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Bollettino Ufficiale n. 08 del 22 / 02 / 2007
Codice 25.6
D.D. 10 novembre 2006, n. 1918
R.D. 523/1904 - Polizia fluviale n. 4467 - Opere di difesa spondale del Rio Freida-Dragonera in comune di Roaschia - Richiedente: Amministrazione Comunale di Roaschia -
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di autorizzare, ai fini idraulici, il Comune di Roaschia, con sede in Piazza S. Dalmazzo n. 3, (omissis), ad eseguire i lavori secondo le caratteristiche e modalità indicate negli elaborati tecnici allegati allistanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
- lopera dovrà essere realizzata in perfetta aderenza alla sponda attuale, evitando in modo assoluto il benchè minimo aggetto nellalveo, senza alcun occupazione di sedime demaniale e senza superare la quota di campagna sotteso
- lopera dovrà essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità delle opere di che trattasi, mentre quello proveniente della demolizione di murature esistenti dovrà essere apportato dallalveo;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la realizzazione dei lavori non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico dei corsi dacqua;
- il taglio della vegetazione dovrà essere limitato alle specie che ostacolano il deflusso delle acque e a quelle caratterizzate da instabilità lungo le sponde. Dovrà essere interessato il Corpo Forestale dello Stato preventivamente allinizio dei lavori;
- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza dallautorizzazione stessa, entro il termine di mesi 6, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;
- il committente dei lavori dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che i lavori sono stati eseguiti conformemente al progetto approvato;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche ai lavori autorizzati, a cura e spese del soggetto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario o che i lavori stessi sia in seguito giudicati incompatibili per il buon regime idraulico dei corsi dacqua interessati;
- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia nellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare flusso delle acque; in caso di adempienza, questo Settore provvederà dufficio con diritto di rivalsa sul soggetto autorizzato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia. ( autorizzazione di cui al D.lgs n. 42/2004- vincolo paesaggistico -, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc..)
Il presente provvedimento costituisce anche autorizzazione alloccupazione delle aree demaniali
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo