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Bollettino Ufficiale n. 03 del 18 / 01 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Determinazione del Settore Pianificazione Risorse Territoriali n. 353 del 28/11/2006. Istanza pervenuta con nota prot. 5658 del 28/7/2006, presentata dal S.I.I. S.p.A. per autorizzazione interventi in zona sottoposta a vincolo idrogeologico ai sensi della L.r. 9/8/1989 n. 45, inerenti lavori di adeguamento del sistema di approvvigionamento idrico, potabilizzazione ed accumulo in Comune di Gattinara

Il Dirigente Responsabile

(omissis)

determina

di autorizzare, ai sensi dell’art. 1 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45, il S.I.I. S.p.A., con sede in Vercelli, in via F.lli Bandiera n. 16, ad effettuare le trasformazioni del suolo inerenti lavori di adeguamento del sistema di approvvigionamento idrico, potabilizzazione ed accumulo in comune di Gattinara, sui terreni del Comune medesimo come correttamente individuati sulle planimetrie di progetto che fanno parte della documentazione agli atti presso questa Amministrazione provinciale e presso il Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale di Vercelli e Biella, alle seguenti condizioni:

1. i lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo con i disposti del D.M. 11.03.88 n. 47; in corso d’opera si dovrà verificare la stabilità degli eventuali scavi, e dei riporti e di tutti i pendii, anche se provvisori e di cantiere e, se del caso, effettuare le verifiche geotecniche di cui al Decreto Ministeriale sopraccitato, per il controllo a mezzo di analisi di stabilità dei pendii e conseguentemente sarà necessario provvedere con idonee opere di consolidamento;

2. gli scavi dovranno essere il più possibile contenuti presentando la massima attenzione, qualora se ne presenti il caso, alla regimazione delle acque ed un loro corretto allontanamento negli impluvi evitando ogni effetto di innesco dell’erosione dei suoli;

3. si dovrà provvedere ad una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali, al fine di impedire la loro permeazione nel terreno, il formarsi di pericolosi ristagni ed il ruscellamento incontrollato delle stesse;

4. occorrerà attenersi alle indicazioni costruttive contenute nella Relazione Geologica - Geotecnica a firma del dott. geol. Roberto G. Lesca del marzo 2006;

5. si dovrà porre la massima attenzione affinché il materiale di risulta non venga scaricato a valle, soprattutto all’interno delle linee di impluvio onde evitare l’alterazione dello scorrimento naturale delle acque di ruscellamento;

6. i movimenti di terra ed il taglio della vegetazione dovranno essere limitati allo stretto necessario ed in conformità al progetto presentato;

7. le superfici di scopertura ed oggetto di estirpazione delle ceppaie dovranno essere prontamente rinverdite per evitare erosioni da parte delle acque meteoriche;

8. il materiale di risulta della utilizzazione legnosa (ramaglia - cimali), se non utilizzato, dovrà essere trasportato in luoghi ove non possa alimentare eventuali incendi boschivi;

9. i lavori dovranno essere eseguiti senza realizzare piste di avvicinamento se non preventivamente autorizzate;

10. dovrà essere comunicata a mezzo raccomandata allo Scrivente Servizio, la data dell’inizio dei lavori;

13. i lavori dovranno essere portati a termine entro 24 mesi dalla data della autorizzazione.

Si precisa che la presente autorizzazione si riferisce esclusivamente alla verifica della compatibilità tra l’equilibrio idrogeologico del territorio e gli effetti conseguenti alla realizzazione dell’intervento ed esula dalle problematiche relative alla corretta funzionalità dell’opera, della esecuzione, della manutenzione ordinaria e straordinaria della stessa, nonché all’adozione dei provvedimenti tecnici di sicurezza per la pubblica e privata incolumità. Sono pertanto esclusi eventuali lavori preparatori e di cantiere, quali apertura di piste di avvicinamento, posa di teleferiche, costruzione di piazzole di deposito, fabbricati precari, ecc. per i quali dovrà essere richiesta ulteriore autorizzazione a cura della Ditta costruttrice.

È fatta salva la possibilità di dettare ulteriori norme e prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche in corso d’opera od al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45, la Ditta titolare della presente autorizzazione è esonerata dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in quanto trattasi di “Opere di Pubblica Utilità”;

Si segnala inoltre che i lavori ricadono nei precetti del Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42, art. 142, lettera “G”.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni ed Enti.

Avverso alla presente Determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della presente.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente del Settore
Giorgetta J. Liardo