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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

Codice 31.2
D.D. 28 dicembre 2006, n. 567

Dichiarazione di eccezionale interesse culturale ai sensi dell’art. 13 D.lgs. 42/2004 di raccolta bibliografica concernente la satira politica e civile nel XIX e XX secolo.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di dichiarare l’eccezionale interesse culturale, ai sensi del D. Lgs. 42/2004, art. 13, della seguente raccolta libraria:

Satira politica e civile XIX-XX secolo

Omogenea per il tema al quale è dedicata ed eterogenea per la tipologia dei beni che la compongono, la raccolta comprende: annate, fascicoli e pagine di periodici otto e novecenteschi; monografie; disegni, stampe e incisioni sciolti o in album.

Nell’organizzazione del materiale si riflette il grande interesse del collezionista e dello studioso per un personaggio storico (per esempio Mazzini o Cavour) oppure per un avvenimento significativo (quale l’assassinio di Umberto I), sui quali raccolse quanto poté trovare.

Presentano particolare interesse i nuclei costituiti da illustrazioni tratte da periodici quali Il Pasquino, il Don Pirloncino, Le monde plaisant, e soprattutto oltre 20 caricature originali, alcune delle quali riconducibili ad Angiolo Tricca e a Odoardo Borrani, o comunque all’ambiente artistico del Caffè Michelangelo, dove nella seconda metà dell’Ottocento nacque la scuola dei Macchiaioli.

Tra le monografie si trova l’edizione originale di Caricaturisti e caricaturati al caffè Michelangelo di Telemaco Signorini (Firenze, Civelli, 1893), nell’esemplare appartenuto a Marino Parenti. Si tratta dello stesso celebre bibliofilo e bibliografo che il collezionista ebbe come fonte di ispirazione e di confronti continui per la propria collezione di opere di autori italiani dell’Ottocento.

L’eccezionale interesse culturale della raccolta deriva dalla ricchezza dei materiali che vi sono conservati, dalla rarità di alcuni di loro e dal pregio anche storico-artistico.

- di notificare mediante raccomandata con avviso di ricevimento tale dichiarazione al proprietario della raccolta;

- di individuare con successivo provvedimento, da adottare entro il 30 giugno 2007, l’elenco delle opere che costituiscono la raccolta.

Chiunque possieda o detenga, a qualsiasi titolo, la raccolta sopra descritta è tenuto al rispetto delle disposizioni dettate dal d.lgs. 42/2004 per i beni di proprietà privata dichiarati di eccezionale interesse culturale.

L’Amministrazione regionale eserciterà le funzioni di sorveglianza e controllo che le competono ai sensi del D.lgs. 42/2004.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli