Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 05 del 01 / 02 / 2007

ANNUNCI LEGALI


ASL n. 11 - Vercelli

Alienazione di fondo rustico denominato “Lotto II” e del fabbricato rurale

Presso la sede dell’Azienda Sanitaria Locale 11 di Vercelli in C.so Mario Abbiate, 21 e precisamente nell’Aula Magna ubicata al secondo piano del Presidio Ospedaliero “S. Andrea”, si procederà il giorno 26 febbraio 2007 dalle ore 9.30 ad esperimento d’asta per la vendita dell’azienda agricola denominata “Lotto II” sita in Frazione Cascine Strà - Vercelli.

1. Provenienza e con sistenza del bene. Appartiene all’A.S.L. 11 in forza della determinazione del 31 maggio 2006 n. 103 del Dirigente Responsabile del Settore Osservatorio prezzi e monitoraggio del Patrimonio aziendale sanitario della Regione Piemonte, che rettifica ed integra DD.P.G.R. precedentemente emanati e determinazioni regionali n. 243 del 28/07/00 e n. 112 del 30/04/02. I fabbricati e parte dei terreni ad essi contigui sono raggiungibili con strade campestri e sono ubicati a sud della strada statale Torino - Milano; la restante parte dei terreni, maggiore ed in blocco unico, a Nord, verso Vercelli, a cavaliere prima, ed ai margini poi, della strada che porta alla Cascina Dallodi. Il fondo ha una superficie catastale complessiva di mq. 642.630 pari a 168,67 giornate piemontesi.

2. Dati catastali N.C.T. [nell’ordine: ubicazione -fg. - map. - superf. - qualita’ - redd.dom.] • Vercelli - 27 - 6 - 13.76.40 - Sem. Irr - 1.848,21; • Vercelli - 27 - 7 - 00.44.30 - Bosco Ced. - 8,01; • Vercelli - 27 - 21 - 33.18.30 - Sem. Irr. - 4.884,21; • Vercelli - 29 - 7 - 00.02.30 - Sem. Irr - 3,09; • Vercelli - 29 - 9 - 01.14.00 - Ente Urbano - 0,00; • Vercelli - 29 - 10 - 00.06.20 - Sem. Irr - 8,33; • Vercelli - 29 - 14 - 00.08.30 - Bosco Ced. - 1,50; • Vercelli - 29 - 20 - 01.66.10 - Prato - 124,39; • Vercelli - 29 - 30 - 00.22.70 - Bosco Ced - 4,10; • Vercelli - 29 - 41 - 13.53.00 - Sem. Irr - 2.061,36; • Vercelli - 29 - 43 - 00.10.20 - Ente Urbano - //; • Vercelli - 29 - 45 - 00.00.30 - Ente Urbano - //; • Vercelli - 29 - 49 - 00.02.00 - Ente Urbano - //; • Vercelli - 29 - 50 - 00.02.20 - Ente Urbano - //; N.C.E.U [Nell’ordine: Ubicazione - Fg. - Part. - Sub. -Cat. - Cl. - Cons. - Rendita]: • Vercelli - 29 - 9 - 2 - D/10 - // - // -4.408,00; • Vercelli - 29 - 43 - 1 - // - // - // - //; • Vercelli - 29 - 45 - // - // - // - // - //; • Vercelli - 29 - 11 - 4 - A/3 - 2 - 13 - 1.141,37; • Vercelli - 29 - 50 - // - // - // - // - //; • Vercelli - 29 - 49 - // - A/3 - 2 - 6.5 - 570.68; Nella ricevuta di avvenuta dichiarazione di fabbricato urbano sono altresì indicati i seguenti beni comuni non censibili: • Foglio 29 - Part. 9 - Cortile; • Foglio 29 - Part. 42 - Sub. 2 - Vano Scala;

2. Conduzione: Il fondo era condotto in affitto dai Sigg. Greppi Lisa e Greppi Luca con contratto scaduto all’11 novembre 2006, stipulato con l’assistenza delle organizzazioni di categoria. Ai proprietari confinanti, coltivatori diretti, compete il diritto di prelazione ex legge 817/1971. I terreni sono stati rilasciati all’A.S.L. n. 11 come da lettera del 29/11/06 pervenuta in data 01/12/06 al protocollo A.S.L. con registrazione n. 37407, mentre i fabbricati, come da contratto, dovranno essere rilasciati entro il 31/07/07. 4. Valore di stima e prezzo base d’asta euro 1.990.000,00 (unmilionenovecentonovantamila/00). Le spese d’asta e di pubblicazione, sono poste per intero a carico dell’aggiudicatario.

5. Documentazione per la partecipazione alla gara e modalità di inoltro della domanda:

5.1 La domanda di partecipazione dovrà essere redatta in bollo, secondo lo schema riportato in calce al presente avviso.

5.2 La busta contenente la domanda di partecipazione alla gara dovrà riportare in modo chiaro la dicitura “alienazione Lotto II Cascine Strà”.

5.3 In allegato alla domanda dovrà essere prodotta la seguente documentazione:

a) Attestato di versamento, a titolo di cauzione, dell’importo di 199.000,00 (centonovantanovemila) da effettuarsi presso la Tesoreria dell’A.S.L. n. 11, Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli - Biverbanca - Via S. Cristoforo n. 9, Vercelli (da restituire ai non aggiudicatari), ovvero fidejussione bancaria o assicurativa di pari importo. La fidejussione dovrà contenere espressa dichiarazione con la quale il fideiussore si impegna ad effettuare il versamento, a semplice e non documentata richiesta da parte dell’A.S.L. n. 11, con espressa rinuncia a qualsiasi eccezione e al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.

b) Per le persone fisiche: certificato del casellario giudiziario (in bollo) o autocertificazione in carta libera con allegata fotocopia di documento d’identità valido, attestante di non aver subito sentenze di fallimento, di interdizione e di inabilitazione. Tale certificato dovrà essere di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per l’asta.

c) Per le persone giuridiche o enti equiparati: certificato della Camera di Commercio o autocertificazione in carta libera, con allegata fotocopia di documento di identità valido del legale rappresentante, attestante che la società non si trova in stato di liquidazione, di fallimento, di concordato preventivo, o in ogni altra analoga situazione e che non sia in corso una procedura per la dichiarazione di una di tali situazioni, nonché la composizione societaria. Tale certificato dovrà essere di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per l’asta.

d) Dichiarazione in carta libera attestante l’inesistenza in capo all’offerente di situazioni o provvedimenti che impediscano di stipulare contratti con la Pubblica Amministrazione. La documentazione inviata per la partecipazione alla gara verrà restituita ai soggetti non aggiudicatari al termine dell’asta.

5.4 La domanda dovrà contenere la dichiarazione della perfetta conoscenza ed accettazione dell’avviso d’asta, senza alcuna riserva.

5.5 E’ ammessa: - la partecipazione alla gara in forza di procura speciale che dovrà essere fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata del notaio; - la partecipazione congiunta da parte di due o più concorrenti: in tal caso questi dovranno produrre singolarmente la documentazione richiesta e l’aggiudicazione avverrà in comunione indivisa a favore degli aggiudicatari, salvo quanto previsto al punto 7 ultimo comma.

5.6 La domanda di partecipazione dovrà pervenire all’Ufficio protocollo dell’A.S.L. n. 11 entro e non oltre le ore 12 del 23 febbraio 2007. Si precisa che non fa fede il timbro postale, bensì l’ora e la data di ricevimento presso il suddetto ufficio. Trascorso tale termine non sarà valida alcuna altra domanda, anche se sostitutiva o aggiuntiva a quella già presentata. Il plico postale viaggia ad esclusiva responsabilità del mittente.

5.7 La mancanza o l’irregolarità della documentazione, ad eccezione della irregolarità del bollo, comportano l’esclusione dalla gara.

6. Modalità di gara: La gara si terrà con le modalità cui artt. 69, 73 lett. a) e 74 R.D. 827/1924 - metodo dell’estinzione della candela vergine - con offerte in miglioramento sulla base di gara. L’aumento minimo per le offerte è determinato in euro 30.000 (trentamila/00). Il bene verrà aggiudicato al concorrente che avrà effettuato l’offerta maggiore, purchè siano state espresse almeno due offerte valide. Non saranno ammesse offerte in ribasso sul prezzo a base d’asta. Non è ammessa la prima offerta di importo pari al prezzo base d’asta; le offerte dovranno essere in aumento. Ogni offerta in aumento dovrà essere di importo non inferiore a quanto precedentemente determinato. In presenza di una sola offerta non si procederà all’aggiudicazione.

7. Aggiudicazione provvisoria e definitiva - prelazione Al termine della gara il miglior offerente è dichiarato aggiudicatario. Tale aggiudicazione si intende provvisoria, essendo l’aggiudicazione definitiva condizionata al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte dell’avente diritto. Qualora più confinanti intendano esercitare per intero il diritto di prelazione, valgono i criteri preferenziali previsti dall’art. 7 D.Lvo 228/01. Permanendo parità di condizioni costituisce criterio preferenziale la partecipazione del confinante all’asta e l’aggiudicazione provvisoria al medesimo quale migliore offerente. Non è ammessa la partecipazione individuale da parte di coloro che presentano offerta congiunta. La partecipazione all’asta da parte del proprietario confinante coltivatore diretto costituisce esercizio del diritto di prelazione, esonerando l’Amministrazione da obblighi di successive comunicazioni. Il soggetto che esercita il diritto di prelazione, contestualmente alla manifestazione dell’esercizio del diritto, deve versare la cauzione o la fideiussione di cui al precedente punto 5.3 e produrre all’A.S.L. n. 11 la relativa documentazione. Dell’esercizio o del mancato esercizio del diritto di prelazione l’A.S.L. darà immediata comunicazione all’aggiudicatario provvisorio. Qualora l’aggiudicazione sia avvenuta a favore di una pluralità di offerenti, costoro potranno trasmettere all’A.S.L. 11, entro 30 giorni dalla comunicazione di cui al comma precedente, un progetto di divisione da tutti accettato, con eventuali frazionamenti. In tal caso l’atto notarile di trasferimento della proprietà avrà luogo a favore di ciascuno, in proprietà divise.

8. Recesso dell’A.S.L. L’A.S.L. si riserva, in qualunque momento sino alla stipula del contratto, la facoltà di recedere dalle operazioni di vendita. Il recesso sarà comunicato all’aggiudicatario a mezzo raccomandata e conseguentemente sarà restituito il versato, escluso ogni altro indennizzo.

9. Modalità di pagamento: Il soggetto dichiarato definitivamente aggiudicatario dovrà effettuare il pagamento dell’intero importo offerto con i seguenti tempi e modalità: a) 20% dell’importo offerto entro 60 giorni dalla data dell’aggiudicazione provvisoria, dedotta o svincolata la garanzia prestata; b) 80/% al momento della stipulazione dell’atto pubblico di compravendita, che avrà luogo entro 180 giorni dalla data dell’aggiudicazione provvisoria, previa comunicazione da inviarsi all’aggiudicatario a mezzo di lettera raccomandata A.R. con congruo preavviso, e salvo quanto stabilito al punto 10. Dovrà essere contestualmente versato l’importo dovuto per le spese d’asta, di pubblicazione, etc. Il rogito dovrà essere effettuato in Vercelli avanti a notaio scelto dall’acquirente. Nel caso in cui l’aggiudicatario dichiari di voler recedere dall’acquisto o non versi l’acconto di cui alla lettera a) o non si presenti per la stipula del contratto, l’A.S.L. a titolo di penale incamererà il versato o escuterà la fideiussione, salvo il risarcimento degli ulteriori danni che dovessero derivare dall’inadempienza.

10. Note generali: Il verbale di aggiudicazione dell’asta pubblica non tiene luogo del contratto di vendita ai sensi dell’art. 16 R.D. 2440/1923. Il trasferimento del diritto di proprietà dei beni venduti avverrà solamente al momento della stipulazione del contratto di compravendita. Il bene sarà alienato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, a corpo e non a misura, con accessioni e pertinenze, diritti, oneri, servitù attive e passive di qualsiasi specie, azioni e ragioni ed obblighi spettanti alla venditrice Amministrazione. Dalla data dell’atto pubblico di compravendita decorreranno gli effetti attivi e passivi, intendendosi sin d’ora che le imposte e tasse di qualsiasi genere, riferite direttamente o indirettamente il bene alienato, saranno a carico dell’acquirente, come pure tutte le spese inerenti e conseguenti alla compravendita (spese d’asta, pubblicità, contratto, registrazione, frazionamenti, ecc). La partecipazione alla gara implica da parte dei concorrenti la completa conoscenza ed accettazione di tutte le clausole riportate nell’avviso d’asta. Per tutto quanto non previsto nel presente avviso si rinvia alla legge e al regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità dello Stato.

Informazioni: Presso S.O.C. Patrimoniale, C.so Mario Abbiate, 21, Vercelli, nei giorni lavorativi dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 15 (tel 0161/593983). La S.O.C. Patrimoniale è altresì a disposizione, su appuntamento, ad accompagnare in loco gli interessati che ne faranno richiesta.

Vercelli, 18 gennaio 2007

Il Commissario A.S.L. 11
Mauro Barabino

Allegati:

A) dichiarazione per Società o Enti di partecipazione.

B) dichiarazione per persone fisiche e richiesta di partecipazione

Allegato A)
(per le Società o Enti)

Dichiarazione per la partecipazione ad asta pubblica per la vendita di immobili di proprieta’ dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11 Vercelli

Comprensiva di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà (artt. 46 e 47 DPR 445 del 28/12/2000).

Al Commissario

A.S.L. 11

C.so Mario Abbiate, 21

13100 - Vercelli

Io sottoscritto (nome)______(cognome)________in qualità di legale rappresentante, ai fini dell’ammissione all’asta pubblica bandita dall’A.S.L. n. 11 per la vendita di________

dichiaro

di accettare tutte le prescrizioni e condizioni regolanti la vendita dell’immobile in oggetto, contenute nell’avviso d’asta;

Inoltre, consapevole delle sanzioni anche penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dagli artt. 75 e 76 D.P.R. 445 del 28/12/2000 (vedi oltre)

dichiaro

- che la Società o Ente è così denominata_____

ha sede a_____ in Via e n. _________

codice fiscale n. _________partita IVA n. _______

- che il numero e data di iscrizione della Società o Ente alla competente CCIAA di______ è il

seguente n. _________data_________

- che la carica di legale rappresentante è ricoperta da:

nome_________cognome_______luogo_________

data di nascita______quale_____

(indicare eventuali altre persone designate a rappresentare la Società o Ente)

nome_________cognome_______luogo_________

data di nascita______quale_____

nome_________cognome_______luogo_________

data di nascita______quale_____

nome_________cognome_______luogo_________

data di nascita______quale_____

nome_________cognome_______luogo_________

data di nascita______quale_____

- che la Società o Ente si trova nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, non ha presentato domanda di concordato, e che a carico di essa non si sono verificate procedure di fallimento o concordato nel quinquennio anteriore alla data della gara;

- che nei confronti della Società e Ente non è in corso una procedura di fallimento di amministrazione controllata, di concordato preventivo oppure altra procedura di analoga natura;

- che i legali rappresentanti della Società o Ente non si trovano in alcuna delle cause di esclusione dalle aste pubbliche previste dalla legge.

chiedo

di essere ammesso a partecipare all’incanto.

data_________

Firma (leggibile per esteso)

Allegato B)
(Per le persone fisiche)

Dichiarazione per la partecipazione ad asta pubblica per la vendita di immobili di proprieta’ dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11 Vercelli

Comprensiva di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà (artt. 46 e 47 DPR 445 del 28/12/2000).

Al Commissario

A.S.L. 11

C.so Mario Abbiate, 21

13100 - Vercelli

Io sottoscritto (nome)______(cognome)______ ai fini dell’ammissione all’asta pubblica bandita dall’A.S.L. n. 11 per la vendita di _________

dichiaro

di accettare tutte le prescrizioni e condizioni regolanti la vendita dell’immobile in oggetto, contenute nell’avviso d’asta;

Inoltre, consapevole delle sanzioni anche penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dagli artt. 75 e 76 D.P.R. 445 del 28/12/2000 (vedi oltre)

dichiaro

- che il sottoscritto non si trova in stato di liquidazione, fallimento o concordato, e che a carico del medesimo non si sono verificate procedure di fallimento o concordato nel quinquennio anteriore alla data della gara;

- che nei confronti del sottoscritto non è in corso una procedura di fallimento di amministrazione controllata, di concordato oppure altra procedura di analoga natura;

- che nei confronti del sottoscritto non sussistono situazioni o provvedimenti che impediscano di stipulare contratti con la Pubblica Amministrazione.

chiedo

di essere ammesso a partecipare all’incanto.

data_________

Firma (leggibile per esteso)

Ai sensi dell’art. 38, D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, alla dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identita’ valido del sottoscrittore; in alternativa, la dichiarazione e’ sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto.

Informativa ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 196/2003 informativa

i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo.

Art. 75 D.P.R. n. 445/2000 - T.U. documentazione amministrativa. Decadenza dei benefici.

1. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76, qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Art. 76 D.P.R. n. 445/2000 - T.U. documentazione amministrativa. Norme Penali

1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e dalle leggi speciali in materia.

2. L’esibizione di un atto contenente danti no più rispondenti verità equivale ad uso di atto falso.

3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicato all’art. 4, comma 2 (temporaneamente impediti) sono considerate come fatte a pubblico ufficiale.

4. Se i reati indicati nei commi 1, 2, e 3 sono commessi per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l’autorizzazione all’esercizio a una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l’interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte.