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Bollettino Ufficiale n. 01 del 4 / 01 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Cuneo

Esito di procedura VIA del progetto di impianto per allevamento intensivo da realizzare nel Comune di Centallo - Deliberazione G.P. n. 548 del 31.10.2006 - Proponente: Raspo Stefano

(omissis)

Preso atto delle autorizzazioni acquisite, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., nell’ambito della Conferenza dei Servizi del 20 settembre 2006, specificate più sopra e descritte nei relativi verbali, conservati agli atti dell’Ente.

(omissis)

La Giunta Provinciale

(omissis)

delibera

1. Di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di impianto per l’allevamento intensivo di suini da realizzare in Regione Crosia, 391 del Comune di Centallo, presentato da parte del Sig. Raspo Stefano, (omissis), in quanto la realizzazione e l’esercizio dell’allevamento così come proposto risulta compatibile con la conservazione delle componenti ambientali presenti sull’area di intervento e non ne pregiudica in modo significativo né permanente l’integrità.

2. Per mitigare ulteriormente l’entità degli impatti, rispetto alle misure già previste dal proponente, sulle componenti ambientali in corso d’opera e per ottimizzare il recupero dell’area, il giudizio positivo di compatibilità ambientale è subordinato al rispetto delle seguenti prescrizioni:

- le vasche di stoccaggio dei reflui dovranno essere interrate ed idoneamente coperte;

- deve essere installato un misuratore di portata per l’acqua attinta dal pozzo;

- deve essere fornita un’analisi chimico-batteriologica attestante la potabilità dell’acqua utilizzata per abbeverare gli animali.

3. Di dare atto dei pareri, più sopra esplicitati, acquisiti ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., nella Conferenza dei Servizi del 20.09.2006, e descritti nel relativo verbale conservato agli atti dell’Ente;

4. Di rinviare la formalizzazione del permesso a costruire ex DPR 380/2001 e s.m.i a successivo separato provvedimento di competenza del Comune di Centallo, da assumere entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, subordinatamente alla verifica del rispetto della prescrizione relativa all’interramento e copertura delle vasche di stoccaggio;

5. Di fare obbligo al proponente di acquisire l’autorizzazione allo scarico dei servizi igienici in pozzo perdente ai sensi del D.lgs. 152/06 attivando il relativo procedimento presso il Settore provinciale Tutela Ambiente;

6. Di rinviare oltre i termini del presente procedimento il rilascio dell’autorizzazione di cui al precedente punto 5, del cui rilascio è titolare il Settore provinciale Tutela Ambiente che provvederà a formalizzarla con proprio separato atto da assumere nel termine di 90 giorni dalla presentazione della relativa istanza e della necessaria documentazione tecnica;

7. Di dare atto altresì che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al punto 1. nonché le autorizzazioni ed i pareri di cui ai punti 3 e 4, sono rilasciate:

- sulla base degli elaborati costituenti il progetto definitivo, di cui una copia è conservata agli atti dell’Ufficio provinciale Deposito Progetti, C.so Nizza 30, Cuneo;

- facendo salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;

- subordinatamente alla rigorosa osservanza di tutte le prescrizioni riportate al precedente punto 2., nonché di quelle formulate dai soggetti titolari del rilascio dell’autorizzazione ex D.lgs. 152/06 ed ex D.P.R. 380/2001 e s.m.i.;

8. Di stabilire che le eventuali modifiche al progetto definitivo dovranno essere preventivamente ed obbligatoriamente sottoposte all’esame dell’autorità competente alla VIA;

9. Di prescrivere, fermo restando le competenze istituzionali in materia di vigilanza in capo ad altri Enti, di affidare all’ARPA Piemonte Dipartimento di Cuneo il controllo dell’effettiva attuazione di tutte le prescrizioni ambientali nella fase realizzativa delle opere e a lavori conclusi e di stabilire conseguentemente a tal fine che il proponente dia tempestiva comunicazione dell’avvio e del termine dei lavori all’Ufficio VIA della Provincia di Cuneo e all’ARPA Piemonte -Dipartimento di Cuneo- Settore VIA- Via M. D’Azeglio 4, Cuneo;

10. Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di anni tre a decorrere dalla data del presente atto deliberativo;

11. Di inviare il presente provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati;

12. Di dare atto che in relazione al presente provvedimento è stato acquisito il parere tecnico di cui all’art. 49 del richiamato D. Lgs. 267/2000;

13. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese e/o minori entrate a valere sul bilancio dell’anno in corso.

14. Di dichiarare il presente provvedimento, per l’urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

(omissis)

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 12, comma 8 della L.R. 40/1998 e s.m.i. e depositata presso l’Ufficio di Deposito di questa Provincia e presso l’Ufficio di Deposito della Regione Piemonte.

Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al Tribunale Amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dell’atto.