Deliberazione della Giunta Regionale 4 dicembre 2006, n. 78-4807

D.M. 12.5.2006 “Requisiti minimi per l’istituzione, l’organizzazione e il funzionamento dei comitati etici per le sperimentazioni cliniche dei medicinali”. Disposizioni di attuazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

- di individuare, in attuazione dell’art. 1, comma 1 del D.M. 12 maggio 2006, le sedi dei comitati etici e le aziende sanitarie ad essi afferenti come indicato nella seguente tabella:

Sede del comitato etico interaziendale    Aziende sanitarie afferenti

ASO S. Giovanni Battista di Torino    ASO S. Giovanni B. - ASO CTO
ASO S. Luigi Gonzaga di Orbassano    ASO S. Luigi G. - ASL 5, 6, 7, 8, 9, 10
ASO OIRM - S. Anna di Torino    ASO OIRM - S. Anna - ASO Mauriziano
ASO Maggiore della Carità di Novara    ASO NO - ASL 11, 12, 13, 14
ASO S. Croce e Carle di Cuneo    ASO CN - ASL 15, 16, 17, 18
ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria    ASO AL - ASL 19, 20, 21, 22
ASL 4 di Torino    ASL 1, 2, 3, 4

le eventuali modificazioni delle aziende afferenti ai comitati sopra indicati, rese necessarie da ragioni correlate alla programmazione regionale, sono disposte con provvedimento del direttore regionale alla Programmazione sanitaria;

- di individuare i comitati etici di cui sopra come comitati etici di riferimento, ai sensi dell’art. 2, comma 2 del D.M. 12 maggio 2006, per le sperimentazioni condotte nelle strutture sanitarie aventi sede nell’ambito territoriale delle aziende sanitarie afferenti al comitato; gli IRCCS presenti sul territorio regionale si avvalgono del proprio comitato etico istituito ai sensi dell’art. 1, comma 1 del decreto ovvero, in carenza, del comitato etico di riferimento per il territorio in cui ha sede la struttura;

- di stabilire che all’istituzione, organizzazione e funzionamento dei comitati etici per le sperimentazioni cliniche dei medicinali, regolati dalle norme del D.M. 12 maggio 2006, si applicano, altresì, le disposizioni di cui al regolamento regionale 16 novembre 2001, n. 15/R e alla determinazione del direttore regionale alla programmazione sanitaria n. 462 del 23 novembre 2001, come modificate e integrate dalla presente deliberazione e dall’Allegato che ne è parte integrante, inerente le procedure di ricostituzione dei comitati, la loro composizione e organizzazione;

- di procedere, in armonia con quanto previsto dall’art. 10 del regolamento regionale 15/R del 2001, all’istituzione di una Conferenza regionale per le sperimentazioni cliniche, composta da esperti individuati dall’Amministrazione e dai presidenti dei comitati etici locali e integrata dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di assistenza farmaceutica, a supporto dell’attività regionale di indirizzo, informativa e formativa in materia di sperimentazioni cliniche e di raccordo con i comitati etici, per lo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 10 e all’art. 16 del regolamento 15/R del 2001: la suddetta Conferenza, la cui denominazione viene modificata rispetto al regolamento da “conferenza dei presidenti dei comitati etici” a “conferenza regionale per le sperimentazioni cliniche”, verrà costituita con determinazione dirigenziale del Settore Assetto istituzionale e organi collegiali una volta acquisite le indicazioni dell’Assessore regionale alla Tutela della salute e sanità, ai sensi dell’art. 10, comma 1 del regolamento regionale citato, e le nomine dei presidenti dei comitati etici, effettuate dai comitati costituiti in attuazione del D.M. 12.5.2006. Con la costituzione della Conferenza cessano tutte le funzioni della commissione regionale per le sperimentazioni cliniche, di cui alla l.r. 3/1987 e s.m.i.;

- di stabilire che ai componenti della Conferenza regionale sulle sperimentazioni cliniche di cui sopra venga corrisposto il gettone di presenza di cui all’art. 8 della l.r. 3/1987 e s.m.i., oltre al rimborso delle spese viaggio di cui alla l.r. 2 luglio 1976, n. 33 e s.m.i.; le necessarie risorse finanziarie sono accantonate sul capitolo n. 11936, ex capitolo 12178, del bilancio regionale 2006;

- di rinviare a successivo provvedimento, sentita la commissione regionale per le sperimentazioni cliniche di cui alla l.r. 3/1987 o la Conferenza regionale sulle sperimentazioni cliniche di cui sopra, ai sensi dell’art. 16 e dell’art. 18 del regolamento regionale 15/R del 2001, la definizione delle direttive e degli indirizzi regionali di cui all’art. 6, comma 2 del D.M. 12.5.2006, in conformità ai quali, con provvedimento del direttore generale dell’Azienda sanitaria sede di comitato etico, può essere stabilito il gettone di presenza per i membri dei comitati etici e viene stabilita la tariffa a carico del promotore per l’assolvimento dei compiti demandati al comitato stesso.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)