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Bollettino Ufficiale n. 09 del 1 / 03 / 2007

Codice 21.5
D.D. 16 novembre 2006, n. 940

Legge 8 giugno 1989, n. 36, articolo 3, comma 1, lettera A2 e articolo 4; legge regionale 27 gennaio 2000, n. 9; D.G.R. n. 26-14329 del 14 dicembre 2004. Approvazione con prescrizioni del Piano di gestione e controllo della specie cinghiale nelle Aree protette gestite dall’Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve Cuneesi per l’anno 2006

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare ai sensi dell’articolo 4 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, della legge regionale 27 gennaio 2000, n. 9 ed in osservanza delle disposizioni per la gestione ed il controllo delle popolazioni di cinghiali approvate con D.G.R. 26-14329 del 14 dicembre 2004, il Piano di gestione e controllo della popolazione di cinghiale per l’anno 2006 relativo alle seguenti Aree protette: Parco naturale Alta Valle Pesio e Tanaro, Riserva naturale speciale Crava Morozzo, Riserva naturale speciale Sorgenti del Belbo, Riserva naturale speciale Augusta Bagiennorum.

Il Piano è stato presentato dall’Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve naturali Cuneesi con nota n. 2500 del 13 settembre 2006 (Prot. n. 17697/21.5 del 26 settembre 2006).

L’autorizzazione alla attuazione del Piano di controllo e gestione della specie cinghiale è subordinata alla piena adesione alle “Disposizioni per il controllo e la gestione della popolazione di cinghiale nelle Aree protette della Regione Piemonte” approvate con D.G.R. n. 26-14329 del 14 dicembre 2004 ed è in particolare condizionata alla osservanza delle seguenti prescrizioni:

- i selecontrollori impiegati negli interventi devono avere partecipato a corsi aventi caratteristiche analoghe a quelli previsti dalle “Disposizioni per il controllo e la gestione della popolazione di cinghiale nelle Aree protette della Regione Piemonte” approvate con D.G.R. n. 26-14329 del 14 dicembre 2004 e superato il relativo esame;

- deve essere individuato e nominato con apposito atto amministrativo, il “Responsabile per la gestione ed il controllo del cinghiale” come previsto dall’articolo 6 delle succitate “Disposizioni per il controllo e la gestione della popolazione di cinghiale nelle Aree protette della Regione Piemonte”;

- Le armi da impiegare nelle tecniche di controllo devono avere le caratteristiche indicate al punto 7 delle “Disposizioni per la gestione ed il controllo della popolazione di cinghiale nelle Aree protette della Regione Piemonte” approvate con D.G.R. n. 26-14329 del 14 dicembre 2004.

- a seguito degli abbattimenti devono essere compilati il verbale e le schede di rilevamento n. 7, 8, 9, e 10 allegate alle succitate “Disposizioni per il controllo e la gestione della popolazione di cinghiale nelle Aree protette della Regione Piemonte”.

L’efficacia dell’approvazione è subordinata al parere favorevole dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, art. 4, comma 1, lettera a) e delle Provincia di Torino competente per territorio (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 70, articolo 29, comma 8).

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi