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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

Codice 31.2
D.D. 30 ottobre 2006, n. 402

Restauro di beni culturali destinati al percorso di visita nella Reggia di Venaria. Spesa Euro 618.446,00 (Cap. 20310/06)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di impegnare, per le motivazioni illustrate in premessa, la somma di massima di Euro 618.446,00 sul Cap. 20310 del bilancio regionale 2006 per l’esecuzione di interventi di conservazione e restauro sulle opere destinate al percorso di visita nella Reggia di Venaria, elencate nell’allegato che forma parte integrante della presente determinazione;

- di rinviare, per le motivazioni illustrate in premessa, a successive determinazioni, da adottare comunque nel corso del corrente esercizio finanziario, la definizione in dettaglio della tipologia e l’esatto ammontare, entro la suddetta somma di massima, dei costi dei singoli interventi. Con le medesime determinazioni si provvederà altresì ad affidare al Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” gli interventi di particolare complessità, con le modalità previste dalla D.G.R. n. 38-4114 del 23.10.2006, e ad affidare i restanti interventi a ditte specializzate, da individuare mediante le procedure previste dalla legge. L’esecuzione dell’ulteriore parte di interventi, che dovesse comportare una spesa eccedente la somma impegnata con la presente determinazione, sarà oggetto di successivi provvedimenti amministrativi che saranno adottati nel corso del prossimo esercizio finanziario, sulla base delle risorse effettivamente disponibili.

Alla spesa complessiva di Euro 618.446,00 si fa fronte con i fondi accantonati sul Cap. 20310/06, per Euro 147.145,00 con deliberazioni n. 21-762 del 5.9.2005 e n. 37-2040 del 23.1.2006 (A. 100180), per Euro 449.604,00 con deliberazione n. 51-2926 del 22.5.2006 (A. 100969) e per Euro 21.697,00 con deliberazione n. 41-2089 del 30.1.2006 (A. 100328).

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Mariagrazia Ghiazza