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Bollettino Ufficiale n. 03 del 18 / 01 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Asti

T.U. 1775/1933, D.P.G.R. 10/R 29/07/2003 - Domanda di concessione presentata in data 29/09/2005 alla Provincia di Asti dal Comune di Nizza M.to (AT) per derivazione d’acqua sotterranea da un pozzo sito in Comune di Nizza M.to (AT) ad uso produzione di beni e servizi. Istanza: 729/05. Determinazione Dirigenziale n. 149 del 08/01/2007

Il Dirigente del Settore Ambiente

(omissis)

determina

1) salvi i diritti dei terzi, di concedere al Comune di Nizza M.to (AT) la derivazione di 1 l/s massimi, 0,05 l/s medi di acqua sotterranea, cui corrisponde un volume annuo massimo derivabile pari a metri cubi 1.500, da un pozzo nel Comune di Nizza M.to (AT) per uso produzione di beni e servizi per usi direttamente connessi con il processo produttivo;

2) di accordare la concessione per anni quindici, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare.

4) di approvare il disciplinare di concessione - (omissis) -

Disciplinare

(omissis)

Art. 6 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione.

(omissis)

- l’emungimento dell’acqua dal pozzo non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano. In caso di interferenza, anche se accertata successivamente al rilascio della presente concessione, l’amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazione temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi;

- è fatto obbligo al titolare della concessione di provvedere alla chiusura superficiale del manufatto e di mettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nonché infortuni/intrusioni casuali. In caso di interferenza, anche se accertata successivamente al rilascio della presente concessione, l’amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazione temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi; è fatto obbligo al titolare della concessione di provvedere alla chiusura superficiale del manufatto e di mettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nonché infortuni/intrusioni casuali.

- Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne l’Autorità concedente da qualunque danno alle persone ed alle cose nonché da ogni molestia, reclamo od azione, che potessero essere promosse da terzi per il fatto della presente concessione. - (omissis) -

Il Dirigente del Settore Ambiente
Angelo Marengo