Bollettino Ufficiale n. 02 del 11 / 01 / 2007
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Biella
Ordinanza n 67.058/G-I-2-277BI - Istanza contestuale in data 16 giugno 2005 della Ditta Bennet Spa per autorizzazione alla ricerca e successiva concessione di piccola derivazione dacqua dalla falda freatica sotterranea, a mezzo di un pozzo da realizzarsi in Comune di Vigliano Biellese, per uso civile
Il Dirigente del Settore
Vista listanza datata 16 giugno 2005, presentata in data 5 luglio 2005 e registrata in pari data al n. 44.753 di protocollo provinciale, con la quale la Ditta Bennet Spa, con sede in Montano Lucino (CO), ha chiesto contestualmente il rilascio dellautorizzazione alla ricerca e successiva concessione di derivazione dacqua pubblica, previste rispettivamente dagli articoli 16 e 2 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R e ss.mm.ii., per poter estrarre litri al secondo massimi 1,50 e litri al secondo medi 0,10, per un corrispondente volume massimo annuo derivabile di 3.200 metri cubi dacqua, dalla falda freatica sotterranea, a mezzo di un pozzo avente profondità massima di metri 20 ed ancora da realizzarsi in territorio del Comune di Vigliano Biellese (foglio n. 17, particella n. 253), per uso civile (alimentazione impianto di irrigazione arre verdi private ubicate in Vigliano Biellese e Valdengo ed usi assimilabili), con restituzione delle colature nella stessa falda sotterranea per percolazione naturale;
Vista la Legge Regionale 30 aprile 1996, n. 22 e successiva 7 aprile 2003, n. 6;
Vista la Legge Regionale 26 aprile 2000, n. 44;
Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte 29 luglio 2003, n. 10/R, emanato in attuazione della L.R. 29 dicembre 2000, n. 61;
Visto il D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R e successivo 10 ottobre 2005, n. 6/R;
Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
Ordina
1. che la domanda datata 16 giugno 2005, presentata dalla Ditta Bennet Spa, sia depositata, unitamente agli atti di progetto ad essa allegati, presso il Settore Tutela Ambientale e Agricoltura - Servizio Risorse Idriche dellAmministrazione Provinciale di Biella per la durata di 15 giorni consecutivi a decorrere dal 11 gennaio 2007, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore dUfficio;
2. la pubblicazione per intero della presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, alla sezione Annunci Legali ed Avvisi;
Copia della presente ordinanza sarà affissa per 15 giorni consecutivi, a decorrere dalla data suddetta, allAlbo Pretorio dei Comuni di Vigliano Biellese e Valdengo, nonché le informazioni caratteristiche della derivazione dacqua in essa contenute saranno inserite per il medesimo periodo sempre nella sezione Annunci Legali ed Avvisi, alla voce Atti di altri Enti, del sito Internet della Regione Piemonte.
Eventuali memorie scritte e documenti potranno essere presentate non oltre 15 giorni dallinizio della su accennata pubblicazione, al Settore Tutela Ambientale e Agricoltura dellAmministrazione Provinciale di Biella, ovvero agli Uffici Comunali presso i quali viene affissa la presente ordinanza.
Copia della presente ordinanza, corredata da sintesi non tecnica/progetto della derivazione, viene trasmessa per lespressione di eventuale parere previsto dallarticolo 11, comma 3, del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, allA.R.P.A. di Biella, al Comando Militare Regionale Piemonte - Sezione Infrastrutture/Alloggi di Torino, al Comune di Vigliano Biellese, oltre che alla stessa Ditta richiedente.
Copia della presente ordinanza viene trasmessa per opportuna conoscenza al Settore Meteo Idrografico competente, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio U.S.T.I.F. di Settimo Torinese (TO), al Ministero per il Coordinamento delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, allAgenzia del Demanio di Torino, alla A.S.L. competente, allAutorità dAmbito n. 2 Biellese -Vercellese - Casalese di Vercelli, al Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese di Vercelli, al Consorzio dIrrigazione Ovest Sesia di Vercelli, alla Regione Piemonte - Servizio Tutela Beni Ambientali ed alla Comunità Montana Prealpi Biellesi di Cossato.
La presente ordinanza vale quale comunicazione di avvio del procedimento amministrativo ai sensi e per gli effetti dellarticolo 7, della L. 7 agosto 1990, n. 241. A tal proposito si informa che:
- lAmministrazione procedente è la Provincia di Biella;
- lOrgano competente al rilascio dellatto finale è il Dirigente del Settore Tutela Ambientale e Agricoltura, Dr. Giorgio Saracco;
- lUfficio interessato è il Servizio Provinciale Risorse Idriche, con sede in 13900 Biella, Via Q. Sella, n. 12 (accesso da Piazza Unità dItalia), telefono 015/8480762, fax 015/8480740, e-mail acque@provincia.biella.it;
- il Funzionario responsabile del procedimento amministrativo è il Dr. Marco Pozzato;
- il Funzionario referente per la pratica è il Geom. Lucio Menghini;
Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quella prevista dalla domanda su indicata saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre quaranta giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della presente ordinanza distruttoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
La visita locale distruttoria di cui allarticolo 14 del D.P.G.R. 29 luglio 21003, n. 10/R ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, è fissata per il giorno 27 febbraio 2007, con ritrovo alle ore 10:30 presso lUfficio Tecnico del Comune di Vigliano Biellese. Detta visita, a termini del 1 comma, dellarticolo 14 del D.P.G.R. n. 10/R/2003, ha valore di Conferenza di Servizi ai sensi dellarticolo 14, della L. 7 agosto 1990, n. 241.
I funzionari incaricati della visita sono autorizzati ad entrare nei fondi privati per procedere alle constatazioni di legge.
Si informa che, in caso di presentazione ed ammissione ad istruttoria di domande concorrenti, la visita sopra indicata potrà essere rinviata ad altra data, previo esperimento di nuova procedura nei modi e termini stabiliti dallarticolo 11, comma 1, del citato regolamento regionale.
Biella, 22 dicembre 2006.
Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco