Bollettino Ufficiale n. 01 del 4 / 01 / 2007
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Cuneo
Giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di coltivazione di cava Capitto in Comune di Govone presentato da parte Sig. Ruella Giuseppe, (omissis), in qualità di titolare dellimpresa individuale Ruella Giuseppe Escavazioni, Via San Giovanni Bosco 18, Fubine (AL)
(omissis)
In conclusione,
alla luce di quanto emerso dagli approfondimenti tecnici condotti nel corso dellistruttoria svolta con il supporto tecnico-scientifico dellARPA, dalle risultanze delle due Conferenze dei Servizi , i cui verbali sono conservati agli atti dellEnte, emerge che sussistono i presupposti di compatibilità ambientale per la realizzazione dellintervento, così come proposto e modificato conseguentemente alle integrazioni richieste dallautorità competente e prodotte dal proponente in quanto lintervento estrattivo in progetto, che riguarda unarea già interessata da questo tipo di attività, non comporta significativi impatti aggiuntivi sulle componenti ambientali.
Con riferimento a quanto espresso dalla Regione Piemonte -Direzione Difesa del Suolo, con nota prot..n. 5432 del 22.09.2006, in considerazione delle specifiche condizioni del sito e delle limitate dimensioni dellintervento ed esaminate le conclusioni dello studio idraulico presentato ad integrazione del progetto, si ritiene che la coltivazione della porzione compresa nella fascia dei 150 m dalle sponde del Tanaro dellarea soggetta allintervento estrattivo sia esclusivamente finalizzata ad una miglior raccordo morfologico con lintorno indisturbato, condizione indispensabile al fine di provvedere alla rinaturazione del sito.
(omissis)
La Giunta Provinciale
(omissis)
delibera
1. Di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di coltivazione di cava Capitto in Comune di Govone presentato da parte Sig. Ruella Giuseppe, (omissis), in qualità di titolare dellimpresa individuale Ruella Giuseppe Escavazioni, Via San Giovanni Bosco 18, Fubine (AL), in quanto lintervento estrattivo in progetto, che riguarda unarea già interessata da questo tipo di attività, non comporta significativi impatti aggiuntivi sulle componenti ambientali.
Con riferimento a quanto espresso dalla Regione Piemonte -Direzione Difesa del Suolo, con nota prot..n. 5432 del 22.09.2006, in considerazione delle specifiche condizioni del sito e delle limitate dimensioni dellintervento ed esaminate le conclusioni dello studio idraulico presentato ad integrazione del progetto, si ritiene che la coltivazione della porzione compresa nella fascia dei 150 m dalle sponde del Tanaro dellarea soggetta allintervento estrattivo sia esclusivamente finalizzata ad una miglior raccordo morfologico con lintorno indisturbato, condizione indispensabile al fine di provvedere alla rinaturazione del sito.
2. Per mitigare ulteriormente lentità degli impatti, rispetto alle misure già previste dal proponente, sulle componenti ambientali in corso dopera e per ottimizzare il recupero dellarea, il giudizio positivo di compatibilità ambientale è subordinato al rispetto delle seguenti prescrizioni:
(omissis)
3. Di dare atto delle autorizzazioni acquisite ai sensi e per gli effetti dellart. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dellart. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., descritte nei verbali delle Conferenze dei Servizi del 15 marzo 2006 e del 25 settembre 2006, conservati agli atti dellEnte; e cioè:
(omissis)
4. Di rinviare la formalizzazione dellatto di autorizzazione ai sensi della L.R. 69/78 e s.m.i. al relativo provvedimento di competenza del Comune di Covone, sede dellintervento, da assumere oltre i termini della presente procedura, entro 60 giorni dalla notifica del presente provvedimento;
5. Di subordinare la suddetta autorizzazione comunale ex L.R. 69/78 e s.m.i. al rispetto di tutte le condizioni così come sopra risultanti nonché di quelle contenute nellElaborato tecnico Prescrizioni di coltivazione e di recupero ambientale ai sensi della L.R. 69/78";
6. Di dare atto che ai sensi dellart. 3 L.R. 69/1978 il rilascio dellautorizzazione di cui al precedente punto 4) costituisce atto di avvio del procedimento di variante dello strumento urbanistico vigente;
7. Di fare salvi gli ulteriori adempimenti che si rendessero eventualmente necessari per lacquisizione delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione e lesercizio degli interventi in progetto;
8. Di dare atto altresì che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al punto 1 nonché le autorizzazioni ed i pareri di cui al punto 3 sono rilasciate:
- sulla base degli elaborati costituenti il progetto definitivo come integrato nel corso del procedimento in argomento, di cui una copia è conservata agli atti dellUfficio provinciale Deposito Progetti, C.so Nizza 30, Cuneo;
- facendo salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;
- subordinatamente alla rigorosa osservanza di tutte le prescrizioni riportate al precedente punto 2. nonché di quelle formulate dai soggetti titolari del rilascio del parere tecnico e dellautorizzazione ex L.R. 69/78 e s.m.i.;
9. Di stabilire che le eventuali modifiche al progetto definitivo come integrato nel corso del procedimento in argomento, dovranno essere preventivamente ed obbligatoriamente sottoposte allesame dellautorità competente alla VIA;
10. Di stabilire che al fine dellespletamento delle funzioni di controllo previste dallart. 8 c.2 della L.R 40/98 e s.m.i., il proponente dovrà dare tempestiva comunicazione della data di inizio e fine lavori al Settore VIA del Dipartimento di Cuneo dellARPA Piemonte, Via M. DAzeglio 4, 12100 Cuneo;
11. Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dellinizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di anni tre a decorrere dalla data della presente deliberazione;
12. Di inviare il provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati;
13. Di dare atto che in relazione al presente provvedimento è stato acquisito il parere tecnico di cui allart. 49 del richiamato D. Lgs. 267/2000;
14. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese e/o minori entrate a valere sul bilancio dellanno in corso.
15. Di dichiarare il presente provvedimento, per lurgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi dellart. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;
(omissis)
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 12, comma 8 della L.R. 40/1998 e s.m.i. e depositata presso lUfficio di Deposito di questa Provincia e presso lUfficio di Deposito della Regione Piemonte.
Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al Tribunale Amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Allegati (omissis)