Codice 14.4
D.D. 12 febbraio 2007, n. 118

Determinazione dirigenziale n. 860 del 29.11.2006 - Sostegno dei servizi essenziali nei territori montani e rurali svantaggiati - Criteri per l’assegnazione di risorse alle Comunita’ Montane del Piemonte

Vista la D.G.R. n. 97 - 4588 del 27/11/2006, con la quale sono stati definiti gli ambiti di intervento, le condizioni e le modalità di attivazione delle intese istituzionali a sostegno dei servizi essenziali per la popolazione residente nei territori montani e rurali svantaggiati, ed i criteri generali di attribuzione del contributo regionale, demandando alla Direzione Regionale Economia Montana e Foreste il compito di attivare idonee iniziative;

vista la Determinazione n. 860 del 29/11/2006 con la quale, a favore di dette iniziative, si è provveduto ad impegnare la somma complessiva di euro 2.000.000,00= resa disponibile sul Bilancio regionale per l’anno 2006 (Capitolo 15041 - impegno n. 6618);

preso atto che al mantenimento dei servizi volti alla popolazione residente sia possibile contribuire anche attraverso soluzioni innovative, atte a migliorarne l’operatività ed utili per salvaguardarne la presenza;

considerato che la valorizzazione del territorio delle Comunità Montane ed in particolare le caratteristiche della cultura, della tradizione e delle attrattive locali possa essere attuata anche attraverso una più capillare diffusione dell’informazione, resa attraverso strutture già operanti sul territorio delle stesse ed attuate attraverso specifiche convenzioni con gli enti;

preso atto che nei concentrici abitativi minori e , di norma, in quelli più marginali del territorio montano, ai flussi turistici stagionali risulta poco agevole l’accesso alle informazioni inerenti le peculiarità territoriali e delle produzioni tipiche in genere e che sarebbe opportuno rendere disponibili, anche presso queste realtà, gli idonei materiali divulgativi/informativi e la possibilità di valorizzare le produzioni tipiche locali;

ritenuto che presso detti concentrici, prevalentemente ubicati in alta valle, ove sussista ancora un esercizio aperto al pubblico, destinato ad erogare un servizio a favore della collettività, sia opportuno prevedere che le Comunità Montane possano attivare accordi o convenzioni atte a sviluppare nuovi servizi, idonei a promuovere, in particolare, la valorizzazione del territorio e le specificità locali;

ritenuto, a tal fine, che gli Enti possano individuare sul loro territorio esercizi aventi le caratteristiche precedentemente citate, ai quali affidare, in accordo o convenzione, l’avvio di un servizio di divulgazione dell’informazione e/o di promozione dei prodotti locali, reso attraverso opportune modalità individuate nei singoli accordi, utile ad implementare l’efficacia della valorizzazione territoriale;

ritenuto di contribuire all’avvio di dette intese, attraverso la concessione di un contributo massimo di euro 1.000,00= per ogni accordo o convenzione stipulati, nel limite massimo attribuibile ad ogni singola Comunità Montana di euro 3.000,00=,

IL DIRETTORE

visti gli articoli 4 e 17 del D.lgs. n. 165/2001;

visto l’articolo 23 della Legge regionale n. 51/97;

determina

- di contribuire al miglioramento dei servizi nelle aree meno avvantaggiate del territorio montano, attraverso la concessione di un contributo alle Comunità Montane del Piemonte, destinato all’avvio ed allo sviluppo di nuovi servizi resi attraverso esercizi aperti al pubblico già esistenti ubicati, in particolare, nei territori di alta valle;

- alle Comunità Montane, potrà essere concesso un contributo massimo di euro 1.000,00= per ogni accordo o convenzione siglati con gli esercizi aderenti alle iniziative, entro il limite di euro 3.000,00= per ogni Ente beneficiario;

- il contributo potrà essere erogato alle Comunità Montane in unica soluzione, a presentazione degli accordi o convenzioni regolarmente sottoscritti tra le parti e formalmente approvati dagli enti;

Alla spesa si farà fronte con le risorse impegnate con Determinazione n. 860 del 29/11/2006 sul Capitolo 15041/06 - impegno n. 6618 .

Il Direttore regionale
Aldo Migliore