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Bollettino Ufficiale n. 07 del 15 / 02 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia del Verbano Cusio Ossola

Determinazione n. 595 del 30/11/2006 - Concessione di piccola derivazione d’acqua dal Lago Maggiore in Comune di Baveno ad uso civile - ditta: Albergo La Ripa S.n.c. di Cardini Gaetana e C

Il Dirigente

(omissis)

determina

1. Di assentire alla ditta Albergo La Ripa S.n.c. di Cardini Gaetana e C. (omissis), fatti salvi i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, la concessione di piccola derivazione d’acqua dal Lago Maggiore, in Comune di Baveno, ad uso civile (irrigazione arre verdi private), per una portata massima di prelievo di l/s 0,05, una portata media di prelievo di l/s 0,0021 pari ad un volume annuo di prelievo di m3 39,00, da esercitarsi nel periodo 1° aprile - 31 ottobre di ogni anno.

2. Di approvare il disciplinare di concessione (R.I. n. 273 del 27/10/2006) relativo alla derivazione in oggetto, costituente parte integrante del presente atto.

3. Di definire la durata della concessione in anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dal 08/10/2005, giorno successivo alla scadenza della licenza di attingimento autorizzata con determinazione n. 363 del 29/12/2004 e di subordinare la stessa all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nell’allegato disciplinare. (omissis).

Estratto del disciplinare di concessione rep. n. 273 del 27/10/2006 (omissis)

Art. 6 - Riserve e garanzie da osservarsi. Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Saranno eseguite e mantenute a carico del concessionario tutte le opere necessarie, sia per gli attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime del Lago Maggiore in dipendenza della concessa derivazione. Il concessionario é tenuto all’esecuzione a sue spese delle variazioni che, a giudizio insindacabile della Pubblica Amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione. Il concessionario assume tutte le spese dipendenti dalla concessione. (omissis).

Verbania, 5 febbraio 2007

Il Dirigente
Proverbio Mauro