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Bollettino Ufficiale n. 03 del 18 / 01 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Concessione preferenziale di derivazione d’acqua da falda sotterranea in Comune di Collobiano per uso civile assentita alla ditta Centro Polisportivo di Collobiano con determinazione n. 6096 del 04/12/2006. Prat. n. 1122

Il Dirigente Responsabile

(omissis)

determina

1) Di approvare, salvo per quanto indicato in premessa, il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 05.05.2006, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli.

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell’acqua, alla ditta Centro Polisportivo di Collobiano, con sede in Via Cervo, 8 del Comune di Collobiano (omissis), la concessione preferenziale di derivazione da falda sotterranea, a mezzo di un pozzo in Comune di Collobiano, di lt/sec 2 massimi corrispondenti a un volume annuo di mc. 13.824 d’acqua da utilizzare per produzione beni e servizi (infrastrutture sportive);

3) Di accordare la concessione di che trattasi per anni quindici successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte;

4) Di stabilire che il canone relativo alla suddetta concessione dovrà essere versato ogni anno anticipatamente o sul c/c postale n. 22208128, intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario sul c/c postale n. 22208128, intestato a ”Tesoreria della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - 10122 Torino", (omissis) con la causale “Canone per l’uso delle acque pubbliche”; Relativamente all’anno in corso detto canone sarà di euro 1000 pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3, punto h3 del D.P.G.R 10.10.2005 n. 6/R, ridotto a euro 100 ai dell’art. 7 punto b3 dello stesso D.P.G.R 10.10.2005 n. 6/R, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia

5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.

Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l’autorità concedente ritenga di eseguire nell’interesse pubblico.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all’Amministrazione concedente.

Estratto del Disciplinare n. 48 del 20/12/2006

- Art. 7 - Condizioni particolari cui e’ soggetta la derivazione

(omissis)

Il titolare della derivazione terra’ sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Egli e’ tenuto a consentire l’accesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure e a non ostacolare l’installazione di eventuali dispositivi che l’Amministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.