e Merci copia del Piano di Manutenzione dell’opera da redigersi ai sensi dell’art. 35, c. 1, lett. e del D.P.R. 554/99

g) l’eventuale occupazione di sedime demaniale dovrà avvenire contestualmente al rilascio del provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale;

h) il Comune dovrà provvedere, ove necessario, alla definizione catastale delle opere in progetto;

i) il Comune dovrà recepire tutte le condizioni e prescrizioni derivanti dalla espressione di merito dei singoli Enti di cui in premessa aggiornando di conseguenza gli atti progettuali.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data d’avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data d’avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti