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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

Codice 31.3
D.D. 29 novembre 2006, n. 481

Determinazioni D. Beni Culturali n. 349/2004, 370 e 438/2005: formalizzazione impegni di spesa e modalita’ di erogazione per i Comuni di Chivasso e Riva presso Chieri (TO). Assegnazione saldo al Comune di Roddi (CN) in A. di P. Spesa di euro 823.000,00 (cap.21756/2006)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di formalizzare l’impegno sul capitolo 21756/2006 (acc. 101928) della quota complessiva di Euro 823.000,00 come di seguito ripartita:

1. Euro 450.000,00, a favore del Comune di Chivasso quale saldo per recupero della Mandria assegnato con determinazione della Direzione ai Beni Culturali n. 349 del 3/08/2004;

2. Euro 100.000,00, a favore del Comune di Roddi CN) per l’attuazione dell’Accordo di programma per il recupero del Castello di Roddi, approvato con D.G.R. n. 20-8067 del 23/12/2002;

3. Euro 273.000,00, a favore del Comune di Riva presso Chieri (TO) per il completamento dei lavori di manutenzione straordinaria del tetto, consolidamento strutturale e restauro del solaio di copertura della Sala Grande (salone delle Feste) di Palazzo Grosso, assegnato con determinazione della Direzione ai Beni Culturali n. 370 del 14/10/2005 e successiva rettifica n. 438 del 2/11/2005.

— di impegnare la somma di Euro 823.000,00 sul capitolo 21756/2006 (Acc. N. 101928).

Il suddetti contributi saranno erogati secondo le seguenti modalità:

- per il Comune di Chivasso secondo le modalità già stabilite nella determinazione della Direzione ai Beni Culturali n. 349 del 3/08/2004.

- per il Comune di Roddi secondo le modalità già stabilite nel citato Accordo di Programma;

- per il Comune di Riva presso Chieri in due soluzioni: un primo acconto, pari al 70 % dell’intero contributo, a documentata spesa del primo acconto già erogato con determinazione della Direzione ai Beni Culturali n. 370 del 14/10/2005; la seconda soluzione, pari al restante 30%, a saldo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di una relazione sui lavori effettuati; nel caso di interventi di tipo strutturale, il certificato di regolare esecuzione dei lavori; nel caso di interventi di restauro, documentazione fotografica del dopo restauro e relazione tecnica finale del restauratore indicante gli interventi effettivamente svolti ed i materiali impiegati; un rendiconto delle entrate e delle uscite riguardante l’ intervento finanziato; idonea documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale aumentato di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al 10% del contributo erogato dalla Regione. Qualora la quota di cofinanziamento non risultasse documentata, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte dell’ente beneficiario.

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, il Comune di Riva presso Chieri può presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 21 e 47 del DPR 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso agli Enti beneficiari con la comunicazione di assegnazione del contributo.

La Direzione ai Beni Culturali dovrà pertanto garantirsi, in sede di consuntivazione, che il Comune di Riva presso Chieri abbia concorso alla realizzazione dell’intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale. Qualora ciò non risultasse , il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell’Ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto del contributo non fosse stato interamente speso, il Comune di Riva presso Chieri sarà tenuto alla restituzione del della quota parte non spesa. Qualora risultasse un’economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà sino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l’importo di cofinanziamento obbligatorio. I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 36 mesi dalla data della presente determinazione, pena la revoca del contributo da parte della Regione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Daniela Formento