Codice 32
D.D. 6 dicembre 2006, n. 326

Affidamento incarico per avvio lavori per l’adeguamento dei padiglioni 3 e 3b dei locali di Torino Esposizioni per la collocazione permanente della mostra Experimenta. Spesa di Euro 355.722,84 (Cap. 12702, 13449 e 12164/2006)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di approvare, per le motivazioni indicate in promessa, la spesa di Euro 355.722,84 (o.f.i.) per la revisione e l’adeguamento degli impianti dei locali di Torino Esposizioni, concessi in uso dal Comune di Torino alla Regione Piemonte, affinché siano funzionali all’allestimento degli exibit interattivi della XXI edizione della mostra scientifica Experimenta;

di affidare l’incarico, per le motivazioni in premessa indicate, alla Società per Azioni GEMMO con sede legale in Arcugnano (VI).

Alla ditta , non viene richiesto deposito cauzionale in quanto ha effettuato miglioramento prezzo e sono di notoria solidità.

L’incarico verrà effettuato ai sensi dell’art. 33 comma 2, lettera d) della L.R. 23 gennaio 1984 n. 8.

In caso di ritardi nell’esecuzione dei lavori per cause dipendenti dalla Gemmo, verrà applicata una penale, per ogni giorno di ritardo, rispetto alla conclusione degli stessi., dell’1% sull’imponibile, mentre per gravi inadempienze, la penale sarà commisurata al danno emergente.

Le spettanze previste saranno corrisposte dietro presentazione di fatture, vistate per regolarità dal Direttore Regionale competente secondo le seguenti modalità:

30% inizio lavori (gennaio 2007)

60% fine lavori ( entro aprile 2007)

10% collaudo

Il compenso dovuto per la progettazione verrà liquidato ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa dietro presentazione di fattura anch’essa vistata per regolarità dal Direttore Regionale competente.

Alla spesa complessiva di Euro 355.722,84 si fa fronte con impegno sul cap. 12702 (A 101704) per Euro 11.722,84; sul cap. 13449 (A 101716) per Euro 200.000,00; sul cap. 12164 (A 100728) per Euro 144.000,00.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro sessanta giorni dalla data di avvenuta notificazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di avvenuta notificazione.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori