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Bollettino Ufficiale n. 52 del 28 / 12 / 2006
Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 2006, n. 47-4938
Disposizioni transitorie in materia di attivazione di indirizzi ordinamentali di istruzione secondaria di 2^ grado - anno scolastico 2007/2008; d.l.vo n. 112/1998, l. n. 53/2003, d.l.vo n. 226/2005, l. n. 228/2006
A relazione dellAssessore Pentenero:
Visti:
il d.l.vo 1 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";
la l.r. 44/2000 Disposizioni normative per lattuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59", come modificata dalla l.r. 5/2001;
larticolo 138 del d.l.vo 112/1998, che ha delegato alle Regioni, ai sensi dellarticolo 118 comma secondo della Costituzione, le funzioni amministrative in materia di istruzione scolastica fra le quali, in particolare, la programmazione sul piano regionale, nei limiti della disponibilità di risorse umane e finanziarie, della rete scolastica, sulla base dei piani provinciali, assicurando il coordinamento con la programmazione dellofferta formativa integrata tra istruzione e formazione professionale;
larticolo 139 del d.l.vo precitato, che ha trasferito, ai sensi dellarticolo 128 della Costituzione, alle Province in relazione allistruzione secondaria superiore i compiti e le funzioni amministrative concernenti, fra laltro, la redazione dei piani per lattivazione di nuovi indirizzi di studio nella scuola secondaria di 2^ grado;
il D.M. 26 giugno 2000, n. 234 Regolamento recante norme sui curricoli delle istituzioni scolastiche, ai sensi dellart. 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275" allart. 4, comma 4 prevede che nellistruzione tecnica e artistica ... le istituzioni scolastiche possono adottare ... i progetti sperimentali a livello nazionale, ancora esistenti alla data dellanno scolastico 1999/2000, sia nel caso in cui si trovino ad attuare percorsi di ordinamento rispetto ai quali a livello nazionale vi è un progetto sperimentale coordinato, sia che intendano sostituire indirizzi sperimentali autonomi già autorizzati, sia nel caso di nuova istituzione di un indirizzo per il quale vi è un progetto sperimentale coordinato";
il d.l.vo 17 ottobre 2005, n. 226 ha stabilito le nuove Norme generali ed i livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della l. 53/03" a partire dalla.s. 2007/2008;
la legge 12 luglio 2006, n. 228 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 maggio 2006, n. 173, recante proroga di termini per lemanazione di atti di natura regolamentare. Ulteriori proroghe per lesercizio di deleghe legislative e in materia di istruzione, allart. 1, comma 8 prevede che la riforma scolastica ex art. 27 del d.l.vo. n. 226/2005 decorra dalla.s. 2008/2009 anziché dal 2007/2008;
il D.M. 31 maggio 2006, n. 4018/FR sospende il D.M. 31 gennaio 2006, n. 775 Progetto nazionale di Innovazione (introduzione di innovazioni riguardanti gli ordinamenti liceali e larticolazione dei relativi percorsi di studio ex d.l.vo n. 226/2005 - si tratta della sperimentazione);
il D.M. 13 giugno 2006, n. 46 decreta non produttivo di effetti il D.M. 28 dicembre 2005, concernente le tabelle di confluenza dei percorsi di istruzione secondaria previsti dallordinamento previdente nei percorsi liceali di cui al decreto legislativo n. 226/2005 e di corrispondenza dei relativi titoli di studio;
ciò premesso, ritenuto necessario procedere alla redazione del piano annuale per lattivazione di indirizzi ordinamentali di istruzione secondaria di 2^ grado per lanno scolastico 2007/2008;
considerato che:
dal 1998 opera il Tavolo di confronto composto da Regione Piemonte, Province, ANCI, UNCEM e Direzione regionale MIUR che sulla problematica relativa alla programmazione della rete scolastica ha elaborato documenti di indirizzo;
il contesto di riferimento per la.s. 2007/2008 non è mutato in quanto con l. 228/2006, art. 1 comma 8, lavvio della riforma del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, è slittato alla.s. 2008/2009, quindi permangono le indicazioni ministeriali sulle operazioni sulle istituzioni scolastiche statali emanate con nota del 30 ottobre 2002 del Dipartimento per i servizi nel territorio del Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR);
il Tavolo di confronto, riunitosi in data 19 maggio 2006 e 25 ottobre 2006, alla luce del suddetto quadro normativo, ha stabilito che le proposte di istituzione di indirizzi di studio nella scuola secondaria di 2^ grado siano limitate agli indirizzi a carattere ordinamentale e nel rispetto del D.M. n. 234/2000 al fine di conseguire una più razionale ed efficace distribuzione dellofferta formativa sul territorio e di garantire lesercizio del diritto di scelta da parte delle famiglie;
acquisite le deliberazioni di tutte le province piemontesi interessate allistituzione di nuovi corsi per la scuola secondaria di 2^ grado - a.s. 2007/2008, di cui allallegato A, facente parte integrante della presente deliberazione;
rilevato che le Province di Novara e Verbania non hanno avanzato richieste di attivazione di nuovi corsi per lanno scolastico 2007/2008;
viste le note intercorse tra questa Amministrazione Regionale e la Provincia di Cuneo, in particolare per quanto concerne il dissenso espresso dallI.I.S. Guala di Bra ed il Comune di Bra, sullattivazione del triennio ad indirizzo elettronico presso lI.I.S. Einaudi di Alba;
considerato che la Provincia di Cuneo, con nota n. 14682 del 18 dicembre 2006, ha confermato le scelte operate con le proprie deliberazioni n. 520 del 12 ottobre 2006 e n. 582 del 14 novembre 2006;
considerato che sulla base dei criteri surriportati non risultano accoglibili le proposte riportate nellallegato C della presente deliberazione di cui fa parte integrante, per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate;
ritenuto, sulla base dei piani provinciali sul dimensionamento scolastico, a.s. 2007/2008, approvati dalle Province piemontesi ai sensi dellart. 138 del d.l.vo n. 112 /1998, nel pieno rispetto dellautonomia delle istituzioni scolastiche, recepire le richieste, di cui allallegato B della presente deliberazione della quale è parte integrante, di attivazione di ulteriori indirizzi di studio nelle scuole secondarie di 2^ grado, in quanto conformi con gli indirizzi regionali, a carattere ordinamentali e non implicanti ampliamenti degli attuali percorsi formativi;
tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,
delibera
- di prendere atto delle richieste di attivazione di ulteriori indirizzi ordinamentali di studio nelle scuole secondarie di 2^ grado pervenute dalle Province per la.s. 2007/2008 e di cui allallegato A facente parte integrante della presente deliberazione;
- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, per lanno scolastico 2007/2008, lattivazione di ulteriori indirizzi ordinamentali di studio nelle scuole secondarie di 2^ grado, secondo quanto indicato e motivato nellallegato B, parte integrante della presente deliberazione;
- di non approvare, per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate , le proposte riportate nellallegato C, fa parte integrante della presente deliberazione.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellarticolo 61 dello Statuto e dellarticolo 14 D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)