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Supplemento Ordinario n. 4 al B.U. n. 09

Regione Piemonte - Direzione regionale “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” della Giunta regionale

Avviso pubblico di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore ovvero di Responsabile di struttura organizzativa speciale

Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” della Giunta regionale

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 26 della l.r. 8 agosto 1997, n. 51, avviso per il conferimento dell’incarico di direttore ovvero di responsabile di struttura organizzativa speciale per le strutture di seguito specificate:

Struttura organizzativa speciale “Avvocatura”     (all. 1)

Direzione “Affari istituzionali e processo di delega”     (all. 2)

Direzione “Bilanci e finanze”     (all. 3)

Direzione “Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura”     (all. 4)

Direzione “Formazione professionale - lavoro”     (all. 5)

Direzione “Industria”     (all. 6)

Direzione “Pianificazione e gestione urbanistica”     (all. 7)

Direzione “Turismo - sport - parchi”     (all. 8)

Direzione “Tutela e risanamento ambientale - programmazione gestione rifiuti"     (all. 9)

Direzione “Opere pubbliche”     (all. 10)

Direzione “Trasporti”     (all. 11)

Direzione “Programmazione sanitaria”     (all. 12)

Direzione “Controllo delle attività sanitarie”     (all. 13)

Direzione “Beni culturali”     (all. 14)

Le sedi di lavoro sono in Torino.

Ogni incarico è conferito con contratto di diritto privato ed ha effetto dalla data di sottoscrizione dello stesso; ha durata quadriennale o fino alla data di riorganizzazione dell’Ente se antecedente. Il trattamento economico fondamentale è di euro 108.456,00, annui lordi, ed è integrato dal trattamento economico accessorio fino ad un massimo di euro 20.658,00 oltre gli oneri a carico dell’amministrazione.

Possono presentare la propria candidatura -oltreché i dirigenti regionali per i quali, ai sensi di legge e dei criteri di nomina, è stato predisposto apposito avviso interno- coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali:

* età minima di 35 anni e massima di 60 anni;

* cittadinanza italiana;

* esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni;

* laurea specialistica (nuovo ordinamento) ovvero diploma di laurea (vecchio ordinamento);

* documentata qualificazione nel campo di attività al quale si riferisce la nomina, desunta dal corso di studi e dalle concrete esperienze di lavoro, nonché da eventuali pubblicazioni scientifiche che abbiano i requisiti richiesti dall’art. 67 del DPR 3.5.57, n. 686 (.."...sono valutabili soltanto quelle relative alle discipline giuridiche, amministrative, economiche e tecniche attinenti all’attività ed ai servizi propri dell’Amministrazione e che rechino un contributo apprezzabile alla dottrina ovvero alla pratica professionale.."..)

nonché degli ulteriori requisiti specifici per ciascun posto, indicati nelle schede allegate, corredate dalle competenze delle strutture.

Detti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande ed all’atto della nomina.

Ai sensi della legge n. 125/91 l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomo e donna.

Non possono aderire al presente “Avviso”:

* coloro che rivestono cariche pubbliche elettive, ovvero cariche in partiti politici o in sindacati o che hanno incarichi direttivi o rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni; coloro che hanno rivestito le suddette cariche ed assunto i predetti incarichi nel biennio precedente la data di scadenza del presente avviso (comma 1, art. 21 d.lgs. 29/93; DPCM 18/10/94, n. 692);

* coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualità di pubblico ufficiale con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 166 del codice penale (comma 5, lettera a), art. 26, l.r. 51/97);

* coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza (comma 5, lettera b), art. 26, l.r. 51/97);

* coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall’art. 15 della L. 3.8.88, n. 327 (Norme in materia di misure di prevenzione personali) e dall’art. 14 della L. 19.3.90, n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) (comma 5, lettera c), art. 26, l.r. 51/97);

* coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a libertà vigilata (comma 5, lettera d), art. 26, l.r. 51/97);

* i dipendenti regionali licenziati ed i dipendenti regionali cessati per dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza se non sono trascorsi almeno cinque anni dalle dimissioni, dalla decadenza o dal collocamento a riposo (comma 6, art. 26, l.r. 51/97).

Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere, oltre l’indicazione del nome e cognome, un recapito telefonico ed un indirizzo al quale inviare comunicazioni se diverso dalla residenza, a pena di esclusione:

* dichiarazione, rilasciata citando esplicitamente gli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (“Dichiarazioni sostitutive di certificazione” e “Dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà”):

- della data e comune di nascita

- del luogo di residenza

- del possesso della cittadinanza italiana

- del possesso dell’esperienza in incarichi dirigenziali di almeno cinque anni

- del possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione di: disciplina, anno, facoltà e luogo del conseguimento

- dell’assenza delle cause di incompatibilità precedentemente elencate.

Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità; dettagliato curriculum professionale -sottoscritto- che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in termini di competenza, esperienza professionale e capacità.

In particolare devono essere esplicitamente indicati i periodi e le Aziende o Enti presso i quali è stata maturata la richiesta esperienza quinquennale in incarichi dirigenziali nonché il comparto di appartenenza.

Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e della determinazione dirigenziale n. 59 del 20 febbraio 2001, l’Amministrazione ha facoltà di accertare, d’ufficio, in fase istruttoria delle candidature la veridicità delle dichiarazioni rese. Le dichiarazioni rese dal candidato prescelto per la nomina saranno tutte sottoposte ad accertamento. Ai sensi degli artt. 75 e 76 del citato D.P.R. 445/2000 qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal Codice penale e dalla normativa vigente in materia.

Le domande devono essere inoltrate alla Regione Piemonte, Settore Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico, Nomine dirigenziali, C.so Regina Margherita, 174 - 10152 Torino a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre la data di sabato 31 marzo 2007.

L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato né per eventuali disguidi postali in ogni modo imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non sono esaminate le candidature spedite oltre la data suindicata (fa fede il timbro postale) non corredate da curriculum professionale; prive della sottoscrizione della domanda e del curriculum, prive di una o più dichiarazioni o degli elementi richiesti.

Si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati ai sensi del D.lgs 196 del 30.6.03.

I criteri di selezione sono quelli approvati dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 38-22747 del 20.10.97 e pubblicati sul BURP n. 43 del 29.10.97.

La competente Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, darà comunicazione degli esiti del procedimento entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta individuazione della candidatura prescelta da parte del competente Amministratore. La Direzione medesima disporrà la preventiva pubblicazione sul BURP del curriculum del prescelto e predisporrà l’atto deliberativo per il conferimento dell’incarico.

Il presente avviso costituisce avvio del procedimento di nomina.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno





































(allegato 1)

Avviso per il conferimento dell’incarico di responsabile della struttura organizzativa speciale:

Avvocatura

Requisiti richiesti


Titolo di studio:

laurea in giurisprudenza


Tipo di professionalità necessaria:

pluriennale esperienza nella direzione di struttura organizzativa deputata allo svolgimento di attività professionale di rappresentanza e difesa nel giudizio penale, amministrativo e civile;


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

- ampia conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.;

- predisposizioni alla traduzione giuridica degli indirizzi politico-amministrativi;

- capacità di individuazione delle strategie processuali ed extraprocessuali più idonee alla risoluzione del problema.


(allegato 1.1)

STRUTTURA ORGANIZZATIVA SPECIALE

AVVOCATURA

Compete alla struttura speciale l’assistenza tecnica ed il supporto operativo alla Giunta Regionale, nonché lo svolgimento, in conformità con gli obiettivi fissati dagli Organi di Governo, delle attività in materia di:

Attività professionale di rappresentanza e difesa in giudizio dell’Ente, secondo quanto previsto dall’ordinamento professionale all’art. 3 del R.D.L. 27.11.1933 n. 1578, da parte degli avvocati iscritti negli albi professionali ed elenchi speciali degli addetti agli uffici legali, nelle liti attive e passive di cui l’Amministrazione è parte - adempimenti relativi all’esame e valutazione delle azioni giudiziali e della posizione sostanziale e processuale dell’Ente - attività proprie della difesa e rappresentanza tecnica nel giudizio penale, amministrativo e civile, ivi compresa la fase esecutiva del processo - attività professionale d consulenza legale agli organi ed alle strutture regionali su questioni oggetto di contenzioso, volta a prevenire l’instaurazione di azioni giudiziali o a definire stragiudizionalmente le liti, sia mediante l’espressione di pareri, sia mediante l’apprestamento di atti stragiudiziali, sia mediante consultazioni - rapporti, in raccordo con gli Organi e le strutture regionali, con l’Autorità giudiziaria non collegati a procedimenti affidabili alle cure di un difensore - raccordo con gli organi e le strutture regionali per gli adempimenti di rilievo giudiziale che non danno luogo alle attività di rappresentanza giudiziale vera e propria - cura delle attività di coordinamento relative agli affari affidati a professionisti legali esterni all’Ente per necessità processuali di domiciliazione o di particolare natura della controversia, in stretto raccordo con i professionisti legali interni - adempimenti amministrativi connessi alle prestazioni dei legali esterni - cura delle attività relative alla concessione dei benefici del patrocinio legale in favore di amministratori e dipendenti regionali - documentazione e rassegna di aggiornamento processualistico - gestione biblioteca - gestione procedure automatizzate dell’informazione giuridica - adempimenti ed atti relativi ai ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica.


(allegato 2)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Affari istituzionali e processo di delega

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea in giurisprudenza


Tipo di professionalità necessaria:

1. qualificata esperienza in materia giuridico-amministrativa

2. pluriennale esperienza professionale acquisita: in attività di supporto ed assistenza giuridica in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto, ai regolamenti; in attività di legislazione e di supporto giuridico a questa riferito

3. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

4. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. predisposizione allo svolgimento di un ruolo consulenziale e di supporto in materia giuridico-amministrativa

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 2.1)

DIREZIONE REGIONALE
AFFARI ISTITUZIONALI E PROCESSO DI DELEGA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica ed il supporto operativo alla Giunta Regionale per l’espletamento degli affari istituzionali e per assicurarne i rapporti con il Governo Centrale per l’attuazione delle direttive di coordinamento dal medesimo impartite nelle materie il cui esercizio è delegato alla Regione; compete, inoltre l’indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità con gli obiettivi degli organi di governo, in materia di:

Rapporti con enti locali e con i loro organismi - studi, proposte e predisposizione dei provvedimenti di decentramento delle competenze operative-gestionali agli enti locali - monitoraggio, verifica e valutazione dell’esecuzione delle attività delegate o trasferite agli enti locali - modifiche territoriali e di sedi Comunali - interventi di programmazione e coordinamento delle funzioni di polizia locale, per quanto di competenza - aggiornamento e formazione degli operatori per gli aspetti relativi alla vigilanza - gestione del processo deliberativo e di decretazione - assistenza giuridica alla Giunta Regionale ed alle strutture dell’Ente per quanto attiene l’elaborazione di proposte regolamentari e legislative, la predisposizione di circolari interpretative e di atti amministrativi - autenticazione e certificazione dell’attività amministrativa regionale - adempimenti per la promulgazione di leggi regionali - protocollo ed archivio generale - redazione, pubblicazione e diffusione del Bollettino Ufficiale - gestione delle intese governative - rapporti con il livello centrale e con le Prefetture per la raccolta e trasmissione di dati inerenti a disposizioni legislative od a specifiche richieste - coordinamento delle procedure di notifica delle leggi e dei provvedimenti a carattere generale alla Commissione dell’U.E..


(allegato 3)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Bilanci e finanze

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo economico


Tipo di professionalità necessaria:

1. consolidata esperienza professionale maturata in campo giuridico-amministrativo, economico finanziario e tecnico-contabile

2. comprovata esperienza nella valutazione degli effetti di manovre finanziarie e di simulazione di effetti finanziari di leggi di spesa quantificando accettabili margini di oscillazione tra dati previsti e dati effettivi

3. approfondita conoscenza della normativa nazionale e regionale in materia di contabilità, finanza e tributi

4. esperienza in materia di trattamento economico, pensionistico, previdenziale e assicurativo del personale dipendente

5. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

6. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

2. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

3. capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 3.1)

DIREZIONE REGIONALE
BILANCI E FINANZE

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per la quantificazione delle risorse finanziarie da destinare alle diverse finalità, nonché per l’assegnazione a ciascuna Direzione Regionale di una quota parte del bilancio, commisurata agli obiettivi ed ai programmi da realizzare; compete, altresì, l’indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità con gli obiettivi degli Organi di Governo, in materia di:

Predisposizione ed aggiornamento del bilancio annuale e pluriennale e del rendiconto generale annuale - accertamento del fabbisogno regionale di credito - accertamento e riscossione delle entrate regionali - adempimenti inerenti ai tributi regionali - addizionali e compartecipazioni al gettito erariale - registrazione degli impegni di spesa, liquidazione, mandati di pagamento - pagamento delle ritenute fiscali - determinazione del fabbisogno dei funzionari delegati alla spesa e verifica della rendicontazione - controllo del rendiconto della tesoreria regionale - gestione dell’archivio dei beneficiari - predisposizione del preconsuntivo e del consuntivo generale dell’Ente - stipulazione di mutui - fiscalità passiva - gestione della cassa economale - gestione del trattamento economico, pensionistico, previdenziale ed assicurativo del personale - servizi di ristorazione.


(allegato 4)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea in scienze agrarie o ad indirizzo socio-economico


Tipo di professionalità necessaria:

1. qualificata esperienza maturata in materia di agricoltura, dei processi produttivi e di valorizzazione della produzione agricola

2. conoscenza approfondita dell’agricoltura piemontese, della normativa e delle politiche regionali, nazionali e comunitarie di riferimento

3. consolidata esperienza in analisi, progettazione e gestione di programmi in materia di sviluppo e valorizzazione delle produzioni agricole e del sistema agro-industriale

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

2. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

3. capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 4.1)

DIREZIONE REGIONALE
PROGRAMMAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’AGRICOLTURA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare; compete altresì l’elaborazione, l’attuazione e la relativa realizzazione di politiche, programmi ed iniziative riguardanti lo sviluppo dell’agricoltura attraverso la predisposizione di strumenti e di strategie di intervento secondo le linee di programmazione regionale e gli indirizzi generali nazionali e comunitari, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Programmazione nel settore agricolo, agro-alimentare e rurale - programmi per l’attuazione di misure dell’Unione Europea nel settore agricolo - predisposizione e gestione del bilancio - sviluppo delle aziende di trasformazione, conservazione e commercializzazione delle produzioni animali e vegetali - tutela della qualità - valorizzazione e promozione delle produzioni.


(allegato 5)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Formazione professionale - lavoro

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo giuridico-amministrativo o socio-economico


Tipo di professionalità necessaria:

1. comprovata esperienza giuridico-amministrativa, normativa, regolamentare e di gestione di problematiche complesse riferite alle politiche per l’occupazione, alla formazione e orientamento professionale

2. consolidata esperienza in analisi, progettazione e gestione di interventi mirati allo sviluppo dell’imprenditorialità ed inerenti ai movimenti migratori di forza lavoro

3. conoscenza dei programmi di iniziativa comunitaria e dei documenti unici di programmazione per l’utilizzo del fondo sociale europeo e del fondo di rotazione

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di collegare i diversi aspetti istituzionali programmatori, tecnici ed operativi in uno scenario integrato

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 5.1)

DIREZIONE REGIONALE
FORMAZIONE PROFESSIONALE - LAVORO

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, gli interventi per le pari opportunità, anche attraverso il supporto alla Commissione Pari Opportunità e lo sportello donna, le attività inerenti ai movimenti migratori di forza lavoro, con particolare riferimento all’inserimento nel mercato del lavoro piemontese, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Problematiche del lavoro e dell’occupazione, con particolare riferimento alla gestione di programmi e di progetti finalizzati alla creazione di posti di lavoro - osservatorio regionale del mercato del lavoro - crisi aziendali - coordinamento delle procedure e delle fasi relative all’attuazione delle norme sul decentramento regionale in materia di politiche del lavoro e servizi all’impiego - programmazione, controllo, verifica e vigilanza delle attività di formazione professionale - piano dei programmi operativi dei documenti unici di programmazione per l’utilizzo del F.S.E. e del fondo di rotazione - elaborazione delle direttive annuali - attuazione di programmi di iniziativa comunitaria e dei programmi multi regionali - controllo di gestione delle attività inerenti al finanziamento degli interventi formativi - elaborazione di standard formativi - valutazione quanti-qualitativa degli interventi formativi - orientamento professionale.


(allegato 6)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Industria

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

1. comprovata esperienza nell’analisi, programmazione e gestione di interventi finalizzati allo sviluppo, alla riconversione e ristrutturazione del sistema industriale

2. pluriennale esperienza in materia di politica industriale inerente la gestione di programmi cofinanziati dall’U.E. e dallo Stato

3. ampia conoscenza del sistema economico-produttivo ed occupazionale piemontese

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di assumere con rapidità le decisioni e le responsabilità conseguenti

2. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

3. elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 6.1)

DIREZIONE REGIONALE
INDUSTRIA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Interventi finalizzati allo sviluppo, alla riconversione e ristrutturazione del sistema industriale ed osservatorio dei settori produttivi - coordinamento degli interventi nell’ambito del settore industriale finanziati dall’Unione Europea - interventi nelle situazioni di crisi industriali connesse ai problemi di ristrutturazione, riconversione, innovazione - attività estrattive, cave e torbiere, polizia mineraria.


(allegato 7)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Pianificazione e gestione urbanistica

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico


Tipo di professionalità necessaria:

1. elevata pluriennale esperienza nel campo professionale tecnico-amministrativo in materia di pianificazione e gestione urbanistica

2. approfondita esperienza in materie concorrenti e, in particolare: lavori pubblici, ambiente, tutela ambientale, edilizia

3. comprovata esperienza nell’analisi, programmazione e gestione del territorio per la pianificazione, l’urbanistica e la tutela dei beni ambientali paesaggistici

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di gestione organica di attività differenti che per loro natura devono essere di riferimento e di base a politiche settoriali di altre strutture

2. predisposizione allo svolgimento di un ruolo consulenziale e di supporto

3. capacità relazionali di negoziazione e comunicazione all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di organizzare e gestire strutture territoriali periferiche ottimizzando le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 7.1)

DIREZIONE REGIONALE
PIANIFICAZIONE E GESTIONE URBANISTICA

Compete alla Direzione ed al suo staff, costituito dai referenti d’area territoriale con compito di indirizzo tecnico e di raccordo dei settori Urbanistici territoriali, l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di: Pianificazione territoriale - sistema informativo urbanistico e territoriale - predisposizione strumenti cartografici - vigilanza urbanistica - processo istruttorio, verifica di esame di conformità urbanistica - approvazione degli strumenti urbanistici e gestione dell’archivio urbanistico - studi e documentazione legislativa in materia di pianificazione urbanistica - regolamenti edilizi e programmi pluriennali di attuazione - pianificazione paesistica e gestione dei beni ambientali.


(allegato 8)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Turismo - sport - parchi

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

1. esperienza in materia di politica turistica inerente la pianificazione, l’organizzazione, la realizzazione e la promozione del sistema turistico piemontese, attraverso programmi tematici finanziati con fondi U.E., statali e regionali

2. esperienza nell’elaborazione di programmi finalizzati alla valorizzazione delle potenzialità turistiche del Piemonte, mediante programmi pluriennali, accordi di programma e atti di concertazione

3. esperienza nell’utilizzo di strumenti di informazione, anche audiovisiva, per la valorizzazione dell’immagine Piemonte nel mercato turistico nazionale e internazionale

4. esperienza nella programmazione e progettazione per lo sport nell’ambito di una razionale pianificazione dell’impiantistica sportiva

5. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

6. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

2. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

3. capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 8.1)

DIREZIONE REGIONALE
TURISMO - SPORT - PARCHI

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Servizi, strutture ed attività pubbliche e private riguardanti l’organizzazione e sviluppo del turismo regionale, nonché, le opere, gli impianti ed i servizi complementari all’attività turistica - promozione delle attività sportive e realizzazione dei relativi servizi, impianti ed attrezzature - promozione delle attività del tempo libero e del turismo sociale e realizzazione dei relativi impianti ed attrezzature - spettacoli turistici, sportivi e ricreativi - pianificazione, promozione, controllo e gestione delle aree protette.


(allegato 9)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Tutela e risanamento ambientale - programmazione gestione rifiuti

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

1. comprovata esperienza giuridico-amministrativa e di gestione di problematiche complesse per rilevanza tecnica, valenza trasversale e implicazioni giuridiche

2. consolidata esperienza in attività di programmazione finalizzata alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente

3. conoscenza della normativa comunitaria, statale e regionale nella materia

4. esperienza nella gestione ed implementazione di sistemi informativi a supporto di attività di programmazione

5. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

6. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità di collegare i diversi aspetti istituzionali programmatori, tecnici, organizzativi, in uno scenario unitario

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa

4. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

5. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 9.1)

DIREZIONE REGIONALE
TUTELA E RISANAMENTO AMBIENTALE - PROGRAMMAZIONE GESTIONE RIFIUTI

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Prevenzione danno ambientale, tutela ed educazione ambientale - tutela dell’ambiente naturale - politiche ambientali e sistema informativo - inquinamento e risanamento acustico ed atmosferico - rischi di incidenti rilevanti connessi con attività industriali - programmazione gestione rifiuti - trasporto e stoccaggio rifiuti speciali - raccolta e smaltimento rifiuti sanitari - recupero e riciclaggio dei rifiuti - incentivazione al risparmio energetico e sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili - programmi energetici regionali e sistemi energetici di potenza.


(allegato 10)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Opere pubbliche

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico


Tipo di professionalità necessaria:

1. consolidata esperienza nella programmazione, gestione e finanziamento delle opere pubbliche, con particolare riferimento a quelle di ricostruzione in conseguenza di calamità naturali

2. comprovata esperienza nella legislazione e regolamentazione della materia e nella gestione di appalti

3. elevata conoscenza in materia di pronto intervento, sistemazione idrogeologica, urbanistica, edilizia ed opere igienico-sanitarie

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. attitudine all’organizzazione e alla gestione di strutture territoriali periferiche

2. elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa

3. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 10.1)

DIREZIONE REGIONALE
OPERE PUBBLICHE

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Programmazione, gestione e finanziamento delle opere pubbliche di competenza regionale anche in materia di viabilità provinciale e comunale, sedi municipali, pubblica illuminazione, cimiteri - interventi per lo sgombero della neve - interventi di pronto soccorso e tutela pubblica incolumità - danni a privati - ricerca e regolamentazione tecnica - banca dati OO.PP. - legislazione regionale in materia di OO.PP. - comitato regionale per le opere pubbliche - linee elettriche - gestione decentrata delle attività inerenti alla gestione tecnica (anche sotto l’aspetto progettuale e di direzione lavori) ed amministrativa delle opere pubbliche e sistemazione idrogeologica, delle opere igieniche, ospedaliere, socio-sanitarie, di interesse turistico-ricettivo e sportivo, di competenza regionale, nonché connesse all’edilizia comunale - protezione civile.


(allegato 11)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Trasporti

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo tecnico o tecnico-economico


Tipo di professionalità necessaria:

1. consolidata esperienza nella pianificazione, progettazione e realizzazione del sistema dei trasporti e delle relative infrastrutture

2. pluriennale esperienza nella pianificazione della viabilità; piani di circolazione e traffico

3. esperienza in funzioni di vigilanza e controllo sulla materia, ivi compresi i servizi di navigazione

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 11.1)

DIREZIONE REGIONALE
TRASPORTI

Compete alla Direzione la realizzazione del progetto di “Alta velocità”, nonché, dei progetti strategici, anche attraverso il raccordo delle funzioni interessate delle altre strutture, l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Pianificazione del sistema dei trasporti e coordinamento dell’attuazione del piano trasporti - sistema informativo trasporti - pianificazione della viabilità e piani di circolazione e traffico - infrastrutture ed autotrasporto merci - navigazione interna e porti - infrastrutture, impianti fissi di trasporto ed aeroporti - trasporto pubblico locale - valutazioni economiche e finanziarie e concessioni di contributi alle aziende che esercitano attività di trasporto.


(allegato 12)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Programmazione sanitaria

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea


Tipo di professionalità necessaria:

1. comprovata pluriennale esperienza in materia di pianificazione e programmazione sanitaria: progetti obiettivo, azioni programmate, progetti speciali, rete ospedaliera

2. pluriennale esperienza nella programmazione e gestione di risorse finanziarie e di valutazione e finanziamento di progetti di edilizia sanitaria

3. pluriennale esperienza nella pianificazione di interventi per affrontare le emergenze sanitarie (118 - rete D.E.A - Pronto soccorso)

4. esperienza in funzioni di vigilanza e controllo

5. conoscenza del sistema sanitario e dei fenomeni socio-sanitari

6. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

7. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 12.1)

DIREZIONE REGIONALE
PROGRAMMAZIONE SANITARIA

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’organo di Governo, in materia di:

elaborazione del piano sanitario regionale e programmazione sanitaria a livello regionale e locale - elaborazione e controllo dei progetti obiettivo e delle azioni programmate - programmazione progetti speciali - realizzazione e gestione del sistema informativo sanitario - programmazione rete ospedaliera regionale pubblica e privata accreditata - valutazione e finanziamento progetti di edilizia sanitaria - controllo di gestione delle Aziende Sanitarie - programmazione delle risorse finanziarie - requisiti autorizzativi e di accreditamento delle attività sanitarie - assetto istituzionale ed organizzativo delle aziende sanitarie - organi collegiali sanitari - emergenza 118.


(allegato 13)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Controllo delle attività sanitarie

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo socio-economico


Tipo di professionalità necessaria:

1. comprovata pluriennale esperienza in funzioni di controllo, vigilanza e verifica sulle attività, la gestione finanziaria e le modalità di erogazione dei servizi delle Aziende sanitarie, sull’attività ospedaliera e territoriale, in materia farmaceutica, della medicina legale e sportiva

2. pluriennale esperienza nella programmazione di politiche per interventi formativi del personale

3. elevata conoscenza del sistema sanitario e delle dinamiche del sistema socio-economico

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. elevate capacità negoziali e relazionali all’interno ed all’esterno dell’organizzazione, mirate al confronto ed all’intesa

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 13.1)

DIREZIONE REGIONALE
CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ SANITARIE

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’organo di Governo, in materia di:

osservatorio prezzi e tecnologie - monitoraggio ed analisi consistenza patrimonio delle Aziende Sanitarie - controllo e verifica sulle attività, gestione finanziaria e modalità di erogazione dei servizi delle Aziende Sanitarie - monitoraggio dell’attività ospedaliera e territoriale - medicina di base, pediatria di libera scelta e specialistica ambulatoriale - gestione e controllo in materia farmaceutica - medicina legale sportiva, termalismo terapeutico - educazione sanitaria - - formazione professionale del personale delle Aziende Sanitarie regionali e rapporti con l’Università - organizzazione e personale delle Aziende Sanitarie regionali.


(allegato 14)

Avviso per il conferimento dell’incarico di direttore della direzione:
Beni culturali

Requisiti richiesti


Titolo di studio

Laurea ad indirizzo umanistico


Tipo di professionalità necessaria:

1. comprovata pluriennale esperienza in materia di patrimonio culturale

2. pluriennale esperienza in attività di promozione dello sviluppo culturale attraverso la salvaguardia, conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico ed edilizio di interesse artistico o storico, di musei, biblioteche, archivi e del patrimonio librario

3. conoscenza specialistica delle problematiche della tutela del patrimonio librario, di metodiche di conservazione e restauro di beni di interesse artistico, storico, architettonico, archeologico e naturalistico

4. conoscenza delle istituzioni, degli organi e delle strutture della P.A.

5. pluriennale esperienza dirigenziale nel settore pubblico e/o nel settore privato


Attitudini e capacità che il ruolo da svolgere richiede:

1. capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione

2. capacità di assumere le decisioni e le responsabilità conseguenti

3. capacità di programmare azioni adeguandole al cambiamento e identificando le priorità degli interventi

4. capacità di ottimizzare e valorizzare le risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate


(allegato 14.1)

DIREZIONE REGIONALE
BENI CULTURALI

Compete alla Direzione l’assistenza tecnica alla Giunta Regionale per l’esercizio delle funzioni di definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, nonché l’attività di coordinamento ed indirizzo ai Settori, che ne costituiscono articolazione, in conformità alle indicazioni dell’Organo di Governo, in materia di:

Sviluppo dei sistemi bibliotecari locali, delle biblioteche e degli archivi storici - tutela dei beni librari e documentari - musei - patrimonio dei beni culturali - tutela e sorveglianza delle strutture museali - istituti culturali e ricerca scientifica - programmazione interventi per l’università e diritto allo studio universitario.