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Bollettino Ufficiale n. 07 del 15 / 02 / 2007

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 2 febbraio 2007, n. 1422/17.1

Comune di Asti. Soc. Cina srl. Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 114/98, della L.R. 28/99 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 modificata da ultimo DCR n. 59-10831 del 24.3.2006. Conferenza dei Servizi seduta del 25.1.2007

(omissis)

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa presentata dalla Soc Cina srl, (ai sensi dell’art. 16 c. 1 ultima parte della DCR n. 59-10831 del 24.3.2006 che da ultimo ha modificato la DCR n. 563-13414 del 29.10.99) relativa all’attivazione di una grande struttura di vendita “centro commerciale sequenziale” tipologia “G-CC3" con superficie di vendita complessiva di mq. 16000 settore alimentare e non alimentare, tramite la variazione della tipologia distributiva (da G-CC2 a G-CC3) e ampliamento della superficie di vendita (da mq. 12000 a mq. 16000) del centro commerciale sequenziale denominato ”Il Borgo" autorizzato con delibere della Conferenza dei Servizi n. 11430/17.1 del 18.6.2001 e n. 15077/17.1 del 31.10.2005, ubicato nel Comune di Asti Area GD1 (localizzazione L2 in applicazione dell’articolo “Ulteriori disposizioni” della DCR n. 59-10831 del 24.3.2006 che da ultimo ha modificato la DCR n. 563-13414 del 29.10.99) aventi le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita del centro commerciale sequenziale mq. 16000 composto da:

1 grande struttura alimentare e non alimentare G-SM1 di mq. 4500

intestata alla Soc. Esselunga spa

1 grande struttura non alimentare G-SE1 di mq. 2700

intestata alla Soc. Cina srl

1 media struttura non alimentare M-SE4 di mq. 2282

intestata alla Soc. Cina srl

1 media struttura non alimentare M-SE3 di mq. 1300

intestata alla Soc. Cina srl

1 media struttura non alimentare M-SE3 di mq. 1130

intestata alla Soc. Cina srl

1 media struttura non alimentare M-SE2 di mq. 700

intestata alla Soc. Perosino spa

1 media struttura non alimentare M-SE2 di mq. 695

intestata alla Soc. Cina srl

1 media struttura non alimentare M-SE2 di mq. 460

intestata alla Soc. Cina srl

34 esercizi di vicinato con superficie inf. Mq. 250 per compl. mq. 2233

b) superficie complessiva del centro mq. 29950 (comprensiva di gallerie, servizi, attività paracommerciali, etc.);

c) fabbisogno di parcheggi e altre aree di sosta per la tipologia di struttura distributiva centro commerciale sequenziale (GCC3) superficie di vendita mq. 16000 deve essere non inferiore a mq. 56020 (posti auto 2086) di cui almeno il 50% ad uso pubblico, ai sensi dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 smi; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56/77 s.m.i,, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla S.U.L. in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prescritta dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci mq. 9920;

2. subordinare il rilascio delle autorizzazioni amministrative alla sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano., riferito alla superficie di vendita in ampliamento (mq. 4000) avendo la Società già sottoscritto analoga l’atto per la superficie di vendita già autorizzata (mq. 12000) con deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 15077/71 del 31.10.2005

3. prescrivere che le opere viarie in progetto siano realizzate, collaudate e/o consegnate anticipatamente in attesa di collaudo, entro l’attivazione del centro commerciale con superficie di vendita di mq. 16000

4. prescrivere che l’accesso al secondo piano dell’edificio C1, non avvenga attraverso l’area di carico scarico, bensì attraverso il parcheggio a raso o la viabilità dedicata alla clientela

5. siano rispettate tutte le prescrizioni già elencate nelle deliberazioni della Conferenza dei Servizi n. 11430/17.1 del 18.6.2001 (prescrizione che sono state fatte salve con la deliberazione n. 15077/17.1 del 31.10.2005)

6. siano rispettate tutte le prescrizioni della determina dirigenziale n. 125 del 5.5.2003 che ha escluso il progetto della Soc. Tradital dalla fase di valutazione d’impatto ambientale previsto dalla LR 40/98 e assunte dalle determine dirigenziali n. 2/2004 e 401/2006 con le quali è stata rilasciata alla Soc. Tradital l’autorizzazione urbanistica prevista dall’art. 26 della LR 56/77 preventiva al rilascio delle concessioni edilizie

7. di prescrivere l’obbligo dell’acquisizione dell’autorizzazione urbanistica prevista dall’art. 26 commi 11 e seguenti della L.R. 56/77 e s.m.i preventiva al rilascio del permesso a costruire che sarà subordinata alle prescrizioni dei punti precedenti nonché alla verifica, da parte del Comune di Asti, delle seguenti migliorie progettuali inerenti l’impatto viabilistico:

- miglioramento delle immissioni in progetto sulla rotatoria all’incrocio tra corso Casale e via Spandre;

- miglioramento della semaforizzazione dell’incrocio tra corso Alessandria e via Maggiora, compresa la realizzazione di una bretella esterna;

- prescrizione di un monitoraggio del traffico prima dell’attivazione ed 3 e 6 mesi dall’attivazione della struttura commerciale; dovranno essere concordate col Comune eventuali opere migliorative dell’impatto sulla viabilità che si rendessero necessarie in seguito all’esito del monitoraggio.

8. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Comune di Asti in ottemperanza al disposto dell’art. 9 del d.lgs 114/98, è tenuto al rilascio dell’autorizzazione commerciale entro il termine di centoventi giorni a decorrere dal 5.12.2006, data di prima convocazione della Conferenza dei Servizi. A norma dell’art. 13 c. 2 della DGR n. 43-29533 del 1.3.2000 smi, copia dell’autorizzazione dovrà essere trasmessa alla Direzione regionale al commercio

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni







La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)