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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 52

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 20 dicembre 2006, n. 101

Accordo di Programma, ai sensi dell’art. 34, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000, tra la Regione Piemonte, la Provincia del Verbano Cusio Ossola ed il Comune di Verbania finalizzato alla riqualificazione del Complesso di Villa San Remigio e dei suoi giardini

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

E’ adottato, ai sensi dell’art. 34, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, l’Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, la Provincia del Verbano Cusio Ossola ed il Comune di Verbania, stipulato in data 16.11.2006, finalizzato alla riqualificazione del complesso di Villa San Remigio e dei suoi giardini.

I soggetti che hanno sottoscritto l’Accordo di Programma in oggetto si impegnano, ciascuno per le parti di propria competenza, a realizzare quanto previsto nel testo dell’Accordo, con le modalità e nei tempi indicati nel medesimo.

La vigilanza ed il controllo sull’esecuzione dell’Accordo, previsti dall’art. 34, comma 7, del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e dall’art. 14 della Direttiva allegata alla D.G.R. n. 27-23223 del 24.11.1997, sono svolti, con le modalità dell’art. 6 dello stesso Accordo, da un Collegio di vigilanza presieduto dal Presidente della Regione Piemonte o da un suo delegato, e composto dal Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola o da un suo delegato e dal Sindaco del Comune di Verbania.

La funzionalità tecnico-amministrativa del Collegio di vigilanza è assicurata dalla partecipazione alle sedute del Responsabile del procedimento, dott.ssa Daniela Formento, e dai funzionari dei rispettivi Enti.

Il presente provvedimento, unitamente al testo dell’Accordo di Programma, è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Mercedes Bresso

Allegato

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LA REGIONE PIEMONTE, LA PROVINCIA DEL VERBANO - CUSIO - OSSOLA, IL COMUNE DI VERBANIA FINALIZZATO ALLA RIQUALIFICAZIONE DEL COMPLESSO DI VILLA SAN REMIGIO

Rep. n. 11821 del 7 dicembre 2006

Premesso che:

il territorio del lago Maggiore costituisce un insieme paesaggistico le cui valenze artistiche ed ambientali sono universalmente riconosciute;

l’insieme del giardino, della villa San Remigio e dei vari edifici annessi rappresenta una entità storico - paesaggistica tanto originale quanto complessa che occupa un ambito ben preciso nella storia del paesaggio del lago Maggiore e della cultura europea più in generale;

l’Intesa Istituzionale di Programma, sottoscritta in data 18.05.2006 tra la Regione Piemonte e l’Amministrazione Provinciale del Verbano - Cusio - Ossola, nel dichiarare la disponibilità della Giunta Regionale ad approvare singoli “Accordi di Programma” per singoli interventi o per gruppi di interventi omogenei, individua tra tali interventi che si impegna a cofinanziare (comma 3, lettera d)), il recupero di beni culturali anche per finalità di promozione turistica (Villa San Remigio, Parco Villa Taranto, ecc.);

costituisce pertanto obiettivo della Regione Piemonte e della Provincia del Verbano - Cusio - Ossola rafforzare il posizionamento di Verbania e del territorio circostante nel campo del turismo culturale e del turismo botanico di livello nazionale e internazionale, arricchendo l’offerta complessiva e destagionalizzando le proposte turistiche del distretto verbanese;

a tal fine la Regione stessa, che è proprietaria del complesso di Villa San Remigio, ha deliberato di liberare l’edificio, attualmente utilizzato da diversi Enti ad uso uffici, e di rendere il bene - composto di villa, costruzioni accessorie, giardino e parco - disponibile per un uso compatibile con gli obiettivi sopra illustrati, valorizzandone appieno la grande valenza artistica e paesaggistica mantenendo esclusivamente l’uso dell’ex portineria da utilizzare per gli uffici regionali da utilizzare per gli uffici regionali, previa ristrutturazione;

il Comune di Verbania, al fine di verificare gli scenari più plausibili in termini di destinazioni d’uso delle strutture, di costi di investimento per il restauro del giardino storico, della Villa e dei diversi corpi di fabbrica, di analisi di gestione del complesso a regime, ha acquisito uno studio di fattibilità che analizza le diverse ipotesi;

tale studio ha evidenziato la possibilità di imporre Villa San Remigio come centro d’eccellenza regionale e nazionale nel campo della documentazione, della formazione e delle attività culturali nei settori della botanica, del giardinaggio e dell’architettura del paesaggio, relativamente ai secoli XIX e XX;

l’apertura al pubblico del parco e dei giardini, inoltre, potrà offrire al bacino di utenza dell’adiacente Villa Taranto (circa 180.000 visitatori/anno) un ulteriore “percorso verde”, che si potrà completare nella visita del piano terreno della villa, che dovrà diventare una casa-museo, con forti vocazioni didattiche;

considerato l’interesse dell’operazione di recupero e restauro del complesso, e le conseguenti ricadute economiche - anche in termini di benefici esterni - sul Comune di Verbania, sulla Provincia e sulla Regione;

considerato altresì che la Fondazione CARIPLO, nel condividere l’interesse per l’intervento di recupero del complesso di Villa San Remigio, ha concesso, come da Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 23.12.2002, al Comune di Verbania un contributo di Euro 1.520.000,00 per l’intervento di recupero stesso;

ravvisato nell’Accordo di Programma lo strumento più adatto a reperire le risorse finanziarie, necessarie per l’attuazione di un progetto di tale rilevanza;

vista la conferenza per la verifica dell’Accordo, tenutasi il giorno 30/11/2005, presso gli Uffici dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, il cui verbale è allegato al presente testo di Accordo;

Considerato che l’art. 4 dell’Accordo di programma prevede, per la progettazione e per gli interventi di recupero della Villa un costo complessivo di Euro 5.670.000,00 di cui Euro 250.000,00 a carico della Provincia VCO, Euro 2.020.000,00 a carico del Comune di Verbania (di cui Euro 1.520.000,00 già concessi al Comune di Verbania, a titolo di contributo, dalla Fondazione CARIPLO, come da Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 23.12.2002) ed Euro 3.400.000,00 a carico della Regione Piemonte che sono garantiti, per Euro 1.300.000,00, con gli stanziamenti di cui al capitolo n. 27851 del bilancio regionale per il 2006 e che, subordinatamente alla stipulazione entro il 30.09.2006 dell’ Accordo di Programma Quadro, in via di predisposizione, di cui alla D.G.R. n. 46-2423 del 20.03.2006, saranno disponibili i fondi CIPE per Euro 2.100.000,00, di cui Euro 200.000,00 per la progettazione ed Euro 1.900.000,00 per i lavori;

la Regione Piemonte, con successivo Decreto del Presidente della Giunta Regionale, adotta il seguente Accordo di programma, ai sensi dell’articolo 34 del D.lgs. n. 267/2000 e seguenti modifiche e integrazioni e dell’articolo 9 della l.r. 43/94, finalizzato al restauro ed al recupero funzionale del complesso di Villa San Remigio.

Tutto ciò premesso e considerato, tra

la Regione Piemonte, legalmente rappresentata dall’Assessore alla Cultura Gianni Oliva;

la Provincia del Verbano - Cusio - Ossola, legalmente rappresentata dal Presidente Paolo Ravaioli;

il Comune di Verbania, legalmente rappresentato dal Sindaco Claudio Zanotti,

si conviene e si stipula quanto segue

Articolo 1

Finalita’ e obiettivi

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma.

L’accordo di programma è finalizzato al restauro ed alla riqualificazione funzionale del complesso di Villa San Remigio, comprendente la Villa, il Giardino, il Parco e le costruzioni accessorie al fine di valorizzare e rafforzare l’immagine di Verbania e del territorio piemontese del Lago Maggiore nei circuiti del turismo culturale e botanico nazionale ed internazionale.

Articolo 2

Contenuti

Il progetto di cui al punto precedente è costituito dai seguenti interventi:

a) Giardini:

- Realizzazione di interventi globali sul piazzale della scuderia e sul cortile della portineria

- Indagini necessarie VTA sulla componente arborea per consentire l’agibilità dei giardini

- Opere di manutenzione urgenti per la sistemazione delle aree verdi e della componente arborea

b) Manufatti Giardini:

- Terrazza della villa

- Serre, gallerie, scalinate

- Percorsi. Viali, sentieri, riqualificazione area parcheggio

c) Villa San Remigio:

- Messa in sicurezza e adeguamento impiantistico

d) Altri interventi urgenti

per un importo complessivo pari ad Euro 5.670.000 comprensivo di IVA e spese tecniche.

Articolo 3

Obblighi delle parti

Per la realizzazione del presente Accordo le parti si impegnano e si obbligano come segue:

la Regione Piemonte si impegna

a finanziare la progettazione e il recupero della Villa, per un importo pari ad Euro 3.400.000,00, ricorrendo per Euro 2.100.000,00 ai fondi CIPE e per Euro 1.300.000,00 al fondo destinato al finanziamento degli Accordi di Programma (Bilancio di Previsione 2006 - L.R. 15/2006); ad appaltare, attraverso la Direzione Patrimonio, la progettazione relativa al recupero della Villa e dei Giardini e la Direzione Lavori;

la Provincia del VCO si impegna:

a concorrere al finanziamento delle opere, fino ad un importo pari ad Euro 250.000,00;

il Comune di Verbania si impegna:

ad appaltare i lavori relativi al recupero della Villa e dei Giardini. Si impegna altresì a concorrere al finanziamento delle opere fino ad un importo pari ad Euro 2.020.000,00, di cui Euro 1.520.000,00 già concessi al Comune di Verbania, a titolo di contributo, dalla Fondazione CARIPLO, come da Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 23.12.2002.

I soggetti sottoscrittori del presente Accordo di Programma si impegnano a definire, alla luce delle progettazioni, gli esatti importi per ogni intervento.

I soggetti sottoscrittori del presente Accordo di Programma si impegnano a definire, nei tempi di attuazione dello stesso, le modalità di gestione del complesso Villa San Remigio, anche attraverso il coinvolgimento di altri soggetti privati, individuando nella Fondazione il soggetto idoneo a gestire il bene e si impegnano a costituire la Fondazione.

Alla Fondazione parteciperanno i tre soggetti sottoscrittori del presente Accordo ed è prevista la partecipazione alla Fondazione stessa della costituenda Fondazione Comunitaria del VCO, partecipata dalla Fondazione CARIPLO e dalla Compagnia di San Paolo. Alla stessa Fondazione Comunitaria del VCO verranno assegnati, compatibilmente con le destinazioni finali del complesso, alcuni adeguati locali della Villa San Remigio.

Gli enti sottoscrittori del presente Accordo congiuntamente valuteranno l’individuazione di eventuali altri partner.

Articolo 4

Copertura finanziaria

Il costo complessivo del Programma di interventi, inclusi imprevisti, indagini necessarie, spese tecniche e IVA di legge, ammonta ad Euro 5.670.000, inclusi gli oneri di progettazione e di direzione lavori.

La copertura finanziaria è assicurata nel modo seguente:

Regione Piemonte - Fondi CIPE Euro 2.100.000

Regione Piemonte - Accordi di Programma Euro 1.300.000

Provincia VCO Euro 250.000

Comune di Verbania - Fondi propri Euro 500.000

Comune di Verbania - Fondi Fondazione CARIPLO Euro 1.520.000

Articolo 5

Tempi e attuazione dell’accordo

Il presente Accordo di Programma ha una durata di anni tre, e i tempi previsti per le singole fasi sono i seguenti:

Progettazione: affidamento dell’incarico entro il 31 dicembre 2006

consegna del progetto definitivo entro il 30 giugno 2007

Lavori e collaudo: entro il 30 dicembre 2008

Il presente Accordo potrà comunque essere prorogato, per motivate esigenze, con il consenso unanime dei soggetti firmatari.

L’Accordo stesso potrà essere modificato ed integrato, nei tempi di durata dell’Accordo medesimo, su proposta di uno dei soggetti firmatari: tali successive integrazioni e modifiche potranno essere sottoposte al Collegio di Vigilanza, qualora non rivestano carattere sostanziale e non comportino variazioni urbanistiche o maggiori impegni finanziari per i sottoscrittori dell’Accordo. Negli altri casi saranno oggetto di vere e proprie integrazioni dell’Accordo e saranno approvate e sottoscritte dai firmatari l’accordo stesso, adottate con decreto del Presidente della Giunta Regionale.

Articolo 6

Vigilanza e verifiche

La vigilanza sull’attuazione del presente accordo è affidata ad un Collegio costituito dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato, dal Presidente della Provincia di Verbania o da un suo delegato e dal Sindaco del Comune di Verbania.

Il Presidente della Giunta, o l’Assessore da lui delegato, provvederà a convocare il Collegio di vigilanza con cadenza almeno annuale.

Le funzioni del Collegio di Vigilanza sono esercitate ai sensi dell’art. 34 del D.lgs. n. 267/2000, e concordemente come stabilito dai soggetti firmatari del presente accordo, consistono nel vigilare sulla corretta applicazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’accordo medesimo; il Collegio può altresì disporre, ove lo ritenga opportuno, l’acquisizione di documenti ed informazioni, nonché sopralluoghi ed accertamenti, presso i soggetti stipulanti l’accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge, in caso d’inerzia o di ritardo da parte dei soggetti attuatori o dei soggetti firmatari del presente accordo di programma.

Le parti si impegnano a trasmettere al Responsabile del Procedimento ogni informazione utile per la verifica dell’attuazione del programma.

Articolo 7

Controversie

Le eventuali controversie tra le parti in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente accordo di programma non sospenderanno l’esecuzione dell’Accordo stesso e saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza, di cui all’articolo 6 del presente Accordo.

Ove la controversia non sia risolta dal Collegio di Vigilanza, la soluzione della stessa è deferita ad arbitri. In tal caso, ciascuna parte designa un arbitro; gli arbitri così nominati designano a loro volta un quarto arbitro, presidente; in caso di disaccordo, la nomina del quarto arbitro è richiesta al Presidente del Tribunale di Torino. Si applicano le disposizioni di cui agli artt. 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile, in tema di arbitrato.

Articolo 8

Spese

Le spese necessarie al perfezionamento del presente atto sono a carico della Regione Piemonte.

Letto, confermato e sottoscritto

Torino, lì 16 novembre 2006.

Per la Regione Piemonte
Gianni Oliva

Per la Provincia Verbano - Cusio - Ossola
Paolo Ravaioli

Per il Comune di Verbania
Claudio Zanotti


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Giunta regionale