Provincia di Asti

Giudizio di compatibilità ambientale e predisposizione del disciplinare di coltivazione ai fini dell’autorizzazione comunale, relativi al progetto di rinnovo ed ampliamento della cava di gesso in sotterraneo sita in località “Gessi” del Comune di Moncalvo (AT)

Con riferimento al progetto presentato dalla ditta Fassa S.p.A. con sede legale a Spresiano (TV), via Lazzaris, 3, si pubblica, a conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale, ai sensi dell’art.12, comma 8, della L.R. 40/98 e s.m.i., per estratto, il seguente provvedimento di autorizzazione:

Determinazione dirigenziale n. 78 del 04.01.2007 ad oggetto: Giudizio di compatibilità ambientale e predisposizione del disciplinare di coltivazione ai fini dell’autorizzazione comunale, relativi al progetto di rinnovo ed ampliamento della cava di gesso in sotterraneo sita in località “Gessi” del Comune di Moncalvo (AT).

Proponente: Fassa S.p.a. - via Lazzaris, 3 - 31027 Spresiano (TV).

N.B.: i testi integrali e gli allegati alla presente deliberazione sono depositati presso l’Ufficio Deposito progetti - piazza Alfieri, 33 - 14100 Asti.

(omissis)

Il Dirigente

determina

1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale, in merito al progetto di rinnovo ed ampliamento della cava di gesso in sotterraneo sita in località “Gessi” del Comune di Moncalvo (AT) - proponente: Fassa S.p.a. - via Lazzaris, 3 - 31027 Spresiano (TV), per le motivazioni dettagliatamente evidenziate in premessa, di seguito riportate:

- Le metodologie di coltivazione della cava di gesso indicate in progetto permettono una riduzione degli impatti sull’ambiente circostante;

- I sistemi di mitigazione ed il piano di monitoraggio previsti, limitano e controllano l’impatto sui fattori e sulle componenti ambientali potenzialmente perturbati dal progetto di coltivazione;

- Il progetto va ad interessare una risorsa mineraria (il gesso) che rappresenta, un importante fattore, sia in termini produttivi, sia occupazionali;

- Le caratteristiche dell’intervento e le metodologie di coltivazione, fan si che il progetto possa collocarsi nel quadro di uno sviluppo ecosostenibile del territorio;

2. Di dare altresì atto dei verbali delle riunioni della conferenza di servizi di cui sopra, svoltesi in data 01.06.06, 25.07.06, 27.11.2006, 05.12.06, agli atti dell’ufficio;

3. Di dare atto che, a seguito di approfondimento istruttorio, l’allegato A), già inviato ai soggetti interessati, è integrato con il punto 7: “La Ditta proponente dovrà completare, entro 180 giorni dalla data di autorizzazione comunale, i lavori di adeguamento stradale previsti, concordandoli con la Provincia di Asti - Settore Viabilità ed il Comune di Moncalvo”;

4. Di trasmettere copia conforme del presente atto al proponente ed ai diversi soggetti interessati;

5. Di inviare altresi’ copia della presente determinazione dirigenziale alla Regione Piemonte - Direzione Tutela e Risanamento Ambientale Programmazione Gestione Rifiuti - Settore Sistema Informativo Ambientale e Valutazione Impatto Ambientale;

6. Di inviare, successivamente, il presente provvedimento alla Segreteria Generale dell’Ente ai fini della pubblicazione della stessa all’Albo della Provincia;

7. Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di 3 anni, ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, comma 9 della l.r. 40/1998;

8. di dare atto che ARPA provvederà, ai sensi dell’articolo 8 comma 2 l.r. 40/1998, ad assicurare il controllo delle condizioni previste per la realizzazione.

9. Alla presente deliberazione sono allegati i seguenti atti:

Allegato A) - prescrizioni inerenti il giudizio di compatibilità ambientale;

Allegato B) - disciplinare di coltivazione mineraria e recupero ambientale per il rilascio della autorizzazione comunale alla coltivazione della cava;

10. Copia della presente determinazione sarà inviata al soggetto proponente e a tutti i soggetti interessati, nonché depositata presso l’Ufficio di deposito dell’Autorità competente.

11. Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni.

12. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto ed ai sensi dell’art. 12, comma 8 della l.r. 40/1998.

(omissis)

Letto, confermato e sottoscritto.

In originale firmato:

Il Dirigente del Servizio Ambiente
Angelo Marengo